| Courtney guardava il freddo cielo di Dicembre con sguardo perso e assente.
L'inverno era estremamente freddo, quasi quanto il suo cuore, cuore a cui era negato il calore di un abbraccio sincero da troppo tempo ormai.
Candidi fiocchi di neve danzavano nel vento tagliente per poi adagiarsi delicatamente sul suo viso, facendole arrossire la punta del naso e le guance.
Seduta su un'altalena un po' troppo piccola e rotta, mentre ricordava i Natali trascorsi con il suo grande amore, nella sua mente trovava spazio un'unica immagine. Un pensiero fisso che non le dava tregua da tanto tempo.
Lui.
Courtney, che non era certa dell'esistenza del Paradiso, si chiedeva che cosa stesse facendo Kurt lassù, su una nuvola che sicuramente doveva essere posizionata lontana dalle altre.
Ad un tratto Courtney sentì una mano fredda accarezzarle la fronte, scostandole i capelli inumiditi.
Si alzò di scatto dall'altalena e si voltò verso colui che credeva un molestatore intento a importunarla.
A quel punto le sue gambe e le sue mani iniziarono a tremare, gli occhi sbarrati si riempirono di lacrime e la bocca iniziò a pronunciare monosillabi confusi e sconnessi.
"Kurt!" fu l'unica parola di senso compiuto che riuscì a dire prima di gettarsi su di lui, e finalmente il suo cuore divenne meno freddo.
"Kurt che cazzo hai fatto, perché, che cazzo stavi pensando, hai visto Frances? Kurt ci manchi così tanto, ti prego rimani qua con noi, mi manchi, a cosa cazzo hai pensato, perché, santo Dio".
I due rimasero abbracciati per minuti, ore o forse secondi, ma per Courtney fu un momento si estrema gioia e malinconia.
Kurt si sciolse dalla forte stretta di Courtney e con un gesto delicato le asciugò le lacrime che le solcavano il volto accarezzandolo con le dita, e mentre faceva ciò i suoi occhi azzurri guardavano quelli arrossati della donna con sguardo triste e malinconico.
"Kurt dimmi qualcosa, rispondimi!" e in quel momento Kurt la baciò, dopo tutti quegli anni.
Intanto la neve continuava a cadere, fragile come il loro grande amore.
"Io sono con te e Frances, sempre. Non piangere Courtney, non piangere mai più" disse lui.
"Kurt ti prego, rimani con me, hai visto la nostra Frances? Kurt pensano tutti che sia stata io, mi danno dell'assassina, del mostro, digli la verità! Mi manchi, ti prego Kur..."
A quel punto Courtney di accorse che le sue braccia non stavano stringendo più il corpo freddo dell'uomo che amava così tanto ma che le aveva lasciato un vuoto enorme nel petto.
Kurt non c'era più.
Si guardò intorno ma niente, vedeva solo una distesa di fiocchi bianchi che sembrava infinita.
Aveva sognato tutto? No, quelli erano i suoi occhi, era suo marito, non si sarebbe mai potuta sbagliare.
Lentamente adagiò le gambe nella neve e ci affondò le mani congelate.
"...Kurt, non piangerò mai più." |