Ciao
a tutti! Lo
so ke manco da tanto ma ero piena di esami e non ho avuto tempo per
scrivere... così ho lasciato in sospeso l'altra mia
fanfiction
"Fantasmi dal passato...", ma nn vi preoccupate... presto
aggiornerò... intanto ieri mentre ero in treno mi
è
frullata nella testa sta cosa... nn so com'è venuta...
di sicuro una schifezza, ma l'ho pensata e scritta nelle 2
ore di viaggio...
buona lettura e commentate
miyabi
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LEGATI DAL DESTINO
Ripensando alla loro storia mi sento triste e in colpa.
Ora, guardandolo, giorno dopo giorno, mi accorgo che è tardi
per
riparare a ciò che ho fatto, ma capitemi, ero solo un
ragazzino
di 17 anni! Adesso, rivedendo tutta la storia con gli occhi di un
adulto, vedo nei miei ricordi ciò che a quei tempi non
vedevo,
vedo quel filo rosso che li univa.
Mi fa pena vederlo in questo stato. Lo so che vi può
sembrare
strano, ma ora il nostro rapporto è diverso, è
cambiato,
non siamo più dei ragazzini, forse ci possiamo definire
amici,
in fondo lei avrebbe voluto così, ne sono sicuro. Non so
cosa mi
ha spinto verso di lui. Per 2 anni abbiamo solo litigato, ci siamo
odiati profondamente, ma forse è proprio grazie a quei 2
anni
passati ad odiarci, a condividere cose che solo io e lui sapevamo, che
ci ha fatto unire ora. Dopo tutto abbiamo amato lo stesso sorriso,
abbiamo sognato lo stesso corpo ed abbiamo condiviso la stessa
sofferenza. Nessuno può capire cosa si è spezzato
dentro
di noi quel giorno. Solo io e lui lo sappiamo. é stata
proprio
quella sofferenza, che il troppo orgoglio ci ha impedito di
condividerla con altri, a dare inizio a questa strana ed insospettabile
amicizia: due persone che hanno amato e sofferto allo stesso modo, si
leccano le ferite a vicenda. è questo che siamo noi.
Io ormai ho deciso di andare avanti, ma lui no, lui si è
fermato
a quel giorno di 8 anni fa, lui vive nel ricordo di quel giorno, anzi,
per me non è corretto dire che "vive", perchè lui
non sta
vivendo la sua vita, sta vivendo una vita che non è sua. Lui
che
odiava tanto i "marmocchi", ora fa il maestro, è un lavoro
che
non gli piace. Quando gli ho chiesto perchè non smette, lui
ha
risposto che non poteva farlo, era un modo per rimanere attaccato a
lei, ai suoi ricordi "Se non lo
facessi penserei che Aoi fosse stato solo un sogno, invece sono
ricordi...".
Da quel giorno lui a smesso di vivere e ha iniziato a portare avanti i
sogni di Aoi. Lei lo ha tenuto legato a sè, anche se non
sono
più insieme quel filo rosso c'è ancora, ve lo
posso
assicurare.
Voi vi starete chiedendo come faccio a sapere tutto questo? Io sono in
grado di raccontarvi tutto ciò che è successo tra
loro,
perchè sono l'unico che li ha visti incontrarsi da piccoli,
rincontrarsi da grandi e innamorarsi di nuovo l'uno dell'altro, sono
l'unico che può raccontare ogni fase di quell'amore e sono
anche
quello che ha tentato di dividerli con ogni mezzo, ma ogni volta lei
tornava piangendo tra le sue braccia. Se io non mi fossi messo in mezzo
tra loro due, avrebbero trascorso molti più momenti felici
insieme prima che lei lo lasciasse, ma ero uno stupido diciasettenne
innamorato che vedeva portarsi via la sua miglior amica da uno snob
signorino di città.
Dopo tutto questo parlare ormai avete capito chi sono e di cosa sto
parlando. Io mi chiamo Heita, sono uno stupido campagnolo che
inseguì la sua amica di infanzia in città per
impedirle
di buttarsi a capofitto in una storia con un ragazzo di cui si era
innamorata a prima vista.
La nostra vita in campagna era sempre stata molto noiosa, ogni giorno
era sempre uguale all'altro, ma ero felice. Ero felice della mia vita
perchè da quando ero nato trascorrevo le mie giornate con
Aoi.
Poi nella nostra vita arrivò Tsuyoshi e le cose cambiarono.
Le
si innamorò follemente di lui e io questo non lo sopportavo.
Ho
fatto di tutto, ho provato in tutti i modi a separarli, ma solo adesso
mi accorgo che niente al mondo li avrebbe separati, neanche la morte.
Ora l'unica cosa che posso fare per espiare le mie colpe è
mantenere la promessa che feci ad Aoi 8 anni fa... "Ti prego Heita, aiutalo.
Anche se non
sembra lui non è forte, è molto fragile ed
è solo.
Ha bisogno di qualcuno che in quel momento lo sostenga e gli faccia
forza, lo vorrei fare io, ma non posso. Voglio andarmene tranquilla,
sapendo che non lo lascio solo, ma avrà un amico. Voglio che
quell'amico sia tu, lo so che non vi sopportate e so anche che la causa
sono io, ma ti prego, fallo per me".
In quel momento non potevo
dirle di no, credo che nessuno riuscirebbe a dire di no alla persona
che ama, soprattutto se sta morendo.
Proprio così, Aoi, la stupenda e fantastica Aoi, era da un
po'
di tempo ricoverata in ospedale e ormai non le rimaneva molto da
vivere. Spesso mi sono chiesto perchè tanta ingiustizia,
perchè tutto questo doveva capitare ad una persona come lei?
Non
aveva mai fatto niente di male a nessuno... era una persona buona con
tutte e troppo ingenua. Non esisteva nessuno migliore di lei, forse per
questo è difficile dimenticarla. Io ci sto provando e vorrei
tanto che anche Tsuyoshi lo facesse, ho provato di tutto, ormai non so
più che fare con lui.
-Che ci fai qui Heita? Cerchi rogne per caso?-
-Ah ah ah... no. Tranquillo. Sono venuto per darti una bella notizia-
-Dimmi. Vediamo stavolta cosa ti passa per quella testa vuota.- Lo so
che quando fa così è insopportabile, ma ormai ci
ho fatto
l'abitudine. -Mi sposo.-
-Sono felice per te.-
-Voglio che tu sia il mio testimone.-
-Ah ah ah! Stai scherzando?-
-No. Sono serio. Tu sei il mio unico amico. Ne abbiamo passate tante
insieme e poi... non iniziare con la solita storia che noi non siamo
amici, che mi odi...eccetera eccetera.. perchè ormai non ci
credo più.
Ammettilo che hai bisogno di me una buona volta!-
-Ok ok. Ci penserò.- Devo dire che così
è
già qualcosa, non potevo permettere che mi dicesse subito
sì. -Comunque io tra un mese mi sposo con la donna che amo e
tu
sarai il mio testimone, che lo voglia o no.- Detto questo mi giro pet
andarmene.
-Heita? Grazie di tutto. Sei un vero amico, ma non serve.-
-Cosa vuoi dire?-
-Credi che io non me nei sia accorto cosa hai cercato di fare in tutti
questi anni? Sono sicuro che lei ti ha perdonato per quello che ci hai
fatto. E anch'io ormai ti ho perdonato. Non sentirti in colpa.-
-Io non lo faccio per quello... io...-
-Non ce nè bisogno. Lei è con me e
resterà sempre
con me, io continuerò a vivere la sua vita, non le
permetterò mai di andarsene.-
THE END
lo so ke fa
schifo... :( cmq ... commentate e alla prossima... sperando ke sia il
nuovo capitolo di "Fantasmi dal passato" ^.^
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