wonderland

di Demoniac Game
(/viewuser.php?uid=876917)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Può una persona raggiungere la follia?Può arrivare a predere tutto per uno stupido errore? Ma soprattutto...Wonderland esiste veramente?Vi racconterò la storia alquanto curiosa di questo personaggio vissuto nella realtà che cercava il proprio Paese delle Meraviglie. In una notte d'inverno esattamente il 21 Dicembre  1986 Miss Psycho Riddler stava lavorando ad un nuovo caso:la scomparsa di varie ragazzine,si diceva che queste ragazzine fossero state trovate morte nella propria stanza con abbracciato un curioso peluche a forma di coniglio bianco..ma la cosa più agghiacciante è che le ragazzine erano state trovate impiccate...Come spiegarsi ciò?Se ne sentiva parlare dapertutto...alla televiosione,sui giornali e persino alla radio... Miss Psycho non riusciva a darsi una spiegazione del perchè di tutto questo..sapeva solo che la sua mente si annebbiava alla vista di quelle foto..all'udire la frase che portava quelle ragazzine a comportarsi in quel modo strano.."Follow the White Rabbit»..cosa voleva dire «Seguire il Bianconiglio»? Non c'era nemmeno un indizio che portava a pensare al suicidio volontario da parte di esse..allora perchè sono state ritrovate così?Centinaia erano le domande che si poneva nella sua testa ma nessuna aveva una risposta logica..lei stessa pensò a quei momenti bui che aveva vissuto..però non aveva mai pensato di arrivare ad un gesto così estremo..Niente e nessuno poteva dare una risposta giusta o sbagliata a quello che stava accadendo....Erano le 2:00 di notte,essa iniziava a sentirsi particolarmente stanca,così decise di lasciare tutto così com'era e andare a dormire.Si alzò dalla sedia della scrivania nel suo ufficio lasciando le foto sparse sul piano di lavoro,prese il suo cappotto e si diresse verso l'uscita del commissariato..La donna continuava a farsi quelle domande dentro di sè..perchè...PERCHè?!..una lacrima scese dal suo viso e con sguardo vuoto proseguì verso l'uscita camminando per il lungo corridoio pieno zeppo di scatoloni..contenenti successi e fallimenti..casi risolti e lasciati in sospeso o peggio ancora chiusi..Vedendo quelle scatole provava angoscia...non tanto per lei..ma per le persone care che hanno perso i propri figli..i propri parenti..chi i genitori..chi partner..chi amici..Comprendeva il dolore di quelle povere persone che avevano persone le persone a loro più care...Arrivata finalmente all'uscità,chiuse commissariato e potè finalmente andare a casa a dormire..quella nottata in piedi l'aveva stremata,non ne poteva più.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3235283