Quelle cose rare

di secsihug
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Quei giovedì sera passavano abbastanza veloci, Grace e Sierra se ne stavano in cucina a guardare la televisione tra una chiacchiera e un’altra mentre Nash, Hayes (l’altro fratello di Grace, di diciotto anni), Will(aveva ventidue anni ed era il fratello maggiore della famiglia Grier) e Cameron se ne stavano in soggiorno a giocare alla play o a registrare degli stupidi video invitando a casa anche gli altri loro amici.
Fu uno di quei consueti giovedì sera che Grace ebbe l’occasione di approfondire la sua conoscenza con Taylor, che quella notte sarebbe rimasto a dormire lì, erano sempre stati amici ma non  avevano mai avuto l’occasione di trascorrere così tanto tempo insieme. Sierra ne aveva approfittato per avere un appuntamento con il suo ragazzo e Grace fu costretta dai fratelli a non andare a rinchiudersi in camera sua ma a rimanere con il gruppo a prendere parte alle azioni infantili che compievano.
“perché c’è anche Grace?” chiese infastidito Cameron dalla presenza di Grace. Hayes lo squadrò.
“me ne vado” fece per andarsene Grace ma Cameron l’afferrò per la vita e avvicinò la bocca al suo orecchio sussurrandole “no dai, pensavo fossi da Victoria” con una voce calma e soave.
Victoria era la migliore amica di Grace e passavano quasi tutte le giornate insieme e il non vederle insieme era abbastanza preoccupante.
“vedi perché!” disse Grace voltandosi verso Nash riferendosi alla precedente richiesta incessante da parte di Nash e Hayes a passare la serata con loro. Si allontanò e si sedette sul divano.
“Cameron non è cattivo, è fatto così, ma noi gli vogliamo bene lo stesso” disse Taylor poco dopo  mentre si gettava sul divano di fianco a Grace.
“voi sì, io no” ribatté stupita da quell’affermazione, ma anche dal vedere Taylor al suo lato.
“non prendertela, deve solo mettersi in mostra e comandare”
“lo so” fece spallucce “come se non lo conoscessi” si girarono entrambi ad osservarlo dall’altra parte della stanza che parlava a telefono con qualcuno.
“com’è iniziata questa disputa tra voi due? “ chiese Taylor facendo distogliere lo sguardo di Grace dalla figura di Cameron.
“non so di preciso, so che non siamo mai andati tanto d’accordo, quando ero piccola lo vedevo come un bambino che si voleva impossessare dei miei fratelli, ed era così, stavano sempre insieme e questo vizio si è protratto negli anni, è così tutt’ora”
“ma non lo fa con cattiveria, è un bravo ragazzo, sai quanto ama piacere alle ragazze, sei l’unica che non se l’è cagato mai da questo punto di vista” sfoggiò un sorrisone.
“non credo non andiamo d’accordo per questo motivo” rise Grace.
“beh magari un giorno finirete insieme, non credi?” continuò Taylor ridendo.
“non siamo in un film, questa è vita vera e dall’odio non nasce l’amore, massimo amicizia!” filosofò Grace.
Continuarono a parlare a lungo fino a che Matthew non li interruppe “venite con noi? Andiamo a prendere un gelato!”  Taylor si voltò verso Grace “vieni anche tu?” scosse la testa.
“rimango con lei” urlò Taylor a Matthew che stava chiudendo la porta dietro di sé. 




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