stay the fuck out

di Mickey_Milkovich
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Ian si voltò di scatto, incedulo. Veramente lo aveva detto? Mickey Milkovich aveva appena detto che gli era mancato Ian Gallagher? Ian pensò che fosse Mickey quello che era malato a questo punto, non lui. Rimase basito ancora qualche secondo fissando Mickey, che a sua volta lo fissava con un sorrisino malizioso.

-Cosa?-

-Cosa, cosa Gallagher?- disse Mickey con uno sguardo ammaliatore.

-Cos'hai detto Mickey?-

-Ho detto quello che hai sentito, e non lo sentirai di nuovo, Gallagher.-

Ian rise, con lo sguardo di Mickey puntato addosso.

-Non mi apettavo che tu lo rifacessi, Milkovich.-

-Milkovich, uh?- Disse Mickey con le sopracciglia aggrottate e lo sguardo stupito.

Ian lo guardò di rimando, a contrario di Mickey però, con il sorriso sulle labbra, il suo sorriso.

-Cos'è, solo tu mi puoi chiamare con il mio cognome? In realtà mi piace molto l'idea di chiamarti per cognome, Milkovich.-

-Gallagher..-

-Ti sto infastidendo per caso Milkovich?-

-Ian..-

Disse Mickey quasi esasperato, ma felice, gli mancava questo scambio di battutine con il rosso, gli mancavano un bel po' di cose del rosso da quando beh.... Era successo quello che era successo.

-Ci siamo per caso invertiti i ruoli? Ora sei tu che mi chiami per nome?-

-Semplicemente vorrei evitare di essere chiamato in quel modo se non ti dispice. Visto quello che ti è successo, eviterei proprio di pronunciare il mio cognome, cazzo.-

 Mickey diventò cupo, ripensando a quello che aveva fatto il bastardo. Terry Milkovich. Quella feccia d'uomo che chiamava padre.

-Non so di cosa tu stia parlando, Milkovich.- 

Disse lui sogghignando, pensando che Mickey lo stesse prendendo in giro, perchè lui effettivamente non ricordava quello che gli era successo, e soprattutto perchè era li. E questo non era stato rilevante per lui, perchè al suo risveglio Mickey era li, con lui, non lo aveva abbandonato come tutti temevano, lui era li con lui. La persona che Ian ama era al suo fianco. Finchè Mickey non lo tirò in ballo.

-E' stato lui... Sai.. A farti tutto ciò...- 

Per Mickey fu molto complicato dire questa frase, perchè doveva ammettere a Ian, ma soprattutto a se stesso, che se Ian era li, era per colpa di quella bestia.

-Di cosa cazzo stai parlando, Mick?- 

Ian era diventato un po' più serio, ma non abbastanza, finchè Mickey non lo guardò intensamente con i suoi occhi di ghiaccio, quegli occhi che gli mancavano come quando ti manca l'ossigeno dopo una vita passata sott'acqua. Ma lui non tirò fuori nessuna parola, la bocca si muoveva, ma dalla bocca di Mickey non usciva nessun suono, niente di niente. Come se improvvisamente non sapesse più tirar fuori una parola. Come se avesse perso la capacità di parlare.

-Stai parlando di.. Terry?- 

Ian aveva già cambiato espressione, il suo volto si era fatto più cupo e Mickey questo lo notò subito e quasi si pentì di aver tirato fuori questo discorso appena a mezz'ora dal risveglio di Ian. Ma poi capì che era giusto che Ian sapesse la verità, non quando erano a casa Gallagher, non tra qualche anno o tra qualche mese, doveva saperla, e subito. Ma la cosa più importante era che doveva essere proprio Mickey a dirgliela.

-...Si.-  





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