Tu fuggi, io ti inseguo. Tutto come al solito. ... Oppure no? di Lila_88 (/viewuser.php?uid=36821)
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CAP. 1
Miss Parker era nel suo ufficio che riguardava,
ancora una
volta il ritratto di Angelo. Broots irruppe, all’improvviso,
nella stanza.
-
Miss Parker!
La donna piegò velocemente il foglio.
-
Che cosa c’è, Broots?
-
Ho localizzato Jarod.
-
Dove?
-
E’ proprio nel Delaware!
-
A Blue Cove?
-
No, ma una località vicina.
-
Andiamo.
-
Dove?
Sidney era entrato in quel momento.
-
Broots ha trovato Jarod.
-
Questa volta
non è stato difficile. Jarod ha lasciato una traccia fin
troppo
evidente. Non è da lui.
-
Inizierà ad essere stanco di fuggire.
Sidney, tuttavia, non la pensava così. Secondo lui, se
veramente
Jarod era stato così disattento, c’era sotto
qualcosa.
**
Jarod si toccò la testa. Erano ormai giorni che gli faceva
male
da impazzire. Guardando fuori dalla finestra vide una macchina nera a
lui, purtroppo, fin troppo familiare: la macchina di Miss Parker.
-
Maledizione, questa non ci voleva!
Si prese un momento per guardare Miss Parker scendere
dall’auto e poi fuggì, come al suo solito.
**
Quando Miss Parker, Broots e Sidney entrarono
nell’appartamento
di Jarod, di lui non trovarono traccia. Miss Parker e Broots
cominciarono a girare per tutte le stanze, mentre Sidney venne
incuriosito da due flaconi di pastiglie, posati su un mobile e vi si
avvicinò. Rimase particolarmente stupito, leggendone il
contenuto.
-
Che cosa sono quelle?
-
Niente di importante.
-
Qui non c’è niente, andiamocene.
Prima di eseguire l’ordine, Sidney prese con sé
uno dei due flaconi, nascondendolo nella tasca della giacca.
**
Quella stessa sera, comodamente seduto alla propria scrivania, Sidney
continuava a riflettere su quello che aveva trovato. Si girava fra le
mani il piccolo flacone, cercando di darsi una spiegazione plausibile.
Il telefono cominciò a suonare e Sidney rispose,
immaginandosi
già chi potesse essere.
-
Sidney. Chi parla?
-
Ma non vi siete ancora stufati di darmi la caccia?
-
Jarod!
-
Già, proprio io.
-
Forse questa volta è anche colpa tua. Broots ti ha
trovato facilmente.
Ci fu una pausa di silenzio, che non sfuggì a Sidney.
-
Perché tieni quelle pasticche, nel tuo
appartamento?
Jarod guardò la sua mano tremare, incontrollabilmente.
-
Sto solamente facendo degli studi su quel tipo di medicinali.
-
Sei sicuro di stare bene?
-
Si certo. Sto benissimo.
Jarod riattaccò.
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