DISCLAIMER: Fatti e personaggi riportati nel seguente scritto non mi appartengono, ma sono di proprietà di chi ne detiene i diritti. Inoltre, qualsiasi riferimento a fatti o persone reali sono da considerarsi puramente casuali.
WARNINGS: Ian Gallagher / Mickey Milkovich; scritta per la Winter Is Coming Week 31 agosto - 06 settembre del gruppo Facebook "We are out for prompt".
PROMPT: Non si può scegliere chi amare.
Ian Gallagher / Mickey Milkovich.
Non puoi scegliere.
Dopo l'ennesimo pugno ricevuto Ian Gallagher è ormai disteso a terra, il sangue esce abbondante dal labbro inferiore ed è certo che lo zigomo destro sia già diventato piuttosto scuro, per non parlare dell'occhio che quasi non riesce a tenere aperto. Ma non è questo a fargli male, niente di tutto ciò eguaglia il dolore che sente al centro del petto. Potrebbe ricevere ancora chissà quanti calci e pugni e non accorgersene, preoccupandosi soltanto del suo cuore in frantumi a causa di Mickey.
Gli ha detto che è una nullità, soltanto una bocca calda; e per qualche giorno ha provato a seguire il consiglio di Lip, ha provato ad allontanarsi da lui e a pensare ad altro, ma lui è una testa calda e certe cose non può farsele passare sotto il naso senza reagire.
Gli arriva un calcio dritto contro il braccio sinistro mentre prova a rialzarsi. Forse gliel'ha rotto.
«Sei un cazzo di codardo!» dice a fatica sperando che quelle parole feriscano l'altro almeno la metà di quanto lo è lui adesso.
«Vaffanculo»
«Tu mi ami, lei è solo la puttana che tuo padre ti ha fatto scopare» sputa le parole che riesce a malapena a scandire per il sangue e la saliva che ha in bocca e di cui non riesce al liberarsi nemmeno sputando a terra numerose volte.
«Porca puttana, devi star zitto Gallagher. Zitto!»
Con gli occhi aperti a fatica lo scorge accovacciarsi affianco alla sua figura debole e coperta da macchie di sangue e terra, lo sente ripetergli di stare in silenzio. Quando si porta una mano a coprirsi gli occhi, forse nel tentativo di nascondere qualche lacrima, Ian è pronto a ricevere un pugno che in realtà gli arriva solo dopo aver parlato «Non puoi scegliere chi amare».
Chiude gli occhi e non vuole più riaprirli perché ha sentito i passi di Mickey che si allontanava da lui, perché non lo ha sentito indugiare o fermarsi per voltarsi a guardarlo un'ultima volta e perché è sicuro di averlo perso e questa volta non sa come farà a sistemare le cose.
Conteggio, 347 parole.
Giuro, doveva essere per la quinta giornata dell'evento a tema Rom-Com/Clichè (una cosa molto fluffosa) ma mi sono fatta prendere la mano dall'angst. Sono una cattiva persona.
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