Nascita di un Jolly

di Queen of Snape and Joker
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"Gary,vieni,che è pronto da mangiare!",ti sembra ieri di sentire la voce di tua madre che ti chiama per pranzare tutti insieme e,se rizzi bene le orecchie,ti pare di sentirla ancora adesso parlarti dalla tomba.Sei sempre stato a metà,uno neutro,indifferente a tutto e a tutti."Asociale",ti chiamavano e forse avevano ragione,ma loro non sapevano,non capivano;il fatto è che non ti sei mai svegliato,non sei mai nato,o,almeno,non ti sei mai accorto di esistere.Ed è per questo che adesso tutti ti fissano e riesci persino a percepire il suono di una sberla contro la tua faccia,che ti avrà dato lo zio Ricky con quelle sue manone enormi e i suoi modi un po' rozzi-o forse sarà stato Johnny?.Oggi è il giorno del funerale della tua cara mamma:una grande stronza,ecco come te la ricordi.Per tutta la durata della sua vita,si è sempre rifugiata dietro a una falsa maschera da "brava persona",mentre ti costringeva ad ingurgitare tutte quelle pillole:"è per il tuo bene-diceva-,tesoro!".I dottori ti hanno spiegato che sei "speciale" e che,se vuoi vivere una vita felice,devi curarti.La verità è che soffri di un grave caso di schizofrenia e non ci trovi niente di male-chissà,magari tu sei l'unico abitante sano della Terra e sono gli altri ad essere tutti pazzi.Sono loro che dovrebbero farsi curare!Oggi è il giorno del funerale della stronza,ed è anche il giorno in cui hai smesso di prendere le pastiglie,in cui hai smesso di morire.Ed è per questo che tuo zio Ricky-o Johnny?-ti sta schiaffeggiando,perché,proprio nel bel mezzo delle esequie di tua madre,mentre il prete era occupato in un profondo discorso sulla immortalità dell'anima della stronza,ti sei accorto di essere vivo;ed allora,durante il minuto di rispettoso silenzio,uno sconosciuto rumore ti è salito su per l'esofago e sei scoppiato in una fragorosa risata.Ti sei accasciato a terra e hai riso,fino a provare dolore,fino a farti uscire fiotti di lacrime dagli occhi.Non avevi mai riso prima d'ora e da allora non hai più smesso,nemmeno per un istante,nemmeno per riprendere fiato,nemmeno quando ti hanno sbattuto in quello stramaledetto manicomio,perché avevi,finalmente, capito in quale immenso scherzo del cosmo sei capitato.


Angolino della folle

Ciao a tutti e grazie per aver letto la storia!Questo è il risultato di uno dei soliti deliri che mi passano per la testa durante la giornata;se vi va,fatemi sapere cosa pensate di questo testo nei commenti.Alla prossima,
Queen



 




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