Welcome to your life

di funny1723
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WELCOME TO YOUR LIFE

Sansa guardò il suo riflesso nello specchio. 
Dov'era finita la ragazza giovane e spensierata che era stata un tempo? Quella fanciulla allegra che credeva nelle favole ed attendeva trepidante il suo lieto fine. 
Da bambina, a Grande Inverno, Sansa aveva sempre pensato al suo futuro con occhi sognanti e gioia nel cuore. 
Poi era arrivata ad Approdo del Re e con il caldo, era arrivata, asfisiante, anche la realtà. 
Sarebbe dovuta restare coi suoi fratelli. 
Una lacrima le scese lungo la guancia. 
Era stata così ingenua ed ottimista, con i suoi stupidi pensieri ed i suoi fiocchi e lustrini. 
Un'ingenua ragazzina in cerca di avventura ed amore che aveva trovato ad attenderla solo odio e dolore. No, non era vero, non solo... 
C'era stato un uomo, una volta. Sandor. 
Il Mastino era stato l'unico punto fermo della sua esistenza. 
Certo, non era un cavaliere in smagliante armatura, non era il bel principe dei racconti. 
Non era senza macchia e, Sansa aveva scoperto troppo tardi, senza paura. Era un uomo, un uomo solo e terrificante. 
Deturbato in viso da una ferita che ancora sanguinava nell'anima. 
Era un assassino, che traeva piacere nell'uccidere, che aveva fatto della morte il suo lavoro. 
Eppure non vi era mai stata violenza da parte sua con Sansa. L'aveva difesa e protetta da tutto e tutti, quando non le era rimasto più nessuno. 
Aveva curato le sue ferite e lo stesso aveva fatto lei con lui. Erano stati uomini in un regno di bestie...
Fino alla Battaglia delle Acque Nere. 
Sansa si sistemò i capelli, raccogliendoli sopra la testa. 
Era fuggito Sandor quella notte, distruggendo il mondo della ragazza. 
L'aveva lasciata sola. 
Asciugò l'ennesima lacrima e si sistemò l'abito. Non poteva certo essere triste al suo matrimonio giusto? 
Sola in un mondo di bestie Sansa aveva imparato che per sopravvivere bisognava essere i più bestiali. 
Sospirò avviandosi all'altare, là dove l'attendeva il sorriso malato di Ramsay e si chiese se la sua vita sarebbe mai tornata ad essere quella di un tempo. 
Il ricordo della schiena di Sandor che se ne andava, le diede la risposta. 




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