| Scusate ma è la mia prima storia, spero che vi piaccia.^^
Parte 1 :
era una giornata calda, tranquilla, forse troppo.
Rufy e gli altri componenti della ciurma erano lì, ad oiare.
Ognuno pensava agli affari suoi.
Usopp si guardava in giro.
Che strano. Là in mezzo al mare di un blu intenso c'era un gruppo di gabbiani.
Era come se avessero trvato una preda ambita.
Un ordine. Una virata di nave . Ed ecco che il veliero passava davanti a quella cosa.
O a quel qualcuno.
Lì, in mezzo al mare, aggrappata per miracolo ad un pezzo di legno galleggiante stava una ragazzina, dai lunghi capelli rossi.
Schiuse li occhi. Un'immagine sfocata. Poi buio.
Perse a resa e cadde del tutto in acqua.
Nemmeno il tempo di riflettere. Zoro si era gettato in acqua per salvare quella creatura.
Presa. I suoi compagni gli tirarono una cima, lui la prese e loro tirarono li tirarono su.
Eccola lì, picccola indifesa, priva di conoscienza. Quno Chopper la girò per vedere se respirava inorridirono tutti.
Una profonda ferita che partiva dalla spalla desta e finiva sull'angolo sinistro dell'addome sanguinava.
Lei era pallida, forse troppo
Chopper la portò nell'infermeria della Sunny e si fece aiutare dalle ragazze.
Tutti non capivano che cosa fosse successo però erano agitati per qulla ragazza : era poco più che una bambina.
C'era solo una persona ceh era rimasta immoble, sconcertata, dubbiosa.
Le mani nei capelli verdi, bagnati.
<< No, non può essere...>>
Passò un'ora e finalmente chopper e le ragazze uscirono dall'infermeria.
<< Come sta?>> Chiese il capitano
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Entrarono nella stanza.
Nel letto c'era un corpicino esile, pallido, sofferente. Respirava a fatica.
I capelli rosso fuoco erano un pugno in un occhio.
Passarono tre giorni ma nulla, la ragazza non dava segni di ripresa.
Ci fu persino una tempesta e la nave rischiò quasi di schiatarsi contro deli scogli ma lei continuava a tenenre quei dannati occhi chiusi.
Perchè ? Perchè non li apriva ?
E chi era ? Perchè una ragazzina si trovava lì, in mezzo al nulla e con una ferità così grande ?
Era il quinto giorno.
Figure nere indistinte la circondavano.
Chi erano ? Che colevano da lei ?
Continua ....
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