Tu hai qualcosa

di Chia203
(/viewuser.php?uid=476972)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Avviso subito dicendo che la storia non é mia ma l' ha tradotta una mia amica, che però non avendo l' account efp (non so perché) mi ha chiesto di pubblicarla. Spero che vi piaccia come piace a me.


Austin Tucker era sveglio alle 6 di mattina di domenica pensando con lo sguardo al vuoto. Era seduto sul divano del salotto con una tazza di French Vanilla Coffe appena fatto nelle sue mani. Era solito svegliarsi alle tre del pomeriggio, ma ora, in quei giorni aveva un pensiero per la testa. Non era una festa o bere o stare con delle ragazze casuali. Tutto quello che poteva pensare era la ragazza addormentata sul suo letto. É passato un mese dalla caduta di Kaylie al World Trials; ma lui non aveva ancora fatto niente apparte preoccuparsi per lei. Certo era in grado di prendere il suo tempo, ma era quel "che cosa succede se?" che lo uccideva. Kaylie Cruz era molte cose: bella, sarcastica, tesa e certamente la Campionessa Nazionale. Diamine lei non si poteva mai dimenticare. Ma l' anoressia era l' ultima cosa che lui avrebbe pensato che fosse stata. L' immagine di lei che cadeva dalla trave lo faceva impazzire ma era ancor più traumatizzante vederla nel letto di ospedale collegata a tutti quei cavi. Il medico disse che il suo corpo era esausto dalla fatica e dalla stanchezza, risultato di un sovrallenamemto e una malnutrizione. I suoi genitori non gli chiesero niente a Austin; erano profondamente toccati che a lui gli importasse così tanto di lei. La sua mente continuava a ricordare, fino a quando una voce lo interrupe e lo riportò sulla Terra.

«Tesoro...?»

Una molto stanca Kaylie Cruz camminava nella stanza. Anche con i capelli scompigliati era bellissima.

«Ehy. Cosa ci fai sveglia così presto?» disse lui sorseggiando dalla sua tazza.

« Mi sono svegliata e tu non eri a letto. Perché sei sveglio?»

«Ho solamente molti pensieri per la mente»

«A che cosa pensi?» disse lei e si sedette vicino a lui.

«A te, ovviamente» Ammicò e mise il braccio intorno al suo piccolo corpo.

«Si può essere più banale?» disse Kaylie ridacchiando.

«Hey. É parte del mio irresistibile charm» disse lui dandogli un bacio casto sulle labbra.

Kaylie ridacchiò di nuovo e poggiò la testa sul suo petto.

«Dio, adoro quando ridi» sussurò Austin.

«Lo so. Quindi dimmi cos' hai per la mente?»

«Roba, tu, waffles, tu, tu, il solito» rispose Austin non volendo ricordare a lei la sua caduta dalla trave.

«É carino» affermò lei che appena svegliata era molto stanca.

Lui la guardò e le baciò i capelli. Lentamente la prese in braccio e la portò di nuovo a letto. Le parole non potevano spiegare cosa provava per lei. Austin Tucker mai stato con una ginnasta. É stato con ragazze alte, bionde, modelle straniere; ma lui é stato disegnato per Kaylie Cruz come una calamita sul frigorifero. Lei é bellissima e dolce. Aveva un sorriso che potrebbe far innamorare un' intera stanza con lei tutto era meglio , con il suo sorriso mattutino. Non solo perché si allenava con lei alla Rock ma per il fatto di poterla chiamare sua.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3259188