No Escape

di Bea_chan
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Ogni volta che qualcuno mi scrive una recensione, che sia su questa o sull'altra "grande incompiuta" (di tutt'altro fandom, ma non farò pubblicità occulta) che mi sono lasciata dietro - ahimé - mi si stringe qualcosa dalle parti dello stomaco.
Malinconia, forse, per il fatto che non ho rispettato le parole della me stessa di ben otto anni fa; cavolo, davvero sono già passati così tanti anni? Mi sembra ieri.

A parte la sviolinata iniziale, ciao care <3
Sono davvero molto contenta che questa storia susciti ancora qualcosa in chi passa di qua e si ritrova a leggerla, un po' per caso e un po' perché non sa cos'altro fare. Dovete ringraziare l'ultima recensione che mi è arrivata se adesso sono qua, a farvi le mie scuse.
Questo "esperimento" - chiamiamolo così - è nato senza pretese. Che è successo poi? Che si è sviluppato senza il mio controllo, loggiuro. I personaggi sono cresciuti da soli, capitolo dopo capitolo, e quella che avevo concepito essere una storiellina fatta per ingannare il tempo ha preso la forma di un progetto molto più ampio, che sì, lo confermo, ho ancora segnato capitolo dopo capitolo (senza dettagli) in un taccuino che usavo al liceo quando non avevo voglia di seguire la lezione. E io non butto mai, MAI, i miei taccuini.
Ora al liceo non ci sono più, e neppure all'università: la dura realtà del lavoro mi ha risucchiata, ma dalle parti di EFP passo sempre più che volentieri: leggiucchio qualcosina da silenziosa spettatrice, rileggo i miei grandi amori perché in fondo mi sento sempre come a casa da queste parti.
E no, decisamente non vale la pena di lasciare incompiuta questa storia. Neppure l'altra, a dirla tutta, ma questo non c'entra.

Quindi facciamo così: se c'è ancora qualcuno che leggerà queste parole, mi rivolgo a voi; datemi tempo di pensare se davvero sono in grado di tornare a scrivere qualcosa del genere, visto che non lo faccio più da un po' e che lo stile sarebbe molto, molto diverso.
Se non riesco proprio perché chissà, il blocco dello scrittore in me sembra diventato granito, vi prometto che farò un preciso resoconto di come andrà a finire e di che cosa avevo in mente per voi.

Questo, davvero, ve lo garantisco.

La vostra Bea.




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