Nota del 19/06/09: ho
corretto alcuni errori di battitura e cambiato grafica, sperando che
sia più leggibile.^^
Saint Valentine’s Day
“Buongiorno!"
" 'Giorno"
Videl sorrise vedendo Gohan sbadigliare senza sosta e sedersi al
tavolo, posandovi sopra i gomiti.
"Hai ancora sonno?" gli chiese curiosa.
"Da morire" rispose lui celando con la mano la bocca scossa dall'
ennesimo sbadiglio. "E' stata una nottataccia."
Lei
posò sul tavolo la tazza che aveva in mano dalla quale aveva
trangugiato il latte fino ad un attimo prima e allungò la
mano verso la sua, sfiorandola.
"Cosa
è successo?"
"Niente di che. Non riuscivo a prendere sonno. Sono rimasto tutta la
notte a fissare il soffitto."
Indicò con un dito i suoi occhi, rossi e lucidi, e
sospirò.
"Ho
sonno!" si lamentò, poi.
Videl
rise.
"Beh,
ci credo, non hai dormito neanche un po'. Forse è meglio che
mangi qualcosa, comunque."
Spinse verso di lui la ciotola concava contenente i biscotti e si
alzò per versargli del latte.
Il
sayan, rabbuiato, cominciò ad inzuppare i biscotti e ad
addentarli con violenza.
"Ma è accaduto qualcosa? continuò ad indagare la
donna.
Non era da Gohan passare le notti in bianco. Non era mai successo.
Solitamente
non appena andava a letto cadeva in un sonno profondo e non si
svegliava fino al mattino successivo.
"Beh, sì." rispose lui "Lo sai che giorno è oggi?"
Videl
lo fissò dubbiosa.
"14 Febbraio. Allora?"
"San Valentino." mugugnò il sayan con la
bocca piena di biscotti.
"Ah.
Quindi?"
Gohan
sembrò rabbuiarsi ancora di più.
"Quindi"
cominciò a dire piano "dovrei regalarti qualcosa, no? Il
problema è che non so cosa."
Si
portò le mani nei capelli per un attimo, disorientato, poi
tornò a riempirsi la bocca di biscotti.
"Ci
ho pensato stanotte, ma non mi è venuto in mente nulla."
continuò a spiegare, non accorgendosi che sul viso di Videl
si stava allargando un sorriso. "Non so proprio cosa..."
"Gohan" lo interruppe lei, cercando si rimanere seria "Non credo che ci
sia da disperarsi per questo."
"Certo che sì" ribatté lui, guardandola negli
occhi. "Quando eravamo a scuola ti facevo ogni anno un regalino a San
Valentino. Non vedo perché..."
"Appunto
Gohan, eravamo a scuola!" rise Videl portandosi una
mano alla bocca "Non c'è bisogno che ti preoccupi per
questo."
Gohan
boccheggiò.
"Ma..."
"Niente ma!" tagliò corto la donna. "Adesso siamo
più grandi... queste cose non ci devono più
toccare, intesi? E poi io ho sempre odiato San Valentino... quando non
stavamo ancora insieme, ovviamente!"
Rise
piano, mentre l'espressione di suo marito si distendeva, facendosi
più tranquilla.
"Meglio così, allora..." disse lui, sorridendo fiducioso.
Videl
gli diede un buffetto sulla guancia e lo fissò di sotto in
su.
"Come hai fatto crearti tutti questi problemi? Alcune volte ancora mi
sorprendi..."
Gohan
rise rocamente.
"Non lo so, a dire la verità."
Lei
sorrise. "Bene, adesso ognuno alle proprie faccende. Ma prima..." lo
fissò con sguardo perforante "... voglio il mio regalo."
"Cosa?"
Gohan strabuzzò gli occhi. "Avevi detto che non..."
"Non
devi comprarmi nulla, infatti. Penso che per ciò che io
voglio non ci sia bisogno di molto, poi..."
Si
chinò su di lui, ancora immobile sulla sedia per lo shock, e
gli sfiorò piano le labbra.
Il
sayan sorrise e continuò a baciarla.
"Buon
San Valentino, Gohan."
***
Bene. Cioè, male. Odio
questa festa, ma continuo a scrivere cose romantiche.
Ahhh. Lo faccio solo
perché sono sempre in astinenza di fic su Gohan e Videl. XD
Questa volta ho provato ad
analizzarli dopo qualche anno di matrimonio. Non credo di essere andata
di molto OOC. Videl è maturata, crescendo, e Gohan
è sempre il solito tenero romanticone in cerca del regalo
perfetto. XD
E’ una visione un
po’ diversa dal solito, ma spero possa piacere. Mi farebbe
molto piacere sapere cosa ne pensate. ^^
Ne approfitto per
ringraziare le cinque persone che hanno recensito l’altra
flash Gohan/Videl. Grazie mille! *_* Mi avete resa immensamente felice!
*_*
Spero che possa piacervi
anche questa! ^^
Un bacione,
Ayumi
–depressa-
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