You don't know me
You'll never know the way your words have haunted me/
I can't believe you'd ask these things of me/
You don't know me ~ Snow White Queen - Evanescence
Poteva guardarlo per ore, anche giorni, senza mai stancarsi; seguiva i suoi tratti fini senza fretta alcuna, consapevole di avere tutto il tempo del mondo, lasciandosi cullare da una speranza a volte disperata e desiderando solo che lui si svegliasse – che la ricambiasse.
Ma non sarebbe mai successo, perché il maledetto Apollonius era sempre stato tra loro, anche da morto.
E Otoha poteva solo continuare la sua preghiera silenziosa, volutamente sorda alla coscienza che distrutta dalle ultime parole che il Divino Toma le aveva rivolto – parole di rabbia e dolore – la tormentava da quasi dodicimila anni, ricordandole che, probabilmente, lui non la conosceva affatto.
Ma, nonostante tutto, lei lo avrebbe sempre seguito, anche se lui non avesse mai capito.
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