Pioggia
Pronti i nuvoloni ammassati lā in fondo,
a scaricare la loro rabbia
sulla terra che brama l'acqua,
da pių d'una settimana.
Lo stridore delle pietre
ormai incolori dal sole,
č come un muto richiamo
al banco di nubi che s'affretta
e giunge di gran carriera.
I fiori ormai a capo chino
non han la forza d'alzar il volto,
ma si preparano come penitenti
di ricevere la grazia dalla signora potente,
che da sempre dā refrigerio
e nulla chiede.
Eccola, la pioggia benedetta,
che pulisce il mondo e che disseta.
Le pietre, ormai nere, respirano liete.
I fiori, lucidi di stille,
seguono grati l'immagine della signora,
che scroscia ancora una volta.
Prima di andarsene
per un'altra orgia di folla.
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