I didn't believe in miracles, but you are the miracle of my life

di Letsneko_chan
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Nome autore EFP: Letsneko_chan
Fandom scelto: Axis Power Hetalia
Stagione: primavera
Numero parole: 340 parole
Rating: Verde
Genere: fluff, romantico, slice of life
Personaggi/Coppie: Danimarca/Norvegia
Note: Høsten, primavera in norvegese
 
 
Høsten – autunno
Aurora boreale
Jeg elsker dig
 
 
Era colorato, là fuori.
Con l'inoltrarsi dell'autunno era arrivata anche l'aurora boreale e Mathias sorrise, stringendo a sé Lukas. Non evitò che quello gli tirasse una gomitata, borbottando pure qualcosa sul fatto che il danese fosse irritante.
Ma Mathias ci aveva fatto l'abitudine.
Quasi non aspettava altro che tornare a casa per correre ad abbracciare Lukas e sentirsi dare dello stupido: sapeva che in quelle parole Lukas nascondeva qualcosa.
Lui non era uno stupido: era il suo stupido.
E anche su quella terrazza di un albero di un paesino nel Nord della Norvegia, Mathias sorrise, ripensando a com’era cambiata la sua vita con Lukas, da quella giornata di fine estate.
Si era presentato a casa sua, bagnato fradicio dopo una corsa sotto un temporale e con un pacco di biscotti - miracolosamente salvo - in mano.
Lukas, disturbato proprio in una delle sue giornate no, non aveva non potuto soffocare gli insulti contro la maglia del danese mentre questo lo stringeva, esattamente come la prima volta.
Quei mesi costruiti da attimi erano finiti come erano iniziati: e nessuno dei poteva esserne più felice.
Mathias l'aveva stretto finché non si era calmato, prendendolo poi in braccio e portandolo sul divano per poi iniziare a fare battute – idiote – e facce strane pur di far assaggiare a Lukas quei biscotti.
E il norvegese l'aveva paragonato a un arcobaleno: Mathias sarebbe sempre stato un idiota di prima categoria, ma avrebbe rappresentato il suo arcobaleno.
E quando Lukas gliel'aveva detto, Mathias l'aveva portato nel nord della Norvegia, in quel piccolo paesino per ammirare insieme l'aurora boreale. Diceva che gli arcobaleni erano noiosi, che erano statici: l'aurora boreale no. Lei si muoveva, cambiava rapidamente. E così faceva Mathias.
Quei colori avrebbero comunque rallegrato l'animo di Lukas – Mathias ne era certo.
Ma Lukas, vedendo quel sorriso idiota stampato sulla faccia dell'altro, non aveva esitato ad afferrargli la cravatta e baciarlo.
E le parole che Mathias gli disse dopo avrebbero colorato per sempre le sue notti più di qualsiasi aurora boreale. Anche se Lukas mai l’avrebbe ammesso.
Jeg elsker dig.1
 
 
  1. Ti amo in danese
 
 




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