La nuova Squadra Suicida

di bluemoon89
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LA NUOVA SQUADRA SUICIDA

CAPITOLO 1

Erano passati ormai due mesi da quando lei e Oliver aveva lasciato Starling City verso una destinazione ignota.
Dopo un viaggio on the road, si stabilirono in una piccola cittadina. Era piuttosto tranquilla e di certo non sapeva di Oliver Queen o di Felicity Smoak o di Arrow e del suo team.
Nessuno si fece tante domande o vollero sapere, erano semplicemente due che si amavano e finalmente potevano vivere la loro storia.
-lo sai l'aspetto positivo di questa serata.-disse ad un tratto Felicity.
-che ho smesso di fare il vigilante così non usavo questa scusa per lasciarti da sola con i coniugi Bekket?-disse Oliver.
Erano usciti per cenare fuori che incontrarono uno dei loro vicini di casa, i Bekket, due persone decisamente simpatiche, ma per un certo senso piuttosto invadenti.
-quello ci avrebbe salvati entrambi-disse Felicity.-comunque...l'aspetto positivo e che hanno trovato qualcun altro e noi siamo potuto andare via e non avremmo più rimandato di prendere quel famoso dolce.-
-pensavo che c'entrasse qualcosa.-fece l'uomo.
Entrarono in casa.
Mentre Oliver era in cucina che stava sistemando i dolci, sentì suonare alla porta.
-vado io.-disse Felicity.
L'uomo uscì dalla cucina e quando intravide Felicity aveva uno sguardo non tanto rassicurante, se non preoccupata.
-Oliver...è per te.-disse la donna.
Fu allora che l'ospite entrò.
L'espressione di Oliver mutò, di certo era l'ultima persona che voleva vedere.
Amanda Waller, affiancata da due agenti, era in casa sua. Sapeva che non era una persona che faceva delle visite di cortesia, e questo lo preoccupava ancora di più.
-non pensavo che una persona come te si ritirasse a vita privata.-disse la Waller guardandosi intorno.
-le persone non sono sempre quello che sono-disse Oliver.-ma penso che non sei venuta per una visita di cortesia.-
-ho formato una nuova squadra suicida-disse la Waller.-mi manca un componente.-
-hai molte persona fra cui scegliere.-disse Oliver.
-ci sarebbe un componente con delle giuste capacità...purtroppo è reduce da una missione e non è al massimo delle sue prestazione.-disse la Waller.
-non potete aspettare che si riprende.-fece Felicity intervenendo.
La Waller la guardò un attimo.
-non possiamo aspettare.-disse la Waller.
-penso che qualche agente disponibile c'è li hai.-propose Oliver.
-le informazioni che abbiamo non sono quelle che tu hai.-disse la Waller.
Oliver scambiò uno sguardo con Felicity.
-Nanda Parbat, Ra's al Ghul, Damien Darhk-disse la Waller.-specialmente l'ultima persona. Tu e un mio componente della squadra avete abbastanza informazioni per come muovervi.-
-vuoi catturare quell'uomo.-disse Oliver.
-abbiamo la certezza dove si trova il suo braccio destro-iniziò la Waller.-più altro non posso dire...almeno se non accetti.-
Oliver esitò. Guardò Felicity.
-non è da me temporeggiare...e non passare alle maniere forti.-disse la Waller per poi squadrare i due e uscire.
Oliver guardò la donna.
-devi proprio andare.-disse Felicity.
-lei sa essere...fin troppo convicente.-disse Oliver.
-il fatto che avesse problemi a relazionarsi lo avevo capito-disse Felicity.-non dirle che ho detto così.-
-ascolta...lo so che ti avevo detto che non avrei più fatto qualsiasi azione...-
-vai-disse Felicity interrompendolo.-solo...stai attento oltre ai nemici alla psicopatica rossa.-alludendo a Cupid.
-secondo Diggle nell'ultima azione si era infatuato di Deadshot e quando è morto è caduta in una sorta di depressione.-disse Oliver.
-si...allora...stai attento.-fece la donna.
Oliver le dette un bacio e uscì.
 




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