I'm
not giving up
for
nothing, no
They
tell me I'm dead
if
I don't leave you
alone..like
nicotine.
(Heffron
Drive-Nicotine).
Z
come Zia Muriel.
-Zia,
posso prendere un altro biscotto?- mi chiede una piccola testa rossa.
-No
Ginny, ne abbiamo gia' parlato. Se mangiassi anche solo una briciola,
scoppieresti e stanotte non mi faresti dormire- rispondo piuttosto
seccamente. I miei nipoti, dopo aver messo al mondo sette bimbi dai
capelli rossi, hanno ben pensato di fare affidamento su questa povera
zia. La bambina mette su un broncio, ma lascia ricadere la manina
paffuta lungo il fianco. Devo soltanto riuscire a mettere a letto
questo piccolo diavoletto. Quel Ronald e' gia' crollato dopo essersi
sbafato la mia dispensa e per fortuna che Molly e Arthur non mi hanno
lasciato tutti gli altri mostriciattoli! E lasciamo perdere i due
gemelli, quei scapestrati mi avrebbero messi a soqquadro la casa;
come l'ultima volta che sono venuti: mi sono ritrovata rane nella
vasca da bagno per due intere settimane. Due!!
-Posso
guardarmi i magi-cartoon, almeno?- chiede speranzosa, scendendo giu'
dalla sedia e correndo per il salotto.
-Ehi
tu!- la rincorro-Niente magi-cartoon. E' ora di andare a letto,
forza. Vai a lavare i denti- e le indico la porta del bagno. La
bambina prende dal tavolo lo spazzolino, alzandosi sulle punta dei
piedi. Sento il rumore dell'acqua che scorre nel lavandino, mentre io
tolgo dal tavolo gli ultimi piatti e spazzo via le briciole. Ginny
ritorna con lo spazzolino bagnato in mano, lasciando delle goccioline
sul pavimento lucido, e il sorriso a trentadue denti.
-Perche'
sorridi cosi' tanto?- chiedo burbera.
-Volevo
farti vedere che mi ero lavata i denti. La mamma me li controlla
sempre prima di andare a dormire- spiega lei. Annuisco brevemente. La
afferro per la mano ancora bagnata e la trascino un po' lungo le
scale. Accendo la luce della camera degli ospiti, dove Ronald dorme
gia' da un pezzo nel letto matrimoniale. Ginevra si arrampica sul
letto e scosta le coperte. Gliele sistemo alla meno peggio e faccio
per uscire dalla stanza quando sento una voce chiamarmi alle spalle.
-Aspetta
zia! Devi raccontarmi la storia della buonanotte, altrimenti non mi
addormento! Per caso hai un libro di fiabe?-
-No,
Ginevra. Non ho bisogno di leggere delle stupide fiabe- replico -Ora
dormi. Per una sera puoi anche farne a meno- spengo la luce quando
sento la bambina piagnucolare.
-Ti
prego zia! Se mi racconti una storia, non avro' paura del buio
stanotte e potro' addormentarmi serenamente. Per favore- ripete
supplichevole. Vediamo di toglierci subito questo pensiero. Mi siedo
di nuovo sul letto e inizio a raccontare:-Va bene, ma ti raccontero'
solo una storia molto breve, d'accordo?- La bambina annuisce
soddisfatta e io riprendo a parlare:- Allora... non ricordo piu' le
vecchie storie che mi raccontava mia madre per farmi addormentare,
pero' posso raccontarti una storia che riguarda una giovane ragazza e
un uomo. I due, molto diversi tra loro, si incontrarono un giorno per
qualche strano progetto divino e non appena i loro sguardi si
incontrarono, successe qualcosa di strano. Qualcosa di magico.-
-Magico
come quello che riesce a fare la mia mamma con la bacchetta?-
-No,
un'altra magia, molto piu' potente e difficile. Nessuno e' ancora
riuscito a trovare la formula esatta o l'incantesimo giusto da
pronunciare. L'unica cosa che si sa riguardo questa magia e' che
accade nei momenti piu' strani e tra persone che non la desiderano-
-Davvero?
E come si chiama questa magia?- interrompe di nuovo Ginevra con gli
occhi accesi di curiosita'.
-Si
chiama amore. Ed e' un qualcosa di cosi' potente e forte che
stravolge l'anima e fa cambiare le persone. Quando una persona si
innamora, non vede piu' il mondo nello stesso modo: tutto le sembra
piu' bello e piu' vivace. Tutto acquisisce un senso piu' profondo e
noi stessi diventiamo..come posso dire? Felici? Comunque sia, l'amore
rende le nostre vite degne di essere vissute, ecco.-
-E'
davvero una cosa molto bella zia..ma cosa era successo a quei due
ragazzi?-
-Quello
che ti ho appena spiegato: si innamorarono. Ma ben presto questo
incantesimo si ruppe. Lei era troppo stupida, arcigna e incapace di
fare delle belle magie come quel bel ragazzo alto, dai lineamenti
dolci e allo stesso tempo seducente. Lui la lascio', ma la ragazza
imparo' a compiere due delle magie fondamentali nella storia della
magia stessa-
-E
quali?- chiede impaziente Ginevra, sollevandosi leggermente dal
letto.
-Imparo'
ad amare. E imparo' ad essere felice e quella felicita' se la porto'
dietro per tutta la vita, all'interno del suo cuore-
-Ma
anche io potro' fare questa magia?- Annuisco mentre un sorrisetto
nasce al mio interno.
-Assolutamente
si. Un giorno anche tu imparerai ad essere felici e troverai il tuo
cervo, mia cara-
-Cervo?
Ma cosa c'entra il cervo, adesso?- chiede stranita la bambina, mentre
gli occhi le si stanno gia' chiudendo dalla stanchezza.
-Niente
bambina mia, niente- dico mentre, socchiudendo la porta, un piccolo
cervo si allontana dalla mia casa.
Angolo
dell'autrice.
Buonasera
a tutti :) Scusate il ritardo, ma sono stata molto impegnata con la
scuola e tutti i compiti che ne derivano. Pero', come potete ben
vedere, sono riuscita a terminare questa storia! Si lo so che state
stappando una bottiglia di champagne, proprio in questo momento ma io
sono decisamente orgogliosa di aver terminato. Mi sono trascinata
dietro questa storia per troppo tempo ed era giunto il momento di
terminare qui. Vorrei precisare un'unica cosa prima di passare ai
ringraziamenti che prenderanno decisamente molto spazio, visto quanta
generosita' avete mostrato nei miei confronti. Il cervo, usato in
questo capitolo come Patronus, e' il simbolo dell'amore
incondizionato, quindi era perfetto per questa storia ed era perfetto
per dirvi grazie. Grazie per essere i miei cervi :) So che e' un
paragone un po' azzardato, ma e' dettato dal cuore. Vi ringrazio per
la pazienza dimostrata nei miei confronti, per tutti voi che avete
continuato a leggere. Non so i vostri nomi, ma siete tutti nei miei
pensieri <3 Ringrazio chi ha recensito e mi ha strappato un
sorriso con le loro parole.
Ringrazio
chi ha inserito questa storia nelle preferite: Aster_Mezzelfo,
astrideyes, bebe_98, Cornelia_Serpeverde, Elanor Hermione,
frenkymusic98, inventostorie1940, JadeLily99, James Percy Holmes,
Kyreon is on fire, metamorfomagus_tonks, Occhi di Smeraldo,
RedMarauder, Romantic_Dreamer, Sabaku No Konan Inuzuka, Tokidokina, _
NEL MEZZO DEL CAMMIN _.
Ringrazio
chi ha inserito questa storia nelle ricordate: Rehara.
Ringrazio
chi ha inserito questa storia nelle seguite: adnimal,
Clitemnestra_Artemisia, Fenice_Malandrina523, Fleur Dolohov,
Grangerxx. Inathia Len, JadeLily99, je88, la ladra di libri,
lady_hana, MadHattersTwinSister, neverforgettodream, PrincipessaLes,
Redhead_Aria, RedMarauder, Sheuma_S, Sheila1812, silver15,
SilverRose, Spectrum, tribute_potterhead, vampiretta98,
Wounded_LOnely.
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