La decisione di Celipa
Scritto da
_Lady_Maleficent_
I Capitoli
dell’Avvento: Incipit
Sorgeva un nuovo giorno, sul
pianeta Vegeta... l'alba era proprio un bellissimo evento, non c'era niente da
dire!
Il Re Vegeta si girò soddisfatto
tra le coperte del suo caldo lettino... un nuovo giorno era alle porte, un
altro giorno stupendo in cui avrebbe diretto il suo mirabile regno!
Difatti, dovete sapere che lo
spettabile sovrano, una volta alleatosi con Freezer, aveva dato il via alla
costruzione di un vero e proprio impero nello spazio!
Stringendo il suo fido
orsacchiotto a forma di Oozaru, chiamato familiarmente "Gigio", il Re
Vegeta si calcò la papalina a motivo di stelline sul cranio (col risultato che
i suoi capelli a carciofo si afflosciarono, donandogli un aspetto terrificante)
e si rincantucciò ancor più nelle coperte, deciso a dormire almeno fino a
mezzogiorno.
Quand'ecco che...
DLIN DLON!
Immancabilmente, qualche
rompicoglioni suonava il campanello della sua regale stanza! Ma chi poteva mai
essere alle sei del mattino?!
Il Re Vegeta si alzò, dando
prova della consueta eleganza verbale. “Ma porca puttana! Chi cazzo é che
scassa la minchia a quest'ora?!”
“Servizio in camera, Re Vegeta!
Abbiamo un vassoio di ciambelle fragranti tutte per lei!”
Il Re rispose, in una perfetta
imitazione di Homer Simpson. “Mhmhmh... Ciambelle... *ç* Va bene, ora vi apro!”
Fece, con piglio.
Dunque provvide ad aprire le
trentadue serrature di sicurezza dell'uscio della stanza... e la visione fu
scioccante sia per lui sia per i due strani individui che apparvero
magicamente.
Dal canto suo, il sovrano non
riusciva a capire che diamine volessero da lui alle sei del mattino Zarbon e
Dodoria, tanto più che, con suo sommo orrore, non rinvenne nelle loro mani
nessun vassoio di ciambelle fragranti.
In quanto a Zarbon e Dodoria,
erano in piedi, ammutoliti, e con espressioni sgomente.
“Mbé?! Cazzo volete?! E si può
sapere dove sono le mie ciambelle?!”
Zarbon lo guardò orripilato. “Ehm...
R-Re Vegeta? Ma lei dorme così? O.O”
Il rispettato monarca,
finalmente, si accorse di essere in camicia da notte a motivo di orsetti
paffuti, papalina a stelline e, ovviamente, con l'immancabile Gigio
in braccio.
Indi provvide a nascondere il
corpo del reato, altrimenti detto “Gigio”, dietro la schiena. “UMPF! NON SONO
AFFARI VOSTRI!!! PIUTTOSTO, CAZZO VOLETE???”
Dodoria prese la parola con
cipiglio professionale. “Ma é molto semplice! Ci manda il potente Freezer che
vuole parlarvi! Giusto, Zarbon?”
Chiaramente, Zarbon era ancora
sconvolto dalla mise del Re dei Saiyan. “Eh… Sì… O.o”
Il Re fece un profondo respiro.
“Fatemi capire bene...”
Silenzio ed attesa, da parte di
Zarbon e Dodoria.
“FREEZER HA ORDINATO A VOI DUE
MINCHIONI DI VENIRMI A SVEGLIARE A QUEST'ORA DEL MATTINO PERCHE' MI DEVE
PARLAAAAAAAAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE???”
L’urlo galattico del Re riscosse
Zarbon, che rispose, estraendo un taccuino. “Esattamente! La vuole nella sala
delle udienze fra due minuti! E detto per inciso, grazie per il
"minchione"!”
“CHE CAZZO CI FAI CON QUEL BLOC
NOTES IN MANO?!”
“Taccuino, prego! E per
rispondere alla sua domanda, considero Elle Driver1 un modello di
vita! A proposito, Dodoria! La vuoi sapere una cosa?” Zarbon non aspettò la
risposta e proseguì, con tono saputo. “Black mamba: velenosissimo serpente africano!
La quantità di veleno che può
essere iniettata da un solo morso a volte è gargantuesca! Mi è sempre piaciuto l'aggettivo
"gargantuesco", succede raramente di poterlo usare in una frase!2”
“Adesso però basta, Zarbon!
Occorre prelevarlo!” Lo redarguì Dodoria.
Il Re agghiacciò. “In che senso
prelev...?” Il povero monarca non fece nemmeno in tempo a finire la frase che
venne afferrato, caricato sulla schiena di Dodoria e trasportato in camicia da
notte e papalina verso la sala delle udienze (con l'inseparabile Gigio).
“LEVATEMI LE MANI DI
DOOOOSSOOOO!!! E' DISONOREVOLE PER IL RE DEI SAAAAAIYAAAAN!!!”
“Zarbon! Il Re delira!”
“Più che altro, il Re urla!”
“Poverino, deve essere lo choc!”
“VE LO DO IO, LO
CHOOOOOOOOOOC!!!”
Ma per fortuna quel viaggio ebbe
vita breve. Il Re venne mollato a terra con papalina e pupazzo. Freezer gli
corse incontro e lo abbracciò come se fosse il suo migliore amico. “Re Vegeta,
che bella sorpresa! Io e suo figlio stavamo giusto sorbendo un ottimo caffè!
Vuole unirsi alla nostra colazione? ^^”
“UN CAZZO!!! MI TIRI GIU' DAL
LETTO A QUEST'ORA, MI FAI SEQUESTRARE DA 'STI DUE PAZZI E ORA DEVO ANCHE FARE
COLAZIONE CON TEEEEEEEEEEEEEEEEE???”
Sguardo profondamente afflitto
di Freezer.
“…? °°” Il Re Vegeta non sapeva
che pensare.
“... UAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!
SCUUUUUUSAAAAAAAAAAAAAA!!! NON LO FARO' PIUUUUUUUUUU'!!!”
“… °°”
Zarbon porse un fazzolettino a
Freezer. “Su, su! Non si abbatta per così poco!”
Freezer si soffiò il naso con la
forza di un tir e riconsegnò lo schifoso fazzoletto sudicio a Zarbon.
“GRAAAAAZIE, ZAAAAAAARBOOOOON!!!
X°°°°”
Il Re iniziava a sentirsi un po’
in colpa e diede dei colpetti amichevoli sulla spalla di Freezer. “S-su… Non
intendevo…”
Freezer smise magicamente di
piangere. “Davvero? ^^”
“Ehm... sì!”
“Oh, molto bene! Allora
procediamo a questioni più importanti! ^^”
“... Questo é fuori...”
Il Re nel frattempo aveva già
registrato distrattamente che nella stanza era presente anche suo figlio
Vegeta, il suo regale erede… che sembrava in questo momento paralizzato per un
motivo incomprensibile…
“Qualcosa non va, figlio mio?”
“Padre... Ma come minchia ti sei
vestito?”
Inutile dire che Vegeta, qualche
anno più tardi, raccontò al suo psichiatra di fiducia (inspiegabilmente, era
Nappa) la scena di suo padre, il re degli orgogliosi Saiyan, conciato come un
deficiente e con peluche a forma di Oozaru a seguito.
Il Re simulò ostentata
indifferenza. “... Ehm... Ma passiamo ad altro!”
Freezer si inserì nel discorso
con un sorrisone. “E' quel che dico anch'io! Re Vegeta, gradisce una tazza di
the? ^^”
“No, ti ringrazio.”
“Una brioche alla marmellata? ^^”
“No, grazie mille!”
“Un bicchiere d'aranciata? Uova
al paletto? Zucchini in carpione? Cordon bleu? ^^”
“NULLA, GRAZIE!!!”
“E va bene, non é il caso di
arrabbiarsi! >.<”
“Che poi, a essere sinceri,
dovrei essere io, come Re dei Saiyan, a offrirti qualcosa nel mio palazzo!”
“Naturalmente, naturalmente!”
Freezer si sedette comodo in una poltrona, col chiaro atteggiamento di chi non
aveva sentito una sola parola del proprio interlocutore. “Dunque, come stavo
dicendo a vostro figlio...”
“Eh, sentiamo! Che cosa voleva
dirmi di così urgente da scomodarmi dal letto?”
Momento di profondo silenzio e
intenso gioco di sguardi tra Freezer e il Re Vegeta.
Poi, l’Armageddon.
“E' PRESTO DEEEEEETTOOOOOOOO!!!
QUI LA SITUAZIONE E' GRAVIIIIIISSIMAAAAAA!!! OCCORRE INTERVENIREEEEE!!!”
Il Re e suo figlio erano
ammutoliti dallo sfogo pazzesco di Freezer. Dodoria ritenne opportuno
intervenire. “Si calmi, signor Freezer!”
“Oh, certo! Perdonatemi, un
raptus! ^^’’ ” Rispose Freezer con tono di scusa. Poi fece una voce tipo da
tacchino indignato. “Allora, Re Vegeta e figlio! Non potete pensare di
governare ancora il vostro pianeta in condizioni simili! >.<”
Timidamente, il Re prese la
parola. “Scusi, ma a lei che cosa gliene frega di...?”
“Che domande! Io mi preoccupo!
Zarbon e Dodoria hanno effettuato una ricerca dello status di un Saiyan qui sul
pianeta Vegeta... ed é risultata un'autentica cacca! >.<”
“No ma prego, non ci vada per il
sottile!” Fece ironico il Re.
“Di nulla, di nulla! Zarbon,
esponi i risultati della vostra ricerca!”
Zarbon tirò fuori il suo fido
taccuino e assunse un atteggiamento tipo scienziato di fama mondiale. “Allora!
Dai dati in mio possesso, ho arguito che Vegeta é davvero un pianeta di merda!
Innanzitutto...”
Freezer lo interruppe. “Va bene,
ma da qui spiego io!”
Zarbon lo guardò stranito. “Ma
signor Freezer! Se prima...”
“E ORA SPIEGO IO!!! *.*”
Zarbon si fece servilmente da
parte con un timido ‘va bene’.
Il Re era indignato come non
mai! “Ma cos'ha il nostro pianeta che non va bene?!”
Freezer sfogliò di fretta il
taccuino. “Le strade sono brutte! Tutte sfaldate e scassate! Nemmeno
asfaltate!”
“Vabbe’, ma...”
“I cassonetti della spazzatura
sono sempre pieni e imputridiscono l'ambiente!”
“Ho capito, però...”
“Cabine telefoniche o scassate o
malfunzionanti!”
Vegeta intervenne col suo solito
cipiglio. “Scusa, mi spieghi dove ci sono le cabine telefoniche sul pianeta
Vegeta?!”
Freezer neanche lo ascoltò. “Intrattenimento
serale per il popolo: zero! Assistenza sociale: zero! Condizione
igienico-sanitarie: rasenti il sotto zero! E i bagni pubblici tanfano di
merda in un modo impressionante!”
Il Re era sconvolto. “MA NON E'
COLPA MIA!!!”
Freezer si rivolse a Zarbon e
Dodoria. “Vedete? Sempre così 'sti sovrani! Non ammettono le loro
responsabilità! E il sottoscritto deve farsi il culo per migliorare la società!”
Vegeta lo guardò con aria
commiserevole. “Tsk! Freezer! Non capisci un bel nulla... i Saiyan sono
contenti così! Non vogliono nessun tipo di riforma!”
Zarbon ritrovò la sua aria da
intellettuale consumato. “Veramente, non é ciò che si evince dal sondaggio fatto
l'altro ieri da Dodoria...”
Vegeta sembrò sudare freddo, e a
dirla tutta lo fece anche suo padre.
Dodoria sospirò, estraendo a sua
volta un taccuino. “Signor Freezer, procedo?”
“Fai pure!”
“Dunque, la prima domanda era: Sei
soddisfatto del sistema burocratico saiyan? La maggioranza del 99% ha
risposto NO! La seconda domanda era: Sei soddisfatto del tuo re? Il
97,99% ha risposto NO, il 2% SI' e un Saiyan ha risposto con queste parole: Trovo
che quel pippaiolo mongoloide del mio Re avrebbe urgentemente bisogno di un
controllo al semiasse del cervello. E puzza come un babbuino!”
Il Re aveva voglia di uccidere
qualcuno! “CHI E' STATO IL MALEDETTO BASTARDO CHE L'HA DEEEEEETTOOOOOOO???”
Dodoria lo squadrò con
compassata indifferenza. “Mi dispiace, il voto é segreto!”
Il Re era ad un passo dallo
sprizzare scintille dalla rabbia. “E' STATO BARDACK!!! LO SO!!! NE SONO
CONVINTO!!! MA QUANDO LO BECCO LO AMMAZZOOOOOOO!!!”
Vegeta invece era
tranquillissimo. “Tsk! E invece su di me non hanno avuto da dire nulla!”
Dodoria riconsultò il suo
taccuino. “Non é esatto! Alla terza domanda, Giudichi positivamente il
principe Vegeta, la maggioranza del 99% ha risposto NO, mentre uno ha
risposto: il principe Vegeta é un autentico cretino e dovrebbe fare qualcosa
per la sua altezza a dir poco patetica!”
Vegeta stette zitto per un
attimo, poi… “MI RITIRO NELLE MIE STANZE!!!” Ululò. E se ne andò, incazzato
come una biscia.
Nel frattempo, Freezer riprese a
cianciare. “In conclusione, Re Vegeta, questo pianeta fa schifo! E non
ho ancora tirato in ballo l'argomento 'istruzione', ché sennò ce ne sarebbe da
parlare fino a domattina!”
Il Re ormai era mentalmente
prostrato. “Va bene, Freezer... allora dimmi tu che cosa dovrei fare!”
“E' molto semplice! Prendere
posizioni! Operare riforme! Varare leggi! Abrogarne altre, decrepite ed
obsolete! >.< E magari, per cominciare, smettere di andare in giro con
quello pseudo-peluche a forma di Oozaru che sta stringendo convulsamente fra le
braccia... T_T”
Il Re sparò Gigio fuori dalla
finestra. “P-peluche? Quale peluche?”
“Orbene, mi segua nel mio piano!
Dobbiamo fare qualcosa per fomentare le folle! Renderle attive e devote al proprio
re!”
“... Tipo?”
“Avevo una certa ideuzza che mi
frullava in testa... qualcosa che certo aumenterà il suo prestigio di monarca!
>v<”
1 La battuta potrà essere colta solo da chi ha
visto “Kill Bill” del sublime Quentin Tarantino e conosca il personaggio!
2 Queste battute sono citazioni di Elle Driver.
^^