Quello che ti potrebbe succedere se bevi cioccolata calda.

di Anna_Gryffindor
(/viewuser.php?uid=895453)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


2 mesi. Erano passati 2 mesi da quando Malfoy ci aveva provato e 2 mesi che mi stava evitando. Mi sentivo uno schifo...
"Clary....ohi Clary! Ci sei sulla terra!? O sei di nuovo finita nel mondo degli unicorni rosa?" "Eh? Oh si ci sono...." avevo notato il sopra nominato e avevo deciso di parlarli perchè questa situazione non andava per niente bene. "Aspettate qui......ehm, devo fare una cosa." Mi tirai su le maniche della camicia e mi avviai dalla mia preda.
"Hmmm hmmm!" mi schiarii la gola "Noi due dobbiamo parlare." Lui alzò gli occhi al cielo e mi fissò "Ebbene." "Non qui." Per fortuna era ora di pranzo e la maggior parte dei corridoi era vuota, perciò uscimmo discretamente dalla Sala e ci infiltrammo in un corridoio, poi presi la strada per la Camera delle necessità e chiusi la porta.
"Quindi?" "Quindi un fico secco, perchè mi eviti?" Forse glielo avevo chiesto in modo troppo brusco, ma non me ne importava, la rabbia stava prendendo il soppravvento.
"Ehm, io.......io.....ti ampffh." Stava balbettando, strano per un ragazzo sempre sicuro di se. Intanto la stanza delle necessità aveva preso la forma di una radura in un boschetto. "Spiegati meglio per l'amor di Godric!" "Ecco io, ti ampffh, io....io...io? Ehm...." "Senti, Salazar ti ha dato la lingua, usala." "Ok..." fece un respiro profondo ed esplose "Per santissimo Salazar, ma non lo sei ancora riuscita a capire? Eppure devo dire che hai una mente geniale! Dalla prima volta che ti ho visto mi son detto -accidenti, se non fosse una Weasley, sarei già ai suoi piedi- e da quel giorno ho iniziato ad odiarti, non perchè eri odiosa, ma perchè eri talmente bella che non riuscivo a starti vicino senza cominciare a sudare, il che per un 16enne è abbastanza normale, ma non è altrettanto normale che quando ti vedo sento una cosa strana dentro di me che non ho mai sentito con nessun altra. Dio Clary, ti amo e non riesco a capacitarmi del fatto che tu non lo abbia capito." Mi sedetti sull'erbetta e lui fece lo stesso. Non pensavo che un ragazzo come Scorpius potesse amare una come me, perchè Scorpius era bello, io non mi sentivo bella. "Clary, ti amo. Ti amo quando corri per la scuola perchè sei in ritardo per una lezione, ed entri in classe tutta arrossata. Ti amo quando ti concentri per salire su un albero, ti amo quando litighi con me e mi dici tutte quelle cose dietro, ti ho amato quando abbiamo lottato la prima volta e ho assaporato le tue labbra centimetro per centimetro quando ti ho baciato. Ti amo." Nelle sue mani era comparsa una rosa rosso sangue e la stava contemplando. "Sei come questa rosa. Focosa, spinosa e bellissima." Me la diede e a quel punto, non vedendo altra cosa da fare, lo baciai. E fu il bacio più bello di tutti. Lui metteva passione e io non ero da meno. In poco tempo i vestiti si sparpagliarono per la radura e lui mi fece sua.
----------------------------------
"Noooo non ci posso credere. Questo anno è finito." Lily aveva ragione, l'anno era finito e io ormai avevo deciso di fare un'altro anno lì, per finire la scuola.
"Ci vedremo in vacanza." Questo rassicurò Lily e Nathalie. Nessuno seppe della mia cosa con Scorpius, ma io ne sorbivo sempre un bel ricordo.
In poco tempo ero arrivata e prima di attraversare la barriera volsi lo sguardo indietro e intravidi un paio di capelli platinati, mi sorrideva.
Sorrisi a mia volta e mi separai da quel mondo, ma solo per un estate.
Note: so che questa storia è troppo corta, ma credo che vada bene come mio primo scritto.
Ringrazio colei che mi ha recensito e spero che la storia sia piaciuta a tutti,anche a quelli che non recensivano. A presto.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3310677