More human than you
Il bosco di conifere era silenzioso, la nebbia avvolgeva ogni cosa.
Accanto a un imponente abete stava una donna, immobile.
Sebbene il viso cereo e gli occhi scarlatti rendessero palese il fatto
che fosse una vampira, i capelli rossi le donavano qualcosa di
selvaggio e indomabile che la rendeva incredibilmente tangibile.
In un certo qual modo, umana.
James sorrise, sorpreso: lo stava aspettando.
“Perché mi segui? Cosa cerchi?” gli
domandò, fissandolo negli occhi, senza paura.
Anche la sua voce non era comune: era aspra e tagliente, pur
conservando quella musicalità tipica dei vampiri.
Il vento le scompigliò i capelli e il suo profumo di muschio
investì il segugio, che era stato guidato da esso fin
lì.
I vampiri non avevano un odore caratteristico, a differenza degli
umani, eppure lei ne aveva conservato una piccola parte nella
trasformazione.
Peculiarità curiosa.
La donna lo guardò con insistenza, aspettando una risposta.
Il sorriso di James si allargò e lui si fece più
vicino, allungando il braccio verso di lei.
“Cerco una compagna.”
Victoria gli prese la mano.
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Ecco qua la fic che ha partecipato al contest Pre-Twilight indetto da
Ludo - Queen_of_Sharingan_91 – e che si è
classificata quinta.
Per rispondere a eventuali dubbi, devo spiegare alcune cose: so che nei
libri non si menziona nessun odore particolare di Victoria, ma, secondo
la mia versione, questo è perché né
Edward né chiunque altro nella sua famiglia o nel branco dei
licantropi ha un olfatto sviluppato quanto quello di James. Questa
particolarità quasi impercettibile di Victoria è
secondo me uno dei motivi per cui lui ne è così
attratto.
A dire la verità non sono per niente soddisfatta di questa
storia: James, come mi ha fatto notare la giudice, è
abbastanza OOC.
In ogni modo, i miei complimenti vanno alle podiste e alle altre
partecipanti, è stato un onore gareggiare con voi.
Ringrazio in anticipo chi avrà voglia di commentare!
Un bacio,
Elena
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