Equilibrio

di Puck
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Il nostro corpo è un organismo strutturato secondo uno specifico equilibrio.
Una mente.
Un cuore.

Pensate, sarebbe possibile avere due teste?
Forse, in questo caso, il peso delle emozioni cantate dalle corde del nostro fulcro della vita sarebbe più controllato.
Tuttavia, troppo controllo a tali impulsi richierebbe di affogarli sotto una pesante ed impenetrabile sabbia.

Pensate, allora, ad un corpo con due cuori, il controllo della mente sarebbe meno presente ed entrambi potrebbero lavorare nel pieno delle loro facoltà, sostituendosi l'un l'altro in caso di necessità, per riposarsi.
Ma, anche qui, una una sola mente non sarebbe in grado di sostenere l'esplosione di questa vita, raddoppiata.

La soluzione potrebbe essere quella di due menti e due cuori, ma qui ci vorrebbero per forza di cose due corpi distinti, dal momento che le menti cozzerebbero tra di loro per il controllo dell'organismo e i cuori si perderebbero in sentieri confusi di idee in un cielo sempre in tempesta.

Una mente.
Un cuore.
Questa è la chiave dell'equilibrio.
Siamo equilibrio, in equilibrio, in equilibrio.
Mente.
Cuore.
Ed un intreccio di perfezione calibrata nei minimi dettagli.
Dove finisce il cammino delle emozioni arriva pronto il sentiero della ragione, annodandosi ai suoi colori per poterlo continuare nel cerchio della consapevolezza, la quale chiuderà la clessidra del nostro spirito di vita, in un infinito equilibrio sempre in movimento, tra una mente ed un cuore.

Ciò che dipinge la mente è musica per il cuore.
Ciò che canta il cuore è arte per la mente.




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