Stars

di Dandelion And Burdock
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Scivolo sull’erba bagnata giú dalla china, le Martens schizzate di fango e rugiada, mi fermo al centro della conca e mi siedo a terra.


La terra secca che abbiamo consumato con le ruote delle biciclette mi impolvera i pantaloni e si appiccica al sudore sui palmi delle mie mani, riprendo fiato, ho corso a perdifiato per arrivare e non so nemmeno cosa ci sono venuta a fare, qui, con il fantasma di te che mi insegue a ricordare momenti troppo belli per essere vissuti due volte e troppo lontani da me forse persino per essere riportati sotto esame.


E allora, in mancanza di alternative, alzo lo sguardo sopra il cielo scuro di High Green che preannuncia un gran bel temporale estivo, sprazzi del suo vestito da sera trapuntato di stelle che sbucano qua e là tra le nuvole scure. Il vento che si è alzato poco fa mi frusta i capelli sul viso e mi travolge all’ improvviso nello spazio tra le collinette, sibilando tra gli alberi e gridando sopra la cittá, che vedo distintamente con la mente subito oltre il bosco, giú dalla collina dopo i tornanti.


Vedo anche te, in piedi sopra la cunetta a guardare la luna che spunta appena sopra le cime degli alberi, una mano in tasca e l’altra, tremante, che regge una Camel Light: vedo distinto il tuo profilo stagliarsi nel buio, quel corpo ossuto che continuo a rimproverarti, vedo le nuvole di fumo che espiri ogni tanto, vedo i tuoi pensieri e le tue paure che si fanno sentire grandi e invincibili nel buio avvolgente dell’ennesima notte in cui non puoi evitare di domandarti chi sei.


Ti vedo, e vederti fa ancora piú male perchè tu non sei qui; non sei qui ad accompagnarmi nel silenzio, non sei qui a cercare invano le risposte che il giorno non ci vuole dare, non sei qui a biasciare quei tuoi discorsi alcolici che riempiono gli armadi sfrattando gli scheletri.


Il mio naso si abbassa e il mio sguardo abbandona le stelle, nella paura infantile che ho di confonderle con la luce che vedo nei tuoi occhi quando siamo soli. Dimmi dove sei, se ci sei, se quando non riesci a dormire guardi fuori dalla finestra e pensi a me; dimmi se ti manco, se mi odi, se ancora pensi che io ti meriti. Non le riesco a guardare, le stelle di Sheffield, se tu non sei qui.





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