La Custode Del Tempo

di Little_Lotte
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Sola.

Costretta ad una vita di rinunce e privazioni, Custode del Tempo e guardiana di solitudine.

Nessuno ti farà mai sorridere, sognare, o sospirare, e mai troverai una ragione per cui ridere, piangere, sentirti felice o arrabbiarti.

Niente per cui vivere.

Una vuota e lunga esistenza è ciò ti attende, un destino inesorabile che hai dovuto tuo malgrado accettare, pur non avendolo mai scelto o desiderato.

Essere l'unica e sola guardiana del tempo è un immenso privilegio, questo è ciò che ti hanno sempre detto.

Significa essere padrona dell'eternità, del tutto e del niente, essere l'alfa e l'omega dell'esistenza stessa; significa tessere fra le proprie dita migliaia di vite differenti, esserne eterna spettatrice, rinunciando per sempre al privilegio di poterne vivere una propria.

Non vi è via di scampo, per chi protegge la Porta del Tempo.

In fin dei conti, non è forse ciò al quale ti hanno da sempre preparata? Affrontare da sola la silente eternità, sopportare senza fatica alcuna quel vuoto insormontabile al quale questo nobile ruolo ti condannerà per sempre?

Sai di non poterti sottrarre al tuo destino, eppure una lacrima scivola lungo il tuo volto, mentre per l'ultima volta varchi la soglia della tua immortale prigione.

Essere l'unica e suprema Custode del Tempo è senza dubbio un immenso privilegio... Ma poter attraversare l'eternità e non poter vivere neppure un istante di essa, non è forse una condanna?







N.d.A:  Questo prompt mi è stato suggerito da Aris Parcker Efp, che ringrazio molto.





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