Canoe Day

di An13Uta
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Canoe Day








-O-okay... aspetta. A-aspe,AH! N-no! Fermo! Cavoli,ti ho d-detto FERMO!-.
-Nh...non andare nel panico,Kuro-chan,non ti farà male.-.
-T-tu non lo sai! EH? Mi ha toccato di nuovo!-.
-È ACQUA!-Tenchou non poté reprimere la sua risata alla vista dei gli occhioni rossi spalancati dell'Utaite bionda e del suo corpicino tremante mentre si sporgeva dalla canoa per guardare nella scura,tenebrosa acqua sotto di loro.
Le sue mani erano strette al bordo della canoa così forti che le sue nocche stavano rapidamente diventando bianche,e le lacrime minacciavano di uscire.
Tenchou dovette ammettere che non aveva pensato che lei sarebbe stata così terrorizzata di andare sull'acqua,ma la sua espressione era un po' divertente. Non l'aveva mai vista cosi spaventata,ed era quasi comico guardarla contorcersi così scomodamente.
-P-per favore portami indietro. Non voglio avere una tomba acquosa,Tenchou!-Kuro si ritrasse quando la canoa mandò un piccolo spruzzo d'acqua a toccarle le mani. Agitò le braccia nel tentativo di liberarsi delle goccioline attaccate alla sua pelle,cosa che non piacque a Tenchou.
-Nee,Kuro-chan,smettila! Se vai avanti così,farai rovesciare la canoa!-.
Non si era mai fermata così velocemente.
Lentamente,Kuro si voltò verso il ragazzo,piazzando le sue mani sul fondo della canoa e strisciando fino a lui con molta attenzione. Le sue parole l'avevano spaventata fin troppo: se la barca si rovesciava,sarebbe stata inzuppata e intrappolata nel bel mezzo del lago col ragazzo che credeva fosse suo amico,e stava ora ridendo della sua scomodità.
Inoltre,lui era la causa. L'aveva trascinata là fuori per divertirsi – e lei credeva significasse che potesse stare tranquilla sulla riva mentre LUI se ne andava sull'acqua in quella trappola-canoa.
Ma NO!,ora era intrappolata lì con lui,che continuava a pagaiare aumentando la distanza tra loro e la dolce,dolce terra.
Kuro si fermò di fronte a lui,sedendosi velocemente prima di lanciargli le braccia attorno e abbracciarlo così stretto che quasi non respirava. Il suo corpo tremava violentemente,devastato da brividi di terrore.
I loro petti erano schiacciati l'uno contro l'altro,e la testa della ragazza era sepolto nel collo di lui,il cui mento stava sulla spalla dell'amica.
-F-fammi tornare indietro.-supplicò Kuro in tono afflitto, -Voglio tornare dove riesco a sentire la terra sotto i piedi! Sai,do-dove non barcolla tutto. Mi verrà il mal di mare.-.
Tenchou,senza pensare,la avvolse con le sue braccia abbracciandola di rimando,ridacchiando ancora un po': -Scusami. Non pensavo che ti saresti sentita così scomoda quaggiù.-.
-D-davvero?-Kuro lo lasciò andare e guardò nei suoi occhi con le sue iridi cremisi che brillavano di gioia,che sparì notando la colpevolezza che il ragazzo sembrava emanare a onde:-C-che c'è?-.
-Oh... nulla.-Tenchou la tirò a sé,mettendole una mano sulla testa e forzando il suo viso a sprofondargli nel petto. Quindi,passò le dita tra i suoi corti,arruffati capelli biondi mormorando:-Ti porterei sulla riva se io...hm...non avessi perso la pagaia.-.
-CHE?!?-la ragazza si allontanò da lui ferocemente,facendo inclinare da un lato la piccola canoa,uno dei bordi che raggiungeva l'acqua giusto per farne entrare un po' prima di riguadagnare stabilità,-V-v-v-vuoi dire che siamo INTRAPPOLATI qui?!?-.
Tenchou ridacchiò,nervoso,accarezzandole il capo:-N-non per forza. Nel senso,non se usiamo le nostre mani per... tipo... pagaiare indietro la canoa...-.
-Sei PAZZO??-Kuro gli afferrò il colletto della maglia e lo tirò in avanti finché i loro nasi si toccarono,un ringhio basso che brontolava nella sua gola:-Spero che tu non ti aspetti che io tocchi l'acqua! E se ci fossero delle...delle...ehm...creature che aspettano solo di divorare le mani di qualcuno?-.
-Mi stai prendendo in giro,Kuro-chan.-replicò Tenchou, scuotendo gentilmente la testa,-Non so perché dovrebbe essere così spaventoso. Onestamente! Sei la persona più dura che conosco,ma appena sei in mezzo all'acqua è come se tu fossi in un oceano pieno d'acido.-.
Kuro sbatté le palpebre come se non avesse idea di quello che lui aveva appena detto prima di sbirciare di nuovo oltre il bordo:-È un mondo sconosciuto,là sotto.-mormorò, distratta.
-Non c'è nulla laggiù che potrebbe farti del male.-disse Tenchou,incrociando le braccia e sbuffando.
-Come lo sai?-.
-Perché sono un esperto di queste cose.-.
-Ehm...no...-.
Lui mise il broncio:-Stai dicendo che sono un bugiardo?-.
-Non in quel modo...-.
Tenchou si accigliò:-Beh,va bene. Va bene. Allora credo che tu voglia continuare a vagare senza meta qui fuori. E che succede se devi andare al bagno? Non sarebbe facile per te come lo sarebbe per me,considerato che sono un maschio e posso-.
-E-eh? Troppe informazioni,Tenchou!-strillò Kuro mentre agitava freneticamente le braccia per farlo smettere,e lui ne fu obbligato,facendo una risata cristallina.
-D'accordo,d'accordo,la smetto.-si piegò in avanti dandole un colpetto giocoso sul petto,-Ma basta fare la gallina.-.
Tenchou infilò le mani in acqua e cominciò a muoverle avanti e indietro,schizzando accidentalmente Kuro,che squittì in protesta.
Lui alzò le mani in difesa:-Non capisco! Non fai storie per fare il bagno o la doccia,ma appena sei qui fuori non ne puoi più dopo un secondo!-.
-Te l'ho già spiegato.-sbuffò lei,-Facci uscire da qui e basta!-.
-Kuro-chan,calmati...-.
-NO! Sono troppo giovane per morire così!-.
-Lo dici tu.-.
-Beh,comincia ad andare verso la riva!-.
-Kuro-chan,calma-.
Kuro lo afferrò per il colletto e lo tirò a sé di nuovo,gli occhi cremisi ridotti a fessure:-Impazzisco se non esco da quest'acqua!-.
-So qualcosa che forse ti può rallegrare.-offrì Tenchou,un rossore gli attraversava le guance mentre provava a tenere il suo sorriso e il luccichio nei suoi occhi per allontanare le sue intenzioni.
Per fortuna,per Kuro era credibile:-Cosa?-.
Con una rapida mossa,Tenchou piantò le sue labbra su quelle dell'altra per un secondo. Avrei gradito di più,ma Kuro strillò:-E-EH!?-prima di spingerlo via così forte che lui cadde oltre il bordo della canoa e finì in acqua con un tonfo.
Lei si sedette,coprendosi la bocca con le mani mentre fissava ad occhi aperti al ragazzo zuppo che afferrò il bordo per tirarsi su.
-Oh,molto divertente.-brontolò sarcastico mentre scalciava la gamba sulla canoa.
Il suo peso fu troppo,e la barchetta si rovesciò,facendo immergere entrambi nell'acqua.
Kuro balzò in superficie come una molla,annaspando,la testa sotto la canoa capovolta. Si agitò nel panico finché Tenchou apparve proprio davanti a lei,togliendosi i capelli gocciolanti dagli occhi. Non pensò neppure di lamentarsi di ciò che era appena successo;gli si buttò addosso, avvolgendo le braccia attorno al suo collo e agganciandogli le gambe alla cintola.
-N-n-non mi lasciare!-mugolò piano sul suo collo,premendo il corpo magro del ragazzo contro il suo tremante.
Tenchou sorrise e passò una mano tra i capelli della ragazza,tentando di tenersi in superficie scalciando: -Credevi che l'avrei fatto?-.













































































 
!DISCLAIMER!
Questa fic è una TRADUZIONE.
Non l'ho scritta io, ma appartiene a MizuneMinamiki di Fanfiction.Net
Io mi sono limitata a tradurla
!DISCLAIMER FINITO!


 
Ordunque!
Non è una cosetta carina questa fic?
E' la prima che ho trovato cercando fic della 96neko x vipTenchou X3
Solo che ora capisco la presa in giro delle prime righe. All'inizio ero tipo "Oh,ok" e poi ho capito cosa voleva far pensare °W°
*kinkshaming intesifies*
Ma chissene!
Quindi ANANANANANANANANANANANANANAS!!!!!
                            An13Uta :3




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