Jaime Lannister

Jaime Lannister, lo sterminatore di re, così sei noto in tutti i Sette Regni e in tutte le città libere. 
Sterminatore di Re; quel nome che ti perseguita da quando la tua lama mise fine alla vita di re Aerys. Ma cosa sa ne sa la gente del perché lo hai fatto, cosa ne sapeva Eddard Stark in realtà? Nulla. Eppure posò il suo sguardo accusatore su di te e ti giudicò, e tu, tu non gli dicesti nulla, non ripetesti le parole del Re folle.
« Bruciateli tutti! » ecco le ultime parole del tuo re, l’uomo che avevi giurato di difendere, tu Jaime Lannister, il cavaliere più giovane di tutti, il clangore della tua spada rumoroso come il ruggito di un leone, lo stendardo della tua nobile casa. 
Tu, il leone di Castel Granito. 
Da quel giorno hai sopportato il giudizio di tutti, non era bastata la grazia di Robert Baratheon a pulire il tuo nome, a cancellare nello sguardo degli altri il disprezzo, quando ciò che tutti avrebbero dovuto provare era gratitudine.
La tua spada conficcata nella schiena del tuo re, il tuo sovrano, il sovrano di tutti i Sette Regni, ma lui non era ancora morto e con un filo di voce continuava a ripetere: 
« Bruciateli, bruciateli tutti! »
Così finisti ciò che ormai avevi iniziato, il terrore che provavi al solo pensiero che un giorno potesse risorgere come drago ti spinse a sgozzarlo, il sangue che cadeva, goccia dopo goccia a terra, difronte al Trono di Spade.