Sonetti

di Acolyte of Evil
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Prete Avvoltoio

Vi vo' parlar, compagni, d'un poeta
Su' facci'è rapace, e l'occhi mali
Inver ei par un avvoltoio o un preta
Li componimenti suoi, deh, son tali
Che 'n ridan persin se d'altro pianeta.
Già mi chiesi se fossero casuali
Le parole con cui l'animo asseta
E 'nduce a censorii atti brutali.
"Non lo so, ma già accader i' lo sento"
Come già Gaio ben avea espresso.
Pur costui d'imbrattar non ha mai smesso
Col pennel grigio di banalità.
Cessi un dì comporre trivialità:
Questo 'l disìo ch'attorn'ei soffia 'l vento!




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