Nel caos di questo giorno il terrore é ovunque: il terrore di morire o di vedere morire, di perdere o ancora di non potersi dichiarare.
Ora sto correndo, dopo aver sconfitto quell'orrendo serpente portatore di morte, corro nei corridoi bui di Hogwarts.
Anche i quadri tremano -eppure non dovrebbero essere troppo vivi- e bisbigliano parole forse di speranza o forse di paura, ma io nella mia fretta non riesco a sentirlo, o forse non voglio.
Manca poco, è lì, davanti a me, ho il cuore in gola ma ormai non posso sottrarmi, non ora, prima di morire devo donarlo a lei il mio cuore, prima della fine devo farlo.
<< Hey >> lei si gira di colpo e mi guarda con quegli occhi stralunati e sognanti, poi continuo << V-volevo chi-chiederti se >> << vuoi metterti con me Neville? >> mi interrompe così e stavolta sono io a guardarla Stralunato: é così strana ma in fondo essere ordinario non é neanche il mio forte.
Credo che in questo momento sto sembrando uno scemo perché é da cinque minuti che la guardo sorridendo.
Mi fiondo da lei e le do un lungo bacio un po storto e impacciato , dopo, se um dopo ci sarà mi dovrò scusare.
Le sue braccia sono strette intorno a me e le mie intorno a lei, non m'importa di niente, della guerra, di voldemort o di chissà cosa, solo di lei.
<< Ti amo luna >> ///
Scusate eventuali errori ma scrivo con il telefono e mi scuso anche se qualche particolare non é come nel libro ma sono arrivata a leggere fino al 4 e a volte nel film i particolari cambiamo.
Spero vi sia piaciuta. P. S. Sul telefono non c'è html e quindi ho dovuto mettere dei segni per non far apparire la storia più incasinata di quanto lo é già. Una recensione è sempre gradita anche per migliorare.
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