There's a dead girl inside me

di mjay
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There's a little girl inside me
a



there’s a dead girl inside me.

 

Alayne era solita passeggiare per il castello di Nido dell’ Aquila la mattina, dopo colazione. Osservava con vuoto interesse i volti degli sconosciuti che aveva imparato a conoscere venirle incontro e salutarla.
« Una bellissima giornata Alayne, non trovi? »
« Alayne sei splendida, come sempre »
Lei rispondeva con vuoti sorrisi e frasi di cortesia, abitudini di un’ altra vita, memorie di un’ altra persona.

 

 

I can feel her rattling around,
her lungs choked with loss,
heart pounding like wardrums.

 

La sera, quando non dormiva con Robin, si chiudeva in camera.
Sepolto sotto i vestiti, in fondo al baule, tirava fuori un vecchio mantello bianco. Incrostato di sangue vecchio e che odorava ancora di fumo e fuliggine.
Se lo passava intorno alle spalle, così come si fa con una coperta, e si abbandonava a ricordi che non le appartenevano più. Così lontani, fugaci e dolorosi.
Ma c’ era un senso di protezione in essi, che la consolavano laddove da sola non riusciva a trovare conforto. Il sapore di un bacio rubato e le parole di una canzone.
Nient’ altro.

 

she had a laugh like summer rain
until the world tore it away.

(little girls who wish on stars
don’t last long on the ground.)

Ed assieme ad essi, tornava Sansa Stark.
Debole, sola ed impaurita rinchiusa nella sua gabbia dorata.
Non era più la ragazza che giocava assieme a Lady e Jeyne nel cortile di Grande Inverno. Colei che rideva di fronte ad un piatto di tartine al limone o che si soffermava la sera a sognare del suo dolce principe.
Approdo del Re aveva strappato via tutto ciò che c’ era di bello: i sogni, la gioia, le speranze e perfino la sua famiglia.
Non c’ era più nulla per cui ridere o per cui sognare.
Quella era la realtà, ed era più spaventosa di tutti gli incubi che conosceva.

 

there’s a dead girl inside me
and i’m the one who killed her.

 

 

Ma non una lacrima le bagnava le guance.
Lei non era più Sansa Stark.
Prima dell’ alba, piegava ordinatamente il mantello e lo riponeva in fondo al baule, richiudendolo a chiave.
Non c’ era spazio per i ricordi ed i rimpianti di una sciocca ragazzina.
Esisteva solo Alayne Stone.






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