Ho immerso le mani in un cielo senza stelle e ho raccolto tutta l'oscuritā dell'universo.
Porto al petto la mano macchiata d'infinito silenzio e sul cuore lascio il segno amaro della notte.
Tutto tace. Un solo battito, lieve e regolare che lascia passare lo scorrere del tempo come un orologio a carica che a poco a poco va esaurendo il suo vigore.
Chiudo gli occhi e raccolgo ogni respiro...
Tengo stretta nella mia mano la fantasia e quel pezzo di cielo che non se ne vuole andare. E scopro, con grande meraviglia che una lacrima della luna č rimasta tra le mie dita. Scivola lungo la mano, lasciando una scia di luce e di armonia. Poi cade a terra e nel buio la sua lucentezza si spegne. Ed č di nuovo oscuritā e silenzio.