Sleep talk

di Love_My_Spotless_Mind
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Forse non esiste un mondo giusto, Jack. Nei tuoi sogni ,però, mi è sembrato di vederlo ed era fantastico, te lo assicuro. Avrei soltanto aver avuto il coraggio di crederci.
Ovunque tu sia ora mi viene voglia di pensarci, mi basta una piccola meraviglia di fronte agli occhi per ricordarmi di te, del calore del tuo corpo, dell’incedere crudele del tempo. È uno struggimento che mi ricorda di essere ancora vivo, alle volte. È quella voglia che mi prende di impedire alla pioggia di scivolare a terra, alla memoria di abbandonarmi, alle forze di cedere. È quel fremere di fronte alla realtà che ho sempre negato. È quando mi tremano le dita ad accorgermi quanto tu sia assente e quanto tu sia con me, allo stesso tempo.
Non ho più nessuno, non ho mai avuto nessuno oltre te. Forse perché nella vita degli altri mi è sempre sembrato di essere di troppo e me ne restavo lì sull’uscio ad aspettare che qualcuno mi invitasse ad entrare per farne parte. Tu mi hai trascinato nella tua esistenza nel modo più sbagliato, imperdonabile. Eppure, nel sentire le tue mani sul mio petto ho creduto per l’unica volta di essere proprio quello che avevi atteso, tuo malgrado.
Non te l’ho mai perdonato il modo in cui mi hai fatto innamorare, in cui hai deposto l’incertezza nella mia vita ed in cui hai reso tutto così complicato, lo sai. Non ti perdono il modo in cui sei perché non ci riesco a fare a meno di te nella mia vita. Anche se non l’ho mai detto. Anche se le parole mi mancavano sempre.
Jack, tutto quello che mi resta di te sono brandelli di ricordo. Eppure quegli stracci mi sembra che valgano molto più di tutto il resto. 
Resta con me. Per sempre.

 




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