Aime moi moins, mais aime moi longtemps

di funny1723
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Aime moi moins, mais aime moi longtemps


 
Louis e Philippe sono alla festa in onore dell’apertura di Versailles quando smettono di guardarsi e si vedono, si vedono per davvero. 
Louis avanza verso di lui, lo invita a danzare. Per un istante Philippe tentenna, ma ecco che poi afferra la sua mano. 
Gli ospiti li osservano rapiti, senza capire davvero l’importanza di quel momento. 
Fanno un inchino, Chevalier ride in un angolo per qualcosa che gli ha detto Béatrice. 
Mentre Louis gli sfiora appena una spalla con la mano, Philippe si rende conto che non balla più con sui fratello da quando sono bambini; da quando Louis era ancora solo suo fratello e non il re di Francia. 
Fa una giravolta, Philippe, e si sente come Icaro, imprudentemente troppo vicino al Sole, ma ormai troppo attirato da esso per potervicisi allontanare. Louis è la sua fine e la sua unica ragione di vita. 
“Se ti amassi meno ti amerei comunque troppo. Se ti amassi di più non esisterebbe altro al mondo se non il mio amore.” 
Glielo sussurra con fare cospiratorio, la voce un sussurro appena udibile, poco più di un pensiero. 
Philippe è spaventato da quella confessione, perché sa che gli amori di Louis sono mutevoli, sa che sono amori impetuosi e passionali, ma della durata di una candela. E allora dentro di sé urla e lo implora. 
Amami meno, ma amami più a lungo.




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