Finalmente il liceo

di Guiettta
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Mi sveglio di soppiatto, è ancora notte. Guardo l'orologio : sono le 04:32. Non è la prima volta che mi succede. Mi avvio verso la cucina, per mangiarmi un sandwich, ed ecco la ciliegina sulla torta!
"Oh, Merda! Cazzo, adesso come faccio?", urlo spietatamente, mi è caduto il bicchier d'acqua, da lì a poco la cucina si riempie di schegge di vetro.
Come se non bastasse sento dei passi provenienti dalla stanza dei miei.
"Cosa è stato?"
"Niente Mamma!", le rispondo.
Dopo aver ripulito tutto, ritorno sotto le coperte, e finalmente mi riaddormento.
Il mattino seguente mi ritrovo con piccolissimi tagli sotto il piede, faccio fatica a camminare, ma non posso mollare adesso! È solo il primo giorno di scuola, mancare a questo evento potrebbe segnarmi la vita! Dalle medie al liceo, è un grande passo. Mi vesto e vado in cucina, faccio colazione e poi esco di casa.
Come ogni mattina io e il mio fidanzato Sebastian andiamo in tram insieme. Stiamo insieme da circa un anno :
Lui ha i capelli biondi e gli occhi verdi, ma la cosa che più mi piace di lui è che scherza sempre e che mi capisce, anche se rapinassi una banca, lui farebbe di tutto per tirarmi fuori da quel pasticcio!
Sono arrivata a scuola alle 08:12, appena in tempo per disfare la cartella e tirare fuori i libri di matematica, sì, proprio matematica! Alle medie il primo giorno di scuola era rilassante, ma credo che i tempi siano cambiati! Che bello il LICEO!
Suona la campanella.
"Bene ragazzi, io sono la Sigorina Mangusta e..."
"Mangusta, come le lucertole?", dico per scherzare. Si levano delle risate, che però vengono interrotte da un tonfo, provocato dalle rugose mani della SIGNORINA MANGUSTA.
"Molto spiritosa, signorina..."
" Verde, Guia Verde"
"Verde? Come il colore?"
"Esatto! Come il colore, quel colore che dà speranza!"
Cazzo! L' ho spenta! Che mito!
Ma prima che continui a complimentarmi si spalanca la porta e...




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