Una vita di divertimenti

di NonnaPapera
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“ARGH… Un fantasma!”
L’urlo acuto e stridulo di terrore della donna gli perfora i timpani, scuotendolo e accentuandogli il mal di testa.
Possibile che tutti quegli ammassi di carne debbano urlare così quando lo vedono?
Insomma, è solo un fantasma! Durante tutto l’anno ci sono un sacco di persone che entrano nei castelli e nei cimiteri per cercare quelli come lui, e per una volta che vengono accontentati si mettono ad urlare?
Pazzi e pure rompiscatole.
Volteggia per un po’ sospinto dal freddo vento che sta soffiando da un po’, senza la voglia di contrastarlo.
Il sole che stranamente brilla in cielo lo acceca e lo fa sbuffare.
“Accidenti siamo già a novembre! Ci dovrebbe essere pioggia e cielo cupo, non sole e vento” si lamenta infastidito, solo un pensiero nella testa, tornarsene a casa.
La serata la notte prima è stata divertente, anche se quel maleducato di un vampiro che aveva di fianco gli ha rovesciato sul lenzuolo un bicchiere pieno di sangue!
Sospira esausto, le rimpatriate tra loro la notte di Halloween sono sempre divertenti ma il dopo sbornia e tutta la gente che urla sono insopportabili per il suo mal di testa.
Finalmente arrivato alla sua cripta si rintana al buio e al sicuro richiudendosi la pesante pietra della tomba alle spalle.
Sbuffa e si sdraia, finalmente il meritato riposo, gli ci vorranno esattamente dodici mesi per smaltire i postumi della serata! Sospira rassegnato, quando si sveglierà sarà già il momento di uscire per la nuova festa di Halloween.




Storia vecchia anno 2011




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