Il Ki del Drago
Ciao
a tutti e ben ritrovati^^
Mi
scuso per il leggero ritardo ma ho avuto qualche piccolo intoppo, ma
ora eccomi
qui pronto a mostrarvi come continua l’avventura e stavolta
toccherà a Rock Lee
e a Angel entrare in azione. Spero lo apprezzerete e che vi piaceranno
anche
gli scontri che ho descritto.
Vi
auguro buona lettura^^.
NEW YORK
QUEENS
“Eccoci
arrivati!” mettendosi il cappello dietro la schiena Angel
avvisa Lee che sono
arrivati nella grande mela.
“OOOHHH!
È enorme!” il ragazzo dalle spesse sopracciglia
l’ammira incantato e non ha
parole “Sarebbe un posto perfetto per allenarsi!”
ed è sicuro che qui potrebbe
iniziare un allenamento speciale^^.
“Sei
incorreggibile!” commenta il rosso che si aspettava una
risposta simile^^.
“Forza
andiamo da questo Pugno d’Acciaio. Non vedo l’ora
di sfidarlo!” Rock Lee è così
emozionato che sta già per partire in quinta.
“Guarda
che Danny abita in questo quartiere. Dobbiamo solo attraversare questa
strada e
siamo arrivati!” ma viene fermato da Angel che lo avvisa che
sono praticamente
a casa sua.
“Bene.
Allora farò il tragitto camminando sulle mani!”
Rock Lee la considera un’ottima
occasione e, messosi in verticale, inizia a << camminare
>>^^.
“Non
cambierai mai!” Angel se l’aspettava e
s’incammina anche lui.
“Senti
Angel, posso chiederti una cosa? Quando siamo arrivati a Hogwarts, Ash
ci ha
detto che qui Alba si è sciolta e che Sasuke non ha lasciato
il villaggio ed è
stato allenato da uno dei Sun’s Warriors. È
vero?” mentre cammina a modo suo,
Rock Lee è preso da questo dubbio e cerca conferma dal rosso.
“Esatto!”
che gli dà senza pensarci troppo “Se la cosa
t’interessa, i membri di Alba, si
sono integrati nella società attirando non pochi fan. Per
esempio il nostro
Kisame è diventato un critico sportivo, Deidara e Sasori
sono diventati dei
famosi organizzatori di parate, Hidan, dopo aver scoperto che Jashin
non
esiste, è diventato il predicatore di un ordine pacifico,
Kakuzu è il direttore
di una banca internazionale, mentre Nagato e Konan si sono sposati e
sono i capi
del villaggio della Pioggia. Tobi, alias Obito, ha deciso di viaggiare
per il
mondo per fare ammenda dei suoi errori mentre Zetsu è stato
imprigionato nella
prigione di massima sicurezza dello S.H.I.E.L.D. ed è tenuto
sotto stretta
sorveglianza! Itachi invece è l’attuale primo
consigliere dell’Hokage” e gli
dice senza troppi problemi le attuali occupazioni degli ex membri di
Alba.
“E
invece che ne è di Orochimaru? E di Madara?”
mentre continua ad avanzare, il
ragazzo con le spesse sopracciglia nota che ci sono degli assenti.
“Madara?
Se ti riferisci al patriarca del clan Uchiha, non è mai
apparso. Anzi, una
volta saputo il suo piano, Re Yammer ha deciso di spedirlo in un girone
speciale dal quale non è possibile uscire se non dietro sua
autorizzazione!” senza
farsi troppi problemi, il rosso gli dice qual è stato il
destino del terribile
Uchiha “Per quanto riguarda Orochimaru…
Pff… Ahahahah!” ma nel ricordare la
sorte toccata al Sannin di qui, viene colto da un attacco di risate.
“Che
gli è successo?” gli chiede il moro tutto curioso.
“Shishishi!
È diventato il maggiordomo personale di Tsunade con tanto di
abito da
pinguino!” e ora Angel vuole vedere come reagirà
l’amico.
“Eh!”
Rock Lee si blocca di colpo e prova a immaginarsi il folle ninja col
look in
questione “Pff… AHAHAHAHAH!” e dopo un
attimo crolla a terra ridendosela come
un matto^^.
“AHAHAHAH!
Lo sapevo che crollavi!” stessa cosa fa il rosso che non
riesce a trattenere le
risate^^.
“Ahahah!
Quando gli altri lo verranno a sapere, rideranno minimo per un mese
intero!” e
già Lee si immagina la reazione dei compagni^^.
“Shishishi!
Hai ragione!” concorda Angel e già sa che
rideranno come pazzi^^.
“E
per quanto riguarda gli allievi dei Sun’s
Warriors?” tornato serio, Lee è
curioso di sapere di più su quest’altro argomento.
“Beh,
non so com’è da voi, ma qui i Sun’s
Warriors hanno deciso di dividersi il
gruppo e di allenarlo secondo i propri metodi!” e Angel non
gli nega una
risposta “Per la cronaca, tu sei stato allenato dal
nonno!” e lo informa che il
suo alter ego di qui è stato allenato personalmente dal
nonno.
“DAVVERO!
MA E’ GRANDIOSO!” e questa scoperta fa saltare il
moro dalla gioia “Quindi qui
sono uno dei preferiti del signor Nick vero?” e spera in una
risposta positiva.
"Direi
proprio di sì!" gli risponde il rosso avanzando per la
strada.
"Dimmi
una cosa: come abbiamo conosciuto il signor Nick e compagni?"
desideroso
di saperne di più, il ragazzo dalle spesse sopracciglia fa
un'altra domanda che
gli frulla in mente.
"Mhm!
Se non ricordo male, è successo in occasione dell'esame di
selezione dei chunin!"
all’epoca Angel non era ancora nato, ma sa la storia grazie
ai racconti del
nonno e inizia a raccontare.
FLASHBACK
DI CIRCA
TRENTANNI FA
I
sei Sun's
Warriors, un po' per allenamento, un po' per noia, avevano deciso di
fare il
giro del globo. Dopo un lungo giro, si erano fermati nei pressi di
un'alta
torre in mezzo a una fitta foresta.
"Qualcuno
sa
dove ci troviamo?" Harry non conosceva il luogo e chiese informazioni a
qualcuno dei compagni.
"Dovremmo
trovarci
in Giappone ma non so esattamente dove!" commentò Kuroburu
che non
riconosceva il posto.
"Che
importanza ha? Tanto ce ne andremo tra poco!" ma Lello non era
interessato
a sapere dove si trovavano. A lui bastava fosse buono per riposarsi un
po' e basta.
"Ah
quanto
sei acido!" commentò Ron che non lo sopportava quando faceva
in quel modo
"Sto morendo di fame!" per poi sentire il suo stomaco brontolare^^.
"Ah
quanto
sei ripetitivo!" gli rispose il biondo di rimando girandosi dall'altra
parte "Di sicuro non sbandiero ai
quattro venti che voglio mangiare qualcosa!" ma, anche se non
lo dava
a vedere, anche lui sentiva lo stomaco brontolare.
"Non
cambierete mai!" fece Nick guardandoli con occhi a fessure^^.
"Se
vi
interessa saperlo, ci sono delle persone dentro questa torre!" con la
sua
particolare abilità innata attiva, Leonard avvisò
i compagni che il posto era
abitato.
"Davvero!"
Gli
chiesero i
cinque increduli. Di sicuro non potevano immaginare che qualcuno
abitasse in
mezzo a una fitta foresta.
"Che
cosa
vedi?” volendone sapere di più, il Sun’s
Warrior ambra gli chiese di descrivere
quello che stava vedendo.
“In
poche parole,
è una sorta di torneo!” gli rispose quello giallo
che osservava interessato i
vari match.
“Sembra
interessante. Che ne dite di imbucarci?” incuriosito dalle
parole dell’amico,
Lello propose ai compagni di unirsi alla festa.
“Perché
no! Forza
andiamo!” Nick fu della partita e scese per primo
all’interno della torre
seguito dai compagni.
POCHI
MINUTI DOPO!
I
sei Sun’s
Warriors erano riusciti a entrare senza farsi notare. Ciò
che videro fu
un’ampia sala/arena coperta di mattonelle verde acqua che
terminava con una
scultura che raffigurava la posizione ninja della tigre, ossia le mani
unite e
i due indici sollevati verso l’alto e perfettamente uniti. Ai
lati della sala
c’erano due ballatoi che permettevano di osservare tutto
quello che succedeva
di sotto.
In
quel momento,
sotto lo sguardo di tutti, due giovani ninja si stavano affrontando in
un
duello senza esclusione di colpi. Proprio allora uno di loro aveva
atterrato
l’avversario e gli stava tenendo la testa mentre la mano era
avvolta da uno
strato azzurro.
“M-Mi
stai
a-assorbendo il chakra!” il giovane ninja che era a terra
sentiva che le sue
energie venivano risucchiate e capì che la colpa era del suo
avversario. E chi
non poteva essere se non Sasuke quando era ancora un ninja della Foglia.
SASUKE
UCHIHA
DELLE ORIGINI: Era un giovane moro di 12 anni dalla pallida carnagione
e dagli
occhi simili a due gemme di ossidiana. I capelli neri avevano la
curiosa
acconciatura a forma di culo di papera, infatti sparavano verso
l’alto e quella
forma era evidenziata dal copri fronte che glieli schiacciava facendoli
sembrare per davvero simili al di dietro del volatile in questione.
Indossava
una semplice maglietta blu a mezze maniche col simbolo del suo clan
tatuato
dietro la schiena, pantaloncini bianchi e sandali ninja blu mare,
mentre sul
lato destro pendeva un astuccio contenente la sua attrezzatura ninja.
“Uhuhuhuh!
Te ne
sei accorto eh?” se la rise il suo avversario che lo fissava
con un ghigno
compiaciuto.
L’AVVERSARIO:
Era
un giovane ragazzo di circa 15 anni dalla carnagione ambrata. Il corpo
agile e
scattante era interamente coperto dalla tuta viola salvo per le braccia
e parte
delle gambe, mentre il volto era coperto da un fazzoletto viola, il
capo da un
fazzoletto dello stesso colore tenuto fermo dal copri fronte mentre gli
occhi
erano protetti da occhiali da sole tondeggianti.
“Ma
che diavolo
sta succedendo qui?” per quanto ci provasse, Ron non riusciva
a capire che cosa
stesse succedendo.
“Vorrei
saperlo
anch’io!” anche Harry brancolava nel buio. Ne aveva
passate di tutti i colori
ma non aveva mai visto uno duello del genere.
“E
chi si
aspettava che ci fossero tipi del genere e non ce n’eravamo
mai accorti!”
Kuroburu non si sarebbe mai immaginato una sorpresa del genere e si
sorprese di
non essersi mai accorto di nulla.
“E’
quello che
succede quando si pensa sempre e solo a salvare il mondo senza
informarsi di
chi lo abita!” commentò Nick che solo di recente
aveva notato cose di cui non
sospettava esistessero sul pianeta azzurro.
“Parlate
per voi!”
ma Lello non voleva essere messo sullo stesso piano. Lui non si
lasciava
sfuggire mai nulla “Anche se stavolta sono
impreparato!” ammettendo però che
nemmeno lui era a conoscenza di quel posto.
“Se
non sei un
ninja, è più che naturale che non ne sai
niente!” gli fece notare Leonard che
invece conosceva molto bene quel mondo.
I
sei si trovavano
sopra le teste di tutti i ninja e avevano celato la loro presenza con
un
incantesimo di dissimulazione che li aveva resi invisibili e
impercettibili: in
questo modo nessuno si poteva accorgere della loro presenza.
Con
molta
attenzione e interesse, osservarono i vari scontri succedersi. In
alcuni casi,
furono tentati di intervenire per aiutare i giovani ninja.
Uno dei più
interessanti fu appunto quello di
Sasuke che alla fine vinse e Harry, incuriosito da una strana macchia
che lo
stava per divorare ma che poi si era ritirata, lo aveva seguito per un
po’ e
aveva ascoltato al discorso di Orochimaru che identificava come un
essere
identico a Voldemort.
“Quel
ragazzo è
nel suo mirino e, da quello che ho capito, questo Sasuke cerca il
potere per
vendicarsi del fratello che ha sterminato il clan. Per quale motivo
l’ha
lasciato in vita? E poi qual è il vero obiettivo di questo
Itachi? C’è qualcosa
che non mi torna!” dopo aver sentito il discorso, Potter
rifletté attentamente
su quello che aveva sentito e si era reso conto che c’era
più di qualcosa che
non gli tornava e, per questo, si ripromise che avrebbe indagato sulla
faccenda
“Inoltre quel ragazzo rischia di piombare in
un’oscurità dalla quale non potrà
più uscire e non posso permettere che accada. Ho deciso,
farò in modo che
rinasca dalle sue ceneri senza più avere il desiderio di
vendetta!” ma era
anche preoccupato per il destino del giovane Uchiha e per questo prese
la
saggia decisione di allenarlo personalmente.
Dopo
aver preso
quest’importante decisione, il moro tornò dai
compagni ad assistere ai vari
scontri.
“Scusate
se ci ho
messo tanto. Allora che mi sono perso?” e dopo essersi
scusato per il ritardo,
chiese ai compagni di illuminarlo su quello che era successo in sua
assenza.
“Non
ti sei perso
niente. Gli altri incontri sono stati una noia!” gli rispose
Ron che non era
rimasto particolarmente impressionato dagli altri duelli che
c’erano stati.
“Il
secondo
incontro è stato abbastanza prevedibile: il ragazzo con gli
occhiali da sole ha
vinto senza il minimo sforzo!” Kuroburu gli fece capire che
il secondo match
era stato a senso unico e non serviva dilungarsi oltre “Posso
dire che questo
Shino Aburame è davvero promettente. Se non avete nulla in
contrario, vorrei
poterlo allenare!” ma aveva trovato molto interessante il
modo di combattere
dell’amante degli insetti e voleva prenderlo sotto la sua ala
protettrice.
“Non
è detto che
li prenderemo come nostri allievi!” gli fece notare Lello che
non aveva il
benché minimo interesse a giocare a fare il maestro
“Ne ho già uno e mi
soddisfa pienamente e poi chi la sente Anna?” e aveva i suoi
motivi: il primo
era che aveva già un allievo e il secondo era la sua dolce
metà e, il solo
citarla, gli fece venire i brividi^^
“Capisco
il tuo
modo di pensare ma io vorrei per davvero prendermi cura del ragazzo che
ha vinto
il primo incontro. È in una situazione simile alla mia di
quando ero un
ragazzino!” mentre Harry fece capire di essere molto
preoccupato per il destino
di Sasuke che era fin troppo simile al suo e i compagni compresero al
volo “E
per quanto riguarda gli altri match?” poi però,
decise di cambiare argomento e
chiese loro di riassumergli gli altri incontri.
“Il
terzo è stato
quello tra un marionettista e un tipo che poteva allungare gli arti
come un
polipo dove il primo ha vinto senza problemi e l’ho trovato
assai
interessante!” Leonard lo accontentò e gli disse
della rapida vittoria di
Kankuro che aveva trovato assai interessante visto che non aveva mai
pensato
all’utilizzo delle marionette per combattere “Il
quarto è stato uno scontro tra
donne che è finito in un pareggio. Di loro si può
solo dire che sono state
davvero determinate!” per poi passare a quello di Sakura e
Ino ma non l’aveva
per niente entusiasmato.
“Il
successivo è
sempre stato un incontro tra ragazze ma è stato a senso
unico per la biondina col
ventaglio anche se posso dire che l’avversaria era parecchio
agguerrita!” Nick
poi passò a quello tra Temari e Tenten la quale, anche se
aveva perso, ne aveva
comunque apprezzato lo spirito combattivo “Ma è
stato l’ultimo match ad essere
stato davvero interessante: il ragazzo che si chiama Shikamaru Nara ha
vinto
alla grande usando la testa e il suo modo di agire è stato
davvero
incredibile!” e mentre parlava di Shikamaru si notava che il
suo modo di agire
lo aveva impressionato parecchio.
“E
adesso siamo
all’incontro tra Naruto Uzumaki e Kiba Inuzuka accompagnato
dal suo cucciolo
Akamaru!” Ron poi gli indicò l’incontro
che si stava svolgendo in quel momento,
ossia quello tra Naruto e Kiba “E da quello che ho capito,
è un compagno di
team del ragazzo di cui ti vorresti prendere cura!” e dirgli
che il dobe era un
compagno di Sasuke.
“Allora
credo che
valga la pena osservare attentamente anche
quest’incontro!” e la notizia
incuriosì Harry e iniziò ad osservare il tutto
molto interessato.
Alla
fine, come
sappiamo, fu Naruto a vincere e lo fece in maniera del tutto
imprevedibile ma
anche meritata.
“Ahahah!
Quel
ragazzino è davvero tremendo. È persino
più imprevedibile di Jaden e credo che
potrebbero andare molto d’accordo!” dopo aver visto
tutto l’incontro, Nick fece
questo commento con un sorriso divertito comparando Naruto al suo
attuale
allievo, cioè Jaden Yuki ed era sicuro che i due sarebbero
andati d’amore e
d’accordo.
“Sì,
non c’è che
dire ma Chazz se li mangia tutti e due in un solo boccone!”
ma Lello era sicuro
che il Princeton, che era suo allievo, fosse perfettamente in grado di
tenere
testa a entrambi.
“Io
invece dico
che perde di brutto. Dammi un annetto e ti faccio vedere come te lo
sistema il
tuo piccolo snob!” ma Nick, colto da un impeto di
rivalità era pronto a
scommettere che avrebbe trasformato il biondino rendendolo capace di
stendere
il moro con la puzza sotto il naso.
“Ma
davvero?” e
questa sfida accese l’animo del Sun’s Warrior nero
“Voglio proprio vedere se ci
riesci!” e fissò l’amico e rivale con
occhi di sfida.
“Ahi
ahi! Qui
finisce male!” capendo che aria tirava, Ron era sicuro che i
due amici
avrebbero iniziato un’altra sfida assurda.
“Lo
penso
anch’io!”
Concordarono
i tre
compagni con la gocciolona dietro la nuca^^
Dopo
l’incontro di
Naruto e Kiba fu il turno di quello tra Hinata contro Neji, cugini
eppure
appartenenti a due casate diverse che si odiavano tra di loro. Il
comportamento
di Neji nei confronti della povera Hinata fu assai duro e i sei
Sun’s Warriors
furono più volte tentati dall’impulso
d’intervenire ma riuscirono a trattenersi
anche perché alla fine furono i maestri a interrompere il
match e questo fece
calmare un po’ i loro animi.
“Quel
ragazzino è
stato troppo duro. Non conosco le sue motivazioni ma è stato
fin troppo
crudele!” Lello fissava Neji con occhi felini. Non era mai
stato tentato di
schiaffeggiare un moccioso in quel modo, nemmeno col figlio che da
piccolo ne
aveva combinato di tutti i colori aveva mai avuto un simile impulso
come in
quel momento.
“Il
suo odio è
radicato nel profondo del suo cuore. È come se fosse un
uccello in gabbia!”
mentre lo guardava fisso, come a volergli vedere dentro
l’animo, Leonard capì
che quel ragazzo covava una forte rabbia nei confronti della povera
ragazza che
era in condizioni estremamente gravi.
“Voi
che dite?
Quella ragazzina se la caverà?” Kuroburu invece
era preoccupato per le
condizioni di Hinata e, anche se era distante diversi metri da lei,
poteva
vedere che pallida come uno spettro.
“Questo
dipenderà
dalla bravura dei medici e dalla sua volontà di vivere ma
temo che non si
riprenderà molto presto!” Harry non era un medico
ma era sicuro che la mora
avrebbe sofferto le pene dell’inferno prima di potersi
riprendere.
“Quel
ragazzino
meriterebbe una bella lezione!” Ron altro non aggiunse. Una
cosa che non
sopportava era che si colpisse una donna.
“Sì,
è parecchio
grave. Vieni al più presto!” Nick intanto si era
staccato dal gruppo e stava
parlando al telefono con qualcuno informandolo delle condizioni della
Hyuga.
“Chi
hai chiamato?”
chiese il Weasley assai dubbioso.
“Non
è ovvio? Ha
chiamato Luce che è un medico. Sembra che la situazione sia
più grave di quello
che pensavamo!” a rispondere ci pensò Potter che
era sicurissimo che la persona
dall’altra parte del cellulare fosse la dolce metà
del castano.
“Beh,
è il miglior
medico che conosciamo quindi possiamo stare tranquilli!” di
questo Saotome ne
era sicuro. Avrebbe affidato la sua vita nelle mani della signora Shido
perché
sapeva di potersi fidare di lei.
“Sì,
però c’è un problema:
come farà a visitarla se nessuno la conosce!” ma
Truesdale sollevò un giusto
dubbio facendo notare che lì nessuno sapeva chi fosse la
rossa e nemmeno che in
quel momento loro li stavano osservando senza farsi vedere.
“A
questo ci
penseremo dopo. Ora voglio andare a dare una lezione a quel
marmocchio!” Lello
consigliò di rimandare il problema, ora voleva solo dare
allo Hyuga una lezione
che non si sarebbe dimenticato mai più.
“Non
serve!” ma
Nick lo fermò invitandolo a guardare la scena dove in quel
momento Naruto aveva
appena raccolto il sangue della povera Hinata e, dopo aver stretto il
pugno,
aveva promesso a Neji che gliel’avrebbe fatta pagare molto
cara.
“In
tal caso non
possiamo fare altro che tifare per lui!” commentò
il Leonln che preferì lasciar
perdere e augurare al biondino buona fortuna.
Il
match
successivo fu quello che attirò maggiormente le attenzioni
dei sei: quello tra
Rock Lee e Gaara. Da una parte c’era il genio
dell’impegno che usava solo le
arti marziali, dall’altra il mostro della sabbia che non era
mai stato toccato
da nessuno.
L’incontro
fu così
ad ampio raggio che costrinse i sei a scendere sui ballatoi in modo da
poter
osservare senza venire coinvolti nello scontro aereo che ebbe luogo nel
momento
in cui il ragazzo dalle spesse sopracciglia aveva usato il Loto
Posteriore.
Di
fronte alla
determinazione di Lee e al suo incrollabile spirito, i sei
Sun’s Warriors non
riuscirono a trattenere il loro entusiasmo e per fortuna che nessuno
poteva
vederli o sentirli altrimenti sarebbero stati subito beccati.
Anche
Gaara, però,
attirò la loro attenzione. Il pallido e inespressivo rosso
era molto talentuoso
eppure sembrava nascondesse qualcosa di oscuro e questo poterono
capirlo dalle
parole di Kankuro che sembrava spaventato dalle espressioni che stava
mostrando
in quel match.
Alla
fine, la
vittoria andò a Gaara che riuscì a evitare
l’impatto finale ma la conclusione
tragica scosse parecchio gli animi di alcuni dei sei.
Gaara
si era
rialzato con uno sguardo omicida senza pari e aveva diretto la sua
letale
sabbia verso un Rock Lee ormai inerme e gravemente ferito a braccio e
gamba
sinistra. Sembrava ormai giunta la fine del ragazzo quando poi il
maestro del
ragazzo, Maito Gai intervenne a salvarlo ponendo così fine
all’incontro.
“Meno
male!”
Kuroburu tirò un sospiro di sollievo. Se non fosse
intervenuto il maestro,
sarebbe stato lui a intromettersi per salvare il ragazzo dalle spesse
sopracciglia.
“Cavolo,
ho sudato
freddo!” ammise Ron che temeva per la vita del ragazzo.
“Grazie
al cielo!”
Harry non riuscì a dire altro. Anche lui si era preoccupato
parecchio per il
ragazzo.
“Mhm!”
invece
Lello e Leonard erano rimasti in silenzio. Non avevano nulla da dire e
continuavano ad osservare il rosso con insistenza.
“Ecco,
ho mandato
un messaggio a Luce con la foto del ragazzo. Spero che potrà
fare qualcosa
anche per lui!” Nick invece aveva appena inviato un messaggio
alla moglie con
allegata una foto che mostrava le condizioni di Lee che non erano delle
migliori “Uh!” ma in quel momento si accorse che
c’era qualcosa che non andava.
“Grr!”
Gaara era
rimasto immobile e stava digrignando i denti dalla rabbia. Fino a poco
prima si
stava tenendo la testa dolorante, come se fosse stato colto da
un’improvvisa
emicrania, ma ora aveva nuovamente abbassato le mani e i suoi occhi
erano
ancora iniettati di sangue “N-NON INTROMETTERTI!” e
con quell’urlo sommesso
lanciò la sua letale sabbia contro maestro e allievo
lasciando tutti
pietrificati dal terrore.
SCHIAFF!
Ma
la sabbia fu
nuovamente allontanata da una potente manata, solo che a bloccare
l’attacco non
era stato Gai, bensì Nick stesso che ora fissava serio il
giovane rosso che
aveva davanti.
“E
quello chi è?”
Il
suo gesto aveva
fatto venir meno l’incantesimo di dissimulazione che lo stava
schermendo rendendolo
così visibile a tutti i ninja che si chiesero allarmati chi
fosse.
“La
mamma non ti
hai mai insegnato che non si attacca qualcuno che non può
più difendersi?”
ignorando completamente lo stupore degli altri, il castano si rivolse
freddo al
rosso invitandolo a controllarsi.
“MUORI!”
ma questo
decise di cambiare bersaglio e puntò il tipo che aveva osato
interferire.
SPLASH!
Ma
non fece in
tempo a muovere la sua sabbia che un getto d’acqua apparve
dal nulla
investendolo completamente. Il risultato fu che la sabbia venne
interamente
bagnata e cadde a terra ed era ormai inutilizzabile.
“Cosa!”
di fronte
a una cosa del genere, il rosso rimase senza parole. In questo modo era
rimasto
completamente scoperto.
“Fatti
una dormita
insieme a ciò che hai dentro!” ma non ebbe il
tempo di pensare ad altro perché
si trovò il castano davanti che lo colpì alla
fronte con un dito facendolo così
crollare a terra privo di sensi.
Nick
non ebbe il
tempo di girarsi che si trovò circondato da tutti i ninja di
grado Jonin lì presenti
e armati di kunai.
FLASHX5!
Ma
un attimo dopo,
anche i cinque Sun’s Warriors mancanti decisero di mostrarsi
annullando il loro
incantesimo così da proteggere le spalle
dell’amico.
“E
meno male che
avevamo detto di non voler fare casino!” commentò
Lello seccato dalla
situazione.
“Beh,
guarda il
lato positivo, adesso non dovremo inventarci un modo per far venire qui
Luce!”
Leonard però lo invitò a vedere il bicchiere
mezzo pieno e facendogli notare
che alla fine avevano risparmiato del tempo prezioso.
“Ora,
però,
dovremo scervellarci per un altro problema, cioè spiegare
perché siamo qui!”
gli fece notare Harry che sapeva che ora veniva il difficile.
“Non
è niente di
così complicato!” ma Kuroburu non sembrava
preoccuparsi della situazione e,
abbandonata la posizione difensiva, fece un passo avanti verso i ninja
che
tenevano la guardia alta “Vi preghiamo di abbassare le armi.
Non siamo venuti
qui con intenzioni ostili e non vogliamo farvi nulla di
male!” e rivolgere loro
queste semplici e pacate parole con tanto di sorriso calmo e poi fece
cenno ai
compagni di abbassare la guardia.
“Non
volete farci
nulla di male eh? Eppure siete penetrati qui e avete interrotto un
esame!” tra
i ninja si fece avanti l’Hokage in persona che
fissò i sei con sguardo severo.
IL TERZO
HOKAGE HIZUREN SARUTORBI: Era un uomo anziano di almeno
ottant’anni, dai corti
capelli bianchi, barbetta incolta e pelle rugosa e ambrata. Indossava
una lunga
tunica bianca che gli arrivava fino ai piedi e sulla testa teneva il
cappello
dell’Hokage, mentre tra le vecchie labbra teneva una pipa.
“Non
era nostra
intenzione interrompere niente signore ma non potevamo più
restare immobili a
non fare nulla. Non dopo aver visto questo ragazzo dare il massimo di
se!”
capendo che doveva parlare con lui, il Saotome gli fece capire che non
avrebbero fatto nulla di simile se non fossero stati costretti.
“Non
parlare per
me Kuroburu, mi difenderò da me!” Nick
però sapeva che era colpa sua se erano
stati sgamati e quindi avrebbe provveduto lui stesso a difendersi
“Piacere di
fare la vostra conoscenza Hokage di Konoha Hiruzen Sarutobi, il mio
nome è Nick
e vorrei farle una richiesta!” poi si rivolse
all’anziano che aveva davanti e
iniziare ad esporgli una richiesta che avrebbe cambiato la storia delle
Grandi Terre
ninja.
FINE
FLASHBACK
“Q-Quale
è stata la richiesta?” troppo curioso di sapere
com’è andata a finire, Rock Lee
prega Angel di non lasciarlo col fiato sospeso.
“Il
nonno gli chiese di poter partecipare attivamente alla vita del
villaggio.
All’inizio l’Hokage trovò la richiesta
assai strana, ma poi il nonno fece uno
scanning mentale a tutti i presenti raccontando la loro storia fugando
così
ogni possibile dubbio!” e il rosso lo accontenta dicendogli
che la richiesta in
questione era il libero accesso al villaggio e poi, come era sua
abitudine, il
nonno aveva usato i suoi poteri telepatici per raccontare in un lampo
la storia
dei Sun’s Warriors e convincere i ninja a fidarsi di loro.
“Ahahah!
È vero, il signor Nick usa sempre la sua telepatia per cose
simili. E pensare
che vi potrebbe ricorrere sempre e invece si trattiene!” nel
sapere questo Rock
Lee se la ride di gusto perché sa che il loro amico e
maestro ha sempre usato
il suo potere in questo modo e mai in situazioni come battaglie o altro.
“Il
nonno ha sempre avuto un suo codice morale. A volte è un
po’ esagerato ma se
vuole agire così non possiamo di certo dirgli
qualcosa!” Angel la pensa come
lui ma non ha mai chiesto al nonno perché non avesse mai
usato la sua telepatia
anche negli scontri.
“E
quindi, la signorina… cioè la signora Luce
è riuscita a curarmi? E a Hinata?”
poi Rock Lee pone quest’altra domanda perché
è curioso di sapere se qui deve la
sua guarigione a Tsunade o alla moglie parallela del suo amico e
maestro.
“Beh,
la nonna è riuscita a curare subito Hinata, mentre nel tuo
caso c’è voluto un
po’ di più tempo. Alla fine ti hanno curato sia
lei che la signorina Tsunade!”
e Angel gli fa capire che anche qui il suo caso è stato
assai complicato e che
c’è voluto un bel po’ di tempo per
poterlo curare del tutto con tanto di
collaborazione tra Tsunade e Luce.
“Capisco!
Beh, meglio così!” fa il ragazzo dalle spesse
sopracciglia soddisfatto “Senti,
ma io questo Danny l’ho mai conosciuto?” ma ora era
curioso di sapere se il suo
alter ego di qui ha già incontrato il tipo che stanno
andando a incontrare.
“Che
io sappia no. Hai avuto un maestro che ti ha fatto muovere
parecchio!” dopo
averci pensato un po’ Angel gli risponde negativamente
spiegandogli che il suo
maestro non li ha mai fatti incontrare.
“Capisco.
Quindi il signor Nick è stato geloso di me e non ci ha mai
fatto combattere!” e
nel sapere questo il ragazzo dalle spesse sopracciglia si deprime
leggermente.
“Guarda
che il nonno non c’entra niente. Devi sapere che, quando
avete compiuto 17
anni, lui e gli altri Sun’s Warriors presero la decisione di
farvi allenare dai
tanti supereroi che abitano questo mondo. Hanno prima fatto un giro del
globo
per vedere chi era disponile e poi vi hanno presentato una cesta con
dentro i
nomi dei supereroi e siete stati voi a scegliere in maniera del tutto
casuale!”
ma Angel gli fa capire che i Sun’s Knights di qui hanno avuto
altri maestri che
sono stati scelti tutti dal caso.
“Davvero?
E quindi io chi ho avuto come maestro? E gli altri?” nel
sapere questo, Rock Lee
si rimette in piedi e spera di essere nuovamente accontentato.
“A
dirteli tutti ci farei notte, quindi ti dico solo quelli di voi
cinque!” ma
Angel si rende conto che se lo accontentasse, perderebbe un sacco di
tempo
quindi si limiterà solo a lui e ai quattro compagni che
giunti in questa
dimensione “Dunque Naruto ha avuto Kit Walker, alias Phantom
come maestro e
penso che Oscar e Shino lo abbiano conosciuto bene, Shino invece ha
avuto
Ant-man e Wasp, Kiba Lanterna Verde, tu invece hai avuto Flash e infine
Hinata…” e va elencando i vari supereroi ma quando
arriva alla Hyuga di blocca
di colpo e si copre il viso col cappello.
“Chi
ha avuto? Un tipo strano?” e quel modo di fare attira subito
l’attenzione di
Rock Lee che adesso è più curioso di sapere chi
è il maestro dell’amica che il
suo.
“Oh
no! Solo che è una donna fortissima e bellissima. Il solo
nominarla è
un’emozione per molti noi giovani!” ma la premessa
che gli fa il rosso è
completamente diversa “Il suo nome è Diana Prince
ma da tutti è conosciuta come
Wonder Woman ed è indescrivibile a parole!” e a
questo punto decide di
mostrargliela tirando fuori il telefonino per poi selezionare una foto
che fa
vedere all’amico tutto curioso.
SPRUZZ!
“E’-E’
bellissima!” e di fronte a un simile spettacolo il poverino
non regge e crolla
in ginocchio tamponandosi il naso sanguinante.
“Ti
do ragione. La nostra Hinata è stata davvero fortunata ad
avere lei coma
maestra!” e il rosso sa bene che la timida Hyuga venendo a
contatto con una
come Diana è diventata ancora più battagliera e
determinata.
“Non
lo metto in dubbio!” di questo Rock Lee ne è
sicuro e intanto si è ficcato un
paio di tamponi nel naso per fermare l’emorragia “E
invece chi è questo Flash
che mi ha fatto da maestro?” e poi chiede qualche
informazione sul supereroe
che l’ha allenato.
“Il
suo vero nome è Bart Allen ed è ritenuto essere
l’uomo più veloce del mondo. È
così veloce che può fare il giro completo del
globo in pochi minuti, inoltre ha
un perfetto controllo della sua attività muscolare quindi
può compiere gli
sforzi più assurdi come se nulla fosse. Una volta ha persino
corso fino ad
arrivare sul Sole per ridurre le dimensioni di una macchia solare,
mentre
un’altra volta ha superato la velocità della luce
aprendo addirittura un varco
spaziotemporale!” e Angel gli fornisce subito una serie di
informazioni molto
interessanti su questo mitico supereroe che ha compiuto azioni che non
sono da
poco.
“OOOOHHH!
FORTISSIMO!” e nel sapere questo il ragazzo dalle spesse
sopracciglia si
galvanizza come non mai ed è già fremente di
conoscere il tipo.
“Shishishi!
Vedrai, sarà un tipo incredibile!” Angel
è sicuro che lui e Flash se la
intenderanno alla grande “Ah, siamo quasi arrivati, altri
cento metri e siamo
da Danny!” per poi avvisare l’amico che ormai sono
arrivati a destinazione.
“Benone!”
e Lee non può chiedere di meglio e spera di potersi battere
con questo
incredibile combattente “Senti, c’è
un’altra domanda che vorrei farti ma è un
po’ personale quindi se non mi vuoi rispondere non fa
niente!” ma prima vorrebbe
chiedergli un’altra cosa anche se ritiene che siano affari
del rosso e quindi,
se non gli risponde, non insisterà.
“Dipende
dalla domanda!” gli risponde lui che lo invita a fargliela
anche perché è
davvero curioso di saperla.
“Ecco….
Ho notato che sia Oscar che Jasmine ti stanno sempre appiccicate.
Quindi mi
chiedevo chi sceglierai tra le due!” a questo punto il moro
decide di fargli
questa domanda che è effettivamente molto personale.
“Mhm!”
nei primi secondi Angel abbassa lo sguardo fino coprirsi parte del
volto col
cappello, quasi come se stesse decidendo se rispondere o no
“Non è che non mi
piacciano, anzi le ritengo delle ragazze eccezionali, ma per me sono
solo delle
amiche d’infanzia. Non voglio spingermi oltre con nessuna
delle due perché così
facendo renderei felice una ma infelice l’altra!” e
alla fine decide di
rispondergli sinceramente alla sua domanda.
“Quindi,
tieni a loro ma non vuoi farle soffrire?” Rock Lee crede di
aver capito questo
dalle parole del ragazzo.
“Per
dirla tutta sì. E poi, c’è
un’altra ragazza che mi piace moltissimo!” che
conferma il pensiero dell’amico e aggiunge che in
realtà lui è cotto di
un’altra.
“Davvero?
E come si chiama?” nel sapere questo, il ragazzo dalle spesse
sopracciglia è
curioso di saperne di più.
“Ecco…
ne parliamo dopo, ora abbiamo da lavorare!” ma il rosso
decide di non dire più
niente e poi entra in un cortile che porta verso una grande casa
moderna.
“Quindi
è qui che abita il famoso Pugno
d’Acciaio!” a questo punto anche Rock Lee
lascia perdere e lo segue a ruota.
DLIN
DLON!
In
quel momento Angel suona il campanello della porta e attende che
qualcuno gli
risponda.
Tlack!
Non
passa molto tempo e la porta di quercia si apre e ad accoglierli
è nientemeno
che il padrone di casa stesso.
“Salve
che cosa… Angel? Sei tu?” il padrone di casa sta
per chiedere gentilmente chi
siano ma, quando inquadra il rosso, lo riconosce subito ed è
assai sorpreso.
“Shishishi!
È da un po’ che non ci vediamo Danny!”
lo saluta il ragazzo con un solare
sorriso.
DANNY
RAND: Si presenta come un alto uomo di circa
trent’anni dai corti e ben curati capelli biondi e dagli
occhi castani. Il
corpo snello e atletico al momento è coperto da una lunga
vestaglia color
smeraldo che permette di vedere solo le scarpe gialle.
È
l’erede del noto business man newyorkese di nome
Wendel Rand che morì tempo addietro durante una spedizione
nel Tibet per mano
di un collega che voleva sottrargli la società che aveva
fondato e la moglie.
Il fato volle che lui e la madre si salvassero ma poi, per proteggerlo,
anche
la madre morì. Ormai solo, il giovane fu accolto nella
città immortale di K'un
Lun e fu istruito nella pratica della arti marziali. Una volta
raggiunta la
maggiore età, Danny fu sottoposto a una particolare prova
che lui superò
diventando così il prescelto per affrontare il drago Shou
Lao ottenendo così il
mistico potere del Pugno d’Acciaio. Una volta superata questa
prova, Danny
decise di abbandonare il Tibet e di tornare a New York,
città in cui era nato e
di risolvere le questioni lasciate in sospeso, ossia vendicare la sua
famiglia.
Tuttavia, il fato volle che ci pensasse qualcun altro a porre fine alla
vita
dell’assassino del padre e quindi si ritrovò con
un pugno di mosche in mano.
Ritenendosi comunque soddisfatto, Danny decise di non gettare tutto
alle
ortiche e divenne un supereroe noto col nome di Pugno
d’Acciaio.
“Da
quasi un anno ragazzo mio. Qual buon vento ti porta qui?”
Danny lo accoglie con
un caloroso abbraccio ed è curioso di sapere il motivo del
suo arrivo “Ma dai
entra pure!” ma non dimentica le buone maniere e lo invita ad
accomodarsi.
“Grazie
mille. Lui è un mio amico e si chiama Rock Lee ed
è un ninja specializzato
nella pratica delle arti marziali!” Angel accetta molto
volentieri e non
dimentica di presentargli il suo attuale partner.
“E’
un piacere fare la sua conoscenza!” il
ragazzo dalle spesse sopracciglia si mette sull’attenti e fa
un riverito
inchino.
“Piacere
mio giovane ninja, sono Daniel Rand ma gli amici mi chiamano
Danny!” gli
risponde il Rand ricambiando il gesto.
Danny
conduce i suoi ospiti nel salotto poco vicino all’ingresso e
li inviata ad
accomodarsi e poi serve loro del buon tè verde.
“Allora
ditemi, per quale motivo siete venuti qui?” dopo aver servito
i due ragazzi,
Rand li invita a dirgli il motivo del loro arrivo.
“Ricordi
che tra due giorni è il compleanno del nonno vero? Ebbene
stiamo preparando un
regalo per lui e, tra le varie cose che ci servono, abbiamo bisogno
anche del
Ki del Drago!” Angel non ci gira troppo intorno e gli rivela
subito il perché
sono lì.
“Capisco!”
commenta Danny dopo aver preso un sorso di tè
“Visto che non sapete come
ottenerlo, siete venuti qui per chiederlo a me. Comprendo il vostro
motivo ma,
di preciso, che cosa vorreste farci col Ki del Drago?” e
prima di dire qualsiasi
cosa, vuole sapere quale dovrebbe essere l’utilizzo di questa
potente energia.
“Non
lo so nemmeno io. Mi hanno solo detto che gli darà una
fragranza più forte!” ma
a sorpresa, Angel rivela di non sapere a che cosa servirà
questo ingrediente
salvo che darà al risultato finale una fragranza
più forte.
“Fragranza?”
Ma
questa parola lascia Danny e Lee senza parole tanto che lo guardano
inclinando
la testa verso destra^^.
“Eheheheh!
Quelli che hanno avuto l’idea sono gli altri Sun’s
Warriors e non ci hanno detto
che cosa vogliono preparargli!” e, cercando di essere
più chiaro, il rosso
spiega loro che solo i grandi sanno come utilizzare i vari ingredienti
che
devono essere raccolti mentre lui e gli altri ne sono completamente
all’oscuro.
“Ehm…
ok!”
E
la reazione degli altri due è da manuale^^.
“Il
motivo per cui non lo sapete, è
semplicemente perché non lo avete chiesto. Voi giovani siete
tutti uguali!”
ma poi una voce sibilante che fa quasi accapponare la pelle risuona
nella
stanza e poi dietro il ragazzo si materializza una creatura che in
molti
conoscono.
“Ma
quello è… RAPTOMORT!” e Rock Lee lo
riconosce immediatamente e si mette subito
in guardia.
“Ehi,
ehi, calmati Lee, questo Rap è apposto: è il mio
spirito!” ma Angel lo invita a
non agitarsi perché questo non è il demone che il
ragazzo dalle spesse
sopracciglia e compagni conoscono.
LO SPIRITO
DI
ANGEL/LORD RAPTOMORT: E' una creatura alta all'incirca tre metri. Il
corpo
massiccio è color terra anche se attraversato da delle
strisce nere che quasi
lo mimetizzano nella notte. I piedi sono due zampe di rettile a tre
dita, da
quello centrale fa capolino un artiglio a mezzaluna che quando schiocca
sul
terreno mette i brividi. Le mani a cinque dita terminano con lunghi
artigli
neri. La testa è simile a quella di un Velociraptor: infatti
è appuntita e
schiacciata, sopra di essa sono presenti due corna nere ricurve simili
a quelle
di un drago; la bocca è piena di denti seghettati mentre gli
occhi gialli a
pupilla verticale non celano la loro malvagità. A terminare
il suo aspetto
demoniaco ci sono un paio di grandi ali da pipistrello nero pece e una
lunga
coda da rettile dritta striata con le stesse strisce nere; cosa ancora
più
sorprendente è l'assenza delle parti intime.
È
colui che ha
dato il via alla storia di questa dimensione: lo stregone oscuro che
600 anni
fa attaccò la Terra e causò la morte dei
precedenti Sun’s Warriors e che poi ha
permesso la rinascita del gruppo.
Il suo
vero
nome è Tom Orvoloson Raptodrago Terra ma quando
cambiò bandiera decise di
abbandonarlo usando questo nuovo nome.
Appartiene
alla razza dei Saturniani ossia soleani che decisero di trasferirsi sul
pianeta
di Saturno e di colonizzarlo rendendolo la loro nuova patria per motivi
di
natura sia politica che etnica: infatti, rispetto ai loro simili, hanno
occhi
più freddi e distaccati ed sono molto più
disciplinati, tuttavia non hanno
perso la loro natura buona e generosa; inoltre scelsero di andare su un
altro
pianeta per formare un’avanguardia contro invasioni esterne
che potevano
minacciare il sistema solare.
In origine
era
un potente mago al servizio del Re del pianeta e ritenuto da molti come
il più
potente e talentuoso.
Fu proprio
il
suo incredibile talento che attirò la sventura.
L’oscura divinità Takhis decise
di usarlo per i suoi scopi e, catturatolo, lo consumò sia
fisicamente che
mentalmente rendendolo così suo schiavo e macchiandone
l’anima.
Ormai
diventato una sua marionetta, Raptomort scatenò i suoi
sortilegi sul suo stesso
popolo piegandone la volontà e arruolando alcuni validi
elementi come suoi
subordinati e poi mirò alla volta della Terra con
l’intento di sterminarne ogni
forma di vita e trasformarlo in una base mobile da dirigere verso il
Sole con
l’intento di distruggerlo, ma come sappiamo, fu fermato dai
Sun’s Warriors e sprofondò
nell’abisso per oltre sei secoli.
Dopo 600
anni,
Raptomort riemerse dal baratro della morte e decise di riprendere il
suo
progetto iniziale. Tuttavia, ormai era solo: con la sua morte i
saturniani
erano stati liberati e i suoi servi erano tutti scomparsi insieme a lui
e, a
peggiorare la situazione, i suoi avversari erano aumentati.
Così decise di
creare un gruppo di esseri oscuri che ribattezzò col nome di
Dark Warriors e
dette inizio a una lotta senza quartiere contro i Sun’s
Warriors e tutti i difensori
del pianeta.
Dopo anni
di
lunghe battaglie, risurrezioni, tradimenti e sorprese inimmaginabili,
Raptomort
fu sconfitto definitivamente e, per volontà dei suoi stessi
nemici, la sua
anima fu purificata e si reincarnò in Angel. Tuttavia
l’oscurità che si era
accumulata dentro il suo animo era troppo grande per essere dissipata
del tutto
e questa attirò le attenzioni del Male primario che decise
di farla sua e
rendere ciò che restava del malvagio stregone un suo servo.
Ma questa è
un’altra storia.
L’età
di
Raptomort è di circa 51000 anni, è abile
nell’utilizzo di diversi tipi di
incantesimi ed eccelle nell’Imperio e nella Negromanzia. Una
delle sue abilità
come Saturniano è quella di materializzare tutti i suoi
incantesimi sotto forma
di rune che si possono muovere liberamente per tutto il suo corpo e,
quando
decide di usarne uno, la runa corrispondente si illumina, è
anche in grado di
usare tutti gli incantesimi in una sola volta rendendolo
così quasi
invincibile; inoltre è un potente telepate, cioè
è in grado di leggere nella
mente di qualsiasi essere vivente e anche di manovrarla a suo
piacimento e,
salvo i Sun’s Warriors, sono in pochi quelli che si sono
rivelati immuni a
questo potere.
Quando si
scoprì che Angel era la sua reincarnazione, fu sollevato un
gran polverone ma,
essendoci già stato il precedente con Tom, si decise di
concedergli un’altra
possibilità.
Malgrado
si
mostri freddo e distaccato a tutto, lo stregone ed Angel vanno molto
d’accordo:
si fidano l’uno dell’altro e, in varie occasioni,
si sono sempre aiutati
vicendevolmente per uscire dalle situazioni più disparate.
“Eh?
Il tuo spirito?” nel sapere questo il ragazzo dalle spesse
sopracciglia abbassa
le mani e fissa il rosso incredulo “Dici davvero?”
e glielo chiede leggermente
scettico.
“Certo,
non è il Rap che avete conosciuto voi… o meglio
non più!” Angel gli dà
l’ennesima conferma e lo invita a non confondersi con quello
che Lee e i suoi
compagni hanno incontrato nella loro dimensione (per chi volesse
approfondire, gli
consiglio di leggere i capitoli che vanno dal 46 al 48 della mia fic
Millennium
Falcon la storia di Nick Nibbio Blu).
“Se
lo dici tu, mi fido!” il ragazzo dalle spese sopracciglia
decide di dargli
ascolto ma, anche se ci prova, non riesce a dimenticare la battaglia
che lui e
i suoi compagni fecero contro lo stregone che allora stava per
ucciderli senza
pietà.
“E’
un piacere vederti nuovamente Raptomort!” Danny invece era
rimasto calmo perché
già conosceva la particolarità del giovane rosso
suo ospite e quindi non si preoccupa
della comparsa del suo spirito “Dalle parole che hai usato,
deduco che tu
sappia che cosa hanno in mente di fare. Puoi illuminarci?” e,
avendo capito che
lui sa a che cosa serviranno tutti questi ingredienti, gli chiede quale
sarà il
risultato finale.
“Niente
di complicato, vogliono preparare
una pozione di uso esclusivamente maschile: potremo definirla una crema
per il
corpo!” mantenendosi vago, lo spettrale stregone
gli rivela che quello che
intendono preparare non è altro che un cosmetico.
“Cioè,
hanno in mente di preparare una lozione per il corpo?” nel
sapere questo, Rand
lo fissa incredulo e non sa che cosa pensare.
“Ma
che cosa hanno pensato Tom e gli altri? Non facevano prima ad andare a
comprare
un profumo di marca e amen?” nel sapere questo, anche Angel
non ha parole e
proprio non capisce che cosa frulli nelle teste dei Sun’s
Warriors di questa
dimensione^^.
“Considerando
le proprietà del prodotto,
direi che è un ottimo regalo di compleanno ma il guaio
è che bisogna prendere
un sacco di cose per prepararlo!” ma il suo spirito
non ci vede niente di
strano anzi, conoscendone le ottime proprietà, ritiene che
sia un regalo
sopraffino anche se ci vogliono una marea di ingredienti per prepararlo.
“Oh,
chissà quali sono!” e queste parole incuriosiscono
non poco Rock Lee che al
momento si è dimenticato dei guai passati con lo stregone in
questione^^.
“Sono
curioso anch’io ma lo trovo davvero esagerato!”
Angel ammette di voler vedere
il risultato finale ma, a differenza dell’amico, ritiene che
si poteva fare
qualcosa di diverso “Beh, abbiamo più o meno
risposto. Allora Danny, ci puoi
dire dove possiamo trovare il Ki del Drago?” e poi si rivolge
al padrone di
casa sperando che sia disposto ad aiutarli.
“Potrei
anche dirvelo ma sapere quale sarà l’utilizzo, mi
fa dubitare se aiutarvi o
meno!” che però sembra essere molto restio a
volerli aiutare perché ritiene che
il suo utilizzo non sia molto ortodosso.
“Andiamo,
non ti costa nulla!” e capendo che il suo amico supereroe non
vuole aiutarli,
Angel cerca di convincerlo a cambiare idea.
“Mhm!”
in tutta risposta il biondo chiude gli occhi per pensare a che cosa
fare.
“Allora
facciamo così: risolviamola con un duello di arti marziali,
se vinci tu,
rinunciamo; se vinciamo noi, ci aiuti. Che ne dici?” ma Rock
Lee ha trovato la
soluzione, ossia una sfida di arti marziali. In questo modo
unirà l’utile al
dilettevole^^.
“Mi
hai anticipato sai? Stavo per proporla io stesso!” ma a
sorpresa, Danny gli
rivela che anche lui stava per proporre loro questa soluzione che
è più consona
al suo modo di fare.
“SSSSSSSSIIIIIIII!
NON POTEVO CHIEDERE DI MEGLIO!” e per Lee questo è
un vero e proprio invito a
nozze ed è tutto gasato^^.
“Ecco,
ci tocca pure batterci!” il rosso avrebbe voluto evitare una
cosa del genere.
“Che
mi tocca vedere!” commenta Rap
spiaccicandosi una mano sul muso.
“Bene,
allora è deciso!” vedendo che sono riusciti a
giungere a un compromesso, Danny
si ritiene soddisfatto e si alza dalla poltrona “Seguitemi
nella palestra
sotterranea, ci batteremo lì!” e invita i due
ragazzi a seguirlo nel luogo in
cui si batteranno.
I
due ragazzi vengono condotti in fondo al salone dove è
presente un ascensore in
stile inizi anni 50 e una volta entrati, scendono per un minuto bono
fino ad
arrivare al piano sotterraneo della villa di Rand dove vi è
la palestra: è una
stanza assai ampia con diversi attrezzi per allenarsi e con un soffitto
alto
una cinquantina di metri.
“Wow!
È enorme!” nel vedere quanto è grande,
Rock Lee non riesce a nascondere la sua
meraviglia nel vedere una cosa del genere.
“Mi
ero dimenticato che avevi una palestra del genere!” ammette
Angel che non ci
veniva da molto tempo e non ricordava che ci voleva un minuto buono per
arrivarci.
“Effettivamente,
l’ultima volta che sei venuto qui, avevi solo 6 anni. Ti eri
infilato dentro
l’ascensore ed eri sceso qua dentro facendo prendere un colpo
a me a ai tuoi
genitori!” e Danny sa anche il perché, visto che
il rosso ci entrò quando era
solo un bambino che non stava mai fermo e che in
quell’occasione fece
preoccupare come non mai i suoi genitori e i suoi nonni^^.
“Shishishi!
Ah, ecco perché ne ho un vago ricordo!” e questa
fa imbarazzare non poco il
rosso che copre il volto col cappello^^.
“Evvai!
Non poteva esserci un posto migliore!” intanto Lee saltella
allegramente e non
vede l’ora di cominciare “Avanti signor Danny Rand,
fatevi sotto!” e non
riuscendo più ad aspettare, invita il padrone di casa a
farsi sotto.
“Vuoi
cominciare tu? Va bene!” che capisce che dovrà
iniziare col moro e si sfila
subito la vestaglia pronto a cominciare.
PUGNO
D’ACCIAIO: Il supereroe esperto di arti
marziali indossa un’uniforme verde scuro che gli aderisce
perfettamente al
corpo atletico e scolpito al millesimo. La parte superiore
dell’uniforme è
aperta in questo modo il petto scolpito è in bella mostra ed
è anche possibile
notare il tatuaggio a forma di drago sul petto; la parte superiore del
viso ora
è coperta da una fascia gialla e lascia liberi solo gli
occhi che appaiono
molto più minacciosi. Alla cintola non manca una cintura di
seta gialla e ai
piedi calza stivali dello stesso colore.
“Wow!
Che cambio di look incedibile!” nel vedere che cosa celava la
vestaglia, Rock
Lee lo fissa con gli occhi a stella^^.
“Grazie
per il complimento, ma ora direi di dare inizio alle danze!”
Danny apprezza la
sincerità del ragazzo ma ora lo invita a iniziare a fare sul
serio perché non
intende andarci leggero.
“Sono
assolutamente d’accordo!” e Lee non può
essere più d’accordo e ora i suoi occhi
ardono dal desiderio di combattere.
“Beh,
io mi metto comodo a gustarmi lo spettacolo!” Angel
preferisce mettersi da
parte e gustarsi lo spettacolo.
“Ci
vuole qualcosa da sgranocchiare!”
Raptomort ritiene che sia necessario gustarsi l’incontro con
popcorn e patatine
e, con uno schiocco di dita, le fa comparire ed ora è pronto
a gustarsi lo
spettacolo^^.
I
due sfidanti si fissano per alcuni secondi e, messe le mani in avanti,
fanno il
segno di saluto e poi…
KAPOMX2!
Senza
attendere oltre i loro pugni si scontrano respingendosi.
Lee
non perde tempo e, dandosi una leggera spinta, fa una capriola su se
stesso e
cala il calcio a ghigliottina verso Danny che schiva agilmente il colpo
e cala
il pugno destro verso il basso addome del moro che lo blocca usando la
mano
sinistra che afferra quella avversaria e la usa come leva per fare una
capriola
di lato e tentare un calcio volante, agilmente evitato con una ruota
all’indietro.
Mentre
fa questo movimento, Pugno D’Acciaio afferra la caviglia
avversaria e sfrutta
il suo stesso movimento per tirare a se l’avversario in modo
da farlo cadere a
terra ma Lee riesce a fermare la caduta usando le mani e poi atterra
all’indietro senza intoppi; ma non ha giusto il tempo di
rimettersi in
posizione che si piega su se stesso evitando così un doppio
calcio volante
dell’avversario si era lanciato contro di lui.
“Complimenti,
ci sai fare!” Danny non può che complimentarsi col
giovane con cui si sta
battendo ma non ferma il suo successivo attacco, ossia un calcio alto
con
l’intenzione di metterlo al tappeto.
KAPOM!
Ma
manca il bersaglio e colpisce il pavimento.
“Dico
lo stesso anch’io!” Rock Lee risponde al
complimento con un sorriso e poi
approfitta del momento per spingersi in avanti e girare rapidamente su
se
stesso per poi calare un pugno ma questo viene evitato
dall’avversario che lo
afferra con entrambe le mani e si piega all’indietro con
l’intenzione di
schiacciarlo a terra, però Lee riesce a piegarsi
ulteriormente e ad atterrare
in piedi e poi, con un rapido movimento, gira su se stesso.
KAPOM!
E
colpisce l’avversario in pieno viso costringendolo ad
allontanarsi.
“Bel
colpo!” si complimenta Danny mentre si pulisce la goccia di
sangue che gli è
uscita dal labbro “Direi che il riscaldamento è
finito!” e decide di passare al
combattimento vero e proprio visto che quello di prima era un semplice
scambio
di colpi per studiare l’avversario.
“Ci
sto!” concorda Lee che stava facendo lo stesso.
“Adesso
ti mostrerò il motivo per cui mi chiamo Pugno
d’Acciaio!” e nel dire questo, i
pugni di Danny sono avvolti da una misteriosa energia rossastra e poi
si lancia
in avanti contro il giovane avversario calando il pugno che viene
evitato e
colpisce il muro.
KAPOM!
CRACK!
La
parete viene spaccata e si forma un buco del diametro di circa un metro.
“Incredibile!”
e nel vedere che cosa ha combinato, Lee rimane incredulo.
“La
mia tecnica consiste ne concentrare il mio Ki nei pugni: in questo modo
li
rendo abbastanza forti da distruggere qualsiasi materiale. Inoltre
posso farlo
scorrere nel mio corpo per migliorare le mie capacità
fisiche e anche per
curarmi. Dimmi Rock Lee, pensi di essere
all’altezza?” usando parole semplici
Danny spiega al giovane in che cosa consiste la sua abilità
e ora vuole vedere
come risponderà.
“Davvero
un potere interessante signor Danny. Vorrà dire che
risponderò col mio di
potere!” Rock Lee non può che ammirare questo
potere ma anche lui decide di
fargli vedere quello che sa fare e, messe le braccia ad X, chiude gli
occhi “Modalità
Bestia! AH!” e poi li spalanca di colpo subendo un improvviso
cambiamento
fisico. I suoi muscoli raddoppiano di spessore diventando
più definiti, poi il
viso tondo si fa più affilato e le pupille dei suoi occhi
diventano verticali e
sottili mentre i capelli si sono rizzati verso l’alto.
Infine, il corpo del
ragazzo è circondato da un’aura bianca.
“La
modalità Bestiale di Lee, è da un sacco di tempo
che non la vedevo!” mentre
osserva il duello, Angel rimane sempre impressionato da quella forma
che
conferisce al ragazzo dalle spesse sopracciglia un aspetto molto
più
inquietante.
“Già,
la sua caratteristica è considerata la
seconda più forte in assoluto: diventare una forza in grado
di piegare persino
gli elementi della natura non è qualcosa si può
apprendere così su due piedi!”
commenta Raptomort che ricorda benissimo che il potere del ragazzo
è uno dei
più rari e potenti che esistono “Inoltre
sembra abbia imparato anche il Touki. Molto interessante!”
e nota che il
ragazzo dispone di un altro potenziamento molto interessante.
“Touki?
E che cosa sarebbe?” ma questa parola per il rosso
è nuova e chiede al suo
partner di spiegargli in che cosa consiste.
“In
parole povere è l’energia vitale di un
individuo: la base della vita stessa. Da quello che so, solo gli yokai
sono in
grado di usarlo, ma si vede che anche gli umani possono usarlo.
Tuttavia, per compiere
una simile impresa, devono sottoporsi a un intenso allenamento fisico
in modo
da non rischiare il collasso del corpo!” e questo
lo accontenta fornendogli
una rapida spiegazione di questa energia assai particolare.
“In
altri termini è l’energia del Corpo che ha
raggiunto il massimo potenziale,
vero?” Angel crede di aver capito e ipotizza che si tratti di
pura energia
fisica.
“Più
o meno è così!!” lo stregone
altro
non gli dice e gli consiglia di osservare lo scontro.
“Si
prepari signor Danny, sto arrivando!” Rock Lee non perde
altro tempo e, con un
balzo che fa vibrare l’aria intorno a lui, piomba
sull’avversario.
“Ti
sto aspettando!” gli risponde Pugno d’Acciaio che
è pronto ad accoglierlo a
braccia aperte.
KAPOMX2! DOON!
I
pugni dei due si scontrano generando un’onda d’urto
che fa vibrare l’intera
stanza ma non i due che restano fermi e impassibili.
“VENTO
SELVAGGIO DELLA FOGLIA!” poi Lee decide di attaccare di nuovo
e usa una delle
sue tecniche preferite che consiste in un potente calcio rotante che,
essendo
potenziato dal Touki e dal potere bestiale, fa vibrare l’aria
che lo circonda.
KAPOM!
DOON!
Ma
Danny lo blocca col pugno sinistro avvolto dal suo Ki e non subisce
alcun
danno.
“In
un certo senso, anche tu sei capace di usare il Ki come me, solo che
non sembri
averne il pieno controllo!” e fissandolo impassibile, Pugno
d’Acciaio fa le sue
supposizioni e nota che il controllo del ragazzo non è
perfetto.
“Esatto!
Posso solo concentrarlo su pugni e calci ma mi sta bene
così!” il ragazzo dalle
spesse sopracciglia non nasconde questa verità ma non si
preoccupa di questo
perché per lui è già un ottimo
risultato.
“Non
se ti trovi davanti un esperto come me che può manipolarlo a
piacimento!” ma
per l’avversario è una mancanza che contro uno
come lui può essere fatale e….
KAPOM!
“AAARRGGH!”
un attimo dopo, con incredibile velocità colpisce il ragazzo
in pieno viso
schiantandolo contro il muro.
“Il
Ki è la forza vitale di un guerriero. Essere in grado di
farla fuoriuscire dal
proprio corpo, vuol dire superare i limiti dell’umano ma
averne il pieno
controllo è fondamentale per non perdere se stessi. Non
dimenticarlo mai!”
sicuro di averlo battuto con quel singolo pugno, il supereroe gli
dà
quest’utile insegnamento che lui stesso ha appreso dopo molti
anni di
allenamento.
“La
ringrazio infinite per queste parole. Le farò
mie!” ma Lee è tutt’altro che
battuto, infatti si fa avanti mentre la polvere si abbassa e si vede
che ha
subito solo un graffio che si sta rimarginando rapidamente.
“Interessante!
Sei più forte di quello che pensavo. Avanti
vieni!” vedendo che il giovane
avversario è praticamente illeso Pugno d’Acciaio
si ritiene soddisfatto e lo
invita a farsi avanti.
“Eccomi!”
Rock Lee non si fa attendere e si lancia in avanti con un calcio
volante ma
l’avversario con agilità sorprendente schiva
piegandosi all’indietro e solleva
la sua gamba per colpirlo al petto.
KAPOM!
DOON!
Ma
grazie al suo istinto, Lee si protegge usando il pugno sinistro;
tuttavia lo
spostamento d’aria è così forte da
spingerlo verso l’alto. Il ragazzo riesce a
toccare il soffitto con i piedi e lo usa per darsi una forte spinta
verso il
basso e menare un pugno contro Danny.
KAPOM!
Ma
questo si scansa evitando l’attacco e prova a colpirlo con un
calcio
orizzontale.
KAPOM!
Ma
prima viene anticipato di poco da Lee che lo colpisce al mento con il
Calcio
del Loto spedendolo verso l’alto.
“ORA!”
Lee non si fa sfuggire l’occasione e, con uno scatto rapido,
si posiziona
dietro Pugno d’Acciaio e lo avvolge con le bende che porta
alle braccia “LOTO
FRONTALE!” e poi si lancia verso il vuoto girando rapidamente
su se stesso
aumentando così la forza d’impatto.
“Non
funzionerà!” ma Pugno d’Acciaio non
è il tipo che si fa battere in questo modo
e concentra il suo Ki in tutto il corpo.
STRAP!
E,
a sorpresa, riesce a strappare i bendaggi in cui era avvolto e a
girarsi su se
stesso.
KAPOM!
Per
poi colpire Lee con un calcio rotante che lo spedisce contro la parete
opposta.
“Ammetto
che il tuo calcio mi ha sorpreso ma, come ho già detto, sono
in grado di usare
il Ki per guarire le mie ferite e quindi annullare gli effetti
paralizzanti del
tuo attacco!” una volta atterrato Danny si rivolge al suo
giovane avversario
spiegandogli come ha fatto a limitare gli effetti del calcio e quindi a
liberarsi
dalla mossa avversaria.
“Anf!
Capisco! Non immaginavo che il Ki potesse essere usato in questo
modo!”
rimettendosi in piedi, Lee ammette che non era a conoscenza di
quest’abilità
che in battaglia può fare la differenza “Ma questo
non vuol dire che mi arrendo!”
però non è il tipo da arrendersi alla prima
difficoltà “Se il Loto
Frontale non funziona, è sicuro che nemmeno quello
Posteriore avrà effetto. È davvero un avversario
incredibile e sono sicuro che
non ha ancora iniziato a fare sul serio!” e intanto
tira le somme di quello
che ha visto finora ed è sicuro che l’avversario
non ha ancora sfoderato tutta
la sua forza.
“Non
pensare troppo. In un combattimento è fatale!” ma
ha commesso l’errore di
restare fermo troppo a lungo e Pugno d’Acciaio non
è il tipo da farsi sfuggire
una simile occasione e, con uno scatto fulmineo arriva davanti a lui
pronto a
calare un pugno contro il petto del giovane.
“Merda!”
che si difende all’ultimo
mettendo le braccia a X.
KAPOM!
“AAARRRGGH!”
ma l’attacco avvolto di Ki si rivela essere una finta.
Infatti, sfruttando una
velocità sorprendente, Danny si è piegato e ha
colpito Lee al mento col Calcio
del Loto, ossia lo stesso che aveva usato un minuto prima “Assurdo! L’ha memorizzato dopo averlo
visto una sola volta!” e la
cosa spiazza completamente il giovane che non se lo aspettava.
“E’
un’ottima tecnica. Permettimi di perfezionarla!”
Danny si posiziona dietro di
lui e, invece di usare le bende, si serve del suo Ki per bloccargli il
corpo e
poi imita alla perfezione il movimento del Loto Frontale e lo scaglia
contro il
suolo.
KAPOM!
CRACK!
Lee
si schianta sul pavimento che cede formando una piccola buca.
“Accidenti!
Non avrei mai immaginato che Danny potesse usare il suo Ki anche per
copiare le
mosse dell’’avversario!” nel vedere il
risultato della mossa, Angel rimane
scioccato nello scoprire quest’abilità che non
sapeva Rand possedesse.
“Non
ha copiato la mossa, l’ha appresa
attraverso la tecnica del Pugno Ipnotico!” ma
Raptomort lo corregge e gli
fa capire che Danny ha usato altro per capire come usare il Loto
Frontale “Quella di prima non era
una finta: ha usato
il suo speciale attacco psichico per ipnotizzare Lee e vedere nella sua
mente
come eseguire la tecnica e poi l’ha usata usando il suo stile!”
e il tutto
si è verificato in una frazione di secondo netta.
“Quindi
esiste anche una variante di questo attacco? Davvero
interessante!” e nel
capire il meccanismo usato, il rosso non può fare altro che
complimentarsi col
maestro di arti marziali americano.
“Mi
spiace, ma ormai è finita Lee. Ti sei battuto bene ma
c’era una netta
differenza tra noi due!” Danny ritiene di aver concluso col
ragazzo e poi si
volta verso Angel “E’ il tuo turno, spero che tu
sia pronto!” e lo invita a
farsi avanti.
“Non
è ancora finita Danny!” ma il rosso lo invita a
voltarsi e a prestare
attenzione a quello che sta per succedere.
“AAAAAAAHHHH!”
infatti, Lee è tutt’altro che battuto e, lanciando
un urlo di battaglia si
rimette in piedi e con un salto torna su “Facciamola finita
signor Danny.
Apertura della sesta porta: Porta della Visione!” e senza
pensarci due volte,
usa la sua tecnica speciale, ossia l’apertura delle otto
porte del chakra
arrivando immediatamente alla sesta. Il risultato è che il
colore della sua
pelle diventa rosso e l’aura che lo ricopre diventa verde
foglia.
“Sono
stupito Lee. Non mi aspettavo che ti saresti rimesso in piedi
liberandoti anche
dal controllo del Pugno Ipnotico!” e una simile dimostrazione
di forza lascia
Danny senza parole “E va bene. Finiamola qui!” ma
lo stupore dura poco e decide
di concludere il duello ricorrendo alla sua tecnica finale.
“Sono
pronto!” Lee è pronto ad accoglierlo e si mette
nella posizione del pavone.
“AH!”
Danny usa al massimo il suo Ki e il suo corpo diventa incandescente
quasi come
se avesse preso fuoco “Tecnica segreta del Pugno
d’Acciaio: Pugno Infernale!” e
lancia una devastante scarica di pugni infuocati.
“Pavone
del Mattino!” In risposta Lee usa la sua tecnica marziale
consistente anch’essa
in una scarica di pugni infuocati.
KAPOMX1000! WAMP!
Il
risultato è un’autentica tempesta infuocata che si
scontra con un’altra della
medesima intensità che illumina la stanza a giorno.
“Cavolo
che intensità!” mentre osserva senza battere
ciglio, Angel percepisce a pelle
la forza dei colpi che i due si stanno scambiando.
“Questo
sì che si può definire scontro
infuocato!” commenta Raptomort ridendosela di gusto.
“AAAAAAHHHHHHH!”
Rock Lee continua incessantemente a lanciare i suoi pugni e non intende
fermarsi fino a quando non avrà sconfitto
l’avversario.
“AAAAAHHHHHHH!”
ma anche Pugno d’Acciaio non è da meno e continua
a lanciare i suoi pugni senza
fermarsi.
“Non
voglio perdere. Non così. Maestro Gai
datemi la forza!” e mentre continua a colpire, Lee
pensa al suo amato
maestro che lo ha sempre sostenuto.
<<
Ascolta Lee. Tu sei
il mio pupillo, il miglior allievo che abbia mai avuto. Qualsiasi cosa
succeda,
sarò sempre con te. Perciò vai ragazzo! MOSTRA A
TUTTI IL FUOCO DELLA TUA
GIOVINEZZA! >>
“Il
Fuoco della Giovinezza!” e,
inspiegabilmente, il ragazzo sente le parole di incoraggiamento del suo
maestro
che lo incitano a bruciare “VAIIIIIII!” e, carico
di quella fiamma che l’ha
sempre animato, i suoi occhi ardono nel vero senso della parola e i
suoi pugni
diventano improvvisamente più leggeri e veloci.
“Cosa?
Non so come ma sta raggiungendo una
velocità superiore alla mia. Incredibile!”
e Danny lo nota eccome mentre
vede che i pugni del ragazzo lo stanno per raggiungere
“Complimenti!” e mentre
sorride compiaciuto, non può che essere soddisfatto di
questo incontro.
KAPOMX500! WAMP!
Alla
fine viene investito dai pugni dell’avversario e spedito
contro il muro.
“E’
finita!” commenta Raptomort facendo
un piccolo applauso per complimentarsi col vincitore.
“Già!”
stessa cosa fa Angel che è rimasto molto colpito dalla forza
dell’amico
“Piuttosto, si può sapere che hai
combinato?” per poi fissare di sottecchi il
suo partner.
“Non
ho fatto niente!” ma questo non sa
dove l’altro voglia andare a parare.
“Non
fare il furbo. Ho visto che hai parlato a Lee usando la voce di
Gai!” ma il
rosso lo sorprende accusandolo di aver imbrogliato il ragazzo dalle
spese
sopracciglia parlandogli mentalmente con la voce del suo maestro,
“Ah,
quello. Gli ho solo dato un piccolo
supporto morale, nient’altro!” lo
stregone non prova nemmeno a negare
l’evidenza e ammette di averci messo lo zampino per aiutare
il ragazzo.
“Questo
è barare, lo sai?” essendo un ragazzo corretto,
Angel non approva una cosa del
genere e riprende nuovamente il suo spirito.
“Non
ho barato ma solo dato il mio supporto
morale incitando il nostro amico!” ma questo rigira
le carte in tavola
ritenendo di non aver fatto niente di male.
“Ma
hai usato una voce diversa e questo è barare!” ma
il rosso gli fa notare che
l’ha fatto con la voce di qualcuno che al momento non era
presente.
“Affatto!
Lui voleva sentire la voce del suo
maestro e io l’ho solo accontentato!” ma
Rap non ci fa caso e ritiene di
aver fatto un’opera di bene ad aver aiutato il ragazzo dalle
spesse
sopracciglia in questo modo “Su,
andiamo
a riscuotere il nostro compenso. Non possiamo permetterci di rallentare!”
e
decide di chiudere la conversazione consigliando al suo protetto di
andare dai
due.
“E
va bene. Per stavolta lascio passare, ma la prossima volta non
sarò così
comprensivo!” a questo punto Angel preferisce lasciar perdere
ma se la legherà
al dito.
“Mi
complimento Rock Lee, sei stato in gamba!” intanto Danny si
è tolto la maschera
e si sta complimentando col ragazzo.
“Anche
voi lo siete signor Danny. Spero di potermi battere nuovamente contro
di lei!”
che fa altrettanto e spera che in futuro potrà nuovamente
battersi con lui e
gli tende il pugno.
“Sarà
un vero piacere!” gli risponde lui battendolo.
“Complimenti
per l’ottimo duello!” dice loro Angel
complimentandosi con entrambi “Beh Danny
direi che abbiamo passato la prova. Ora ci puoi dire dove possiamo
trovare il
Ki del Drago?” e mentre gli chiede di mantenere la promessa
fatta tende a lui e
a Lee un paio di piccole sfere dorate note col nome di Pillole della
vita che
hanno le stesse qualità dei celebri senzu.
“L’unico
essere a possedere il Ki del Drago è il grande drago Shou
Lao che si vive tra i
monti del Tibet nei pressi della città K’un Lun.
Ma, se non conoscete la strada
non riuscirete mai ad arrivare lì!” Rand mantiene
la sua promessa e rivela ai
due dove poter reperire questo ingrediente ma spiega loro che senza una
guida
non potranno mai arrivare nella città eterna presso cui vive
il grande drago
Shou Lao.
“Quindi
abbiamo bisogno di qualcuno che ci accompagni giusto?” Lee
crede di aver capito
questo punto e si chiede come faranno a trovare una guida che sia
disposta ad
accompagnarli.
“Non
serve cercarla. Vi accompagnerò io stesso nel
Tibet!” ma Danny fa capire ai due
che è disposto a guidarli personalmente fino a destinazione.
“Allora
ci affidiamo a te!” Angel non può chiedere di
meglio e non vede l’ora di
entrare in azione.
“Ecco…
avrei una domanda: come facciamo a ottenere il Ki da questo drago? Per
caso
dovremo affrontarlo?” Lee però è colto
da un dubbio che non è da poco e vuole
sapere in anticipo come dovranno comportarsi.
“Non
c’è altro modo. Shou Lao non cederà il
suo Ki semplicemente chiedendoglielo.
Dovremo estrarglielo con la forza!” e Danny gli fa capire che
non c’è altra
soluzione se non affrontarlo.
“Allora
non ci sono problemi. Posso usare la mia magia del Dragon Slayer per
metterlo
KO e ottenere quello che ci serve!” ma Angel non ci vede
nulla di complicato e
rivela di essere il terzo detentore di questa particolare magia di
questa
dimensione.
“Oh,
davvero? Tu sei un Dragon Slayer? Chi è il drago che ti ha
cresciuto?” nel
sapere questo, Lee ora è curioso di sapere quale drago
l’ha allenato.
“Shishishi!
Ovvio è Khellendros, il potente drago del
fulmine!” e il rosso non si fa
problemi a dirgli di chi si tratta ed è uno dei
più potenti in circolazione.
“Oh!
Quindi la signorina Nadia non è l’unica ad essere
stata cresciuta da lui!” Lee
lo conosce bene e fa capire che il drago in questione da loro ha avuto
un'altra
Dragon Slayer.
“Davvero?
E chi è questa signorina Nadia?” e sapere questo
stupisce non poco il rosso che
non si aspettava una sorpresa del genere e, visto che non conosce la
ragazza in
questione, vuole sapere qualcosa in più su di lei.
“E’
la Sun’s Warrior gialla della nostra dimensione e…
odia profondamente
Raptomort!” e il ragazzo dalle spesse sopracciglia lo
accontenta subito
informandolo che la ragazza in questione è la detentrice del
ciondolo che in
questa dimensione appartiene a Leonard ma poi, quando menziona lo
stregone
oscuro, cambia tono facendo capire che lui le ha fatto qualcosa di
molto
brutto.
“Ecco
ho rovinato la vita a qualcun’altro!”
commenta lo spirito di Angel facendo una smorfia di disgusto. Fosse
stato
quello di un tempo, avrebbe riso come un matto ma ora non pensa
più in quel
modo.
“Scusate,
potreste dirmi che cos’è questa magia del Dragon
Slayer?” poi Danny entra nel
discorso. Ha ascoltato tutto con molta attenzione ma è stato
il nome di quella
magia ad aver attirato la sua curiosità.
“In
parole povere, è una magia che permette di uccidere un drago
ed è stata creata
e sviluppata dai draghi stessi!” e il nipote del
Sun’s Warrior blu lo
accontenta dicendogli le cose essenziali di questa particolare magia.
“Capisco.
Allora Angel, ti chiedo di non usare questa magia contro Shou Lao.
Dovremo combatterlo
ma è il solo detentore del Ki del Drago e per questo non
può essere eliminato!”
avuta la conferma che cercava, il supereroe gli chiede di non usare
questa
magia sul drago in modo da preservarne la sopravvivenza.
“Tranquillo,
non ho nessuna intenzione di ucciderlo ma solo di tramortirlo per il
tempo
necessario a riempire una boccetta col suo Ki. Fatto questo, lo
lasceremo
andare!” ma il rosso lo tranquillizza informandolo che non ha
mai avuto
quest’intenzione “Se userò la magia del
Dragon Slayer la limiterò in modo da
non fargli troppo male!” e gli promette che doserà
i colpi che lancerà al
drago.
“D’accordo.
Allora non dobbiamo fare altro che partire verso il Tibet e raggiungere
i
confini della città di K’un Lun!”
ritenendosi soddisfatto, Pugno d’Acciaio
inizia subito a fare il programma da seguire per poter arrivare da Shou
Lao.
“Se
usiamo i mezzi convenzionali, ci metteremo troppo tempo per arrivare e
non
possiamo permetterci di sprecarlo!” ma Angel gli fa capire
che useranno un
metodo molto più veloce per arrivare a destinazione
“Per favore Danny, fissa
nella tua mente il luogo preciso in cui si trova la tana del drago. Al
resto ci
penserò io!” e fa questa richiesta
all’amico che, anche se non sa che cosa ha
in mente, annuisce e fa come gli è stato detto
“Mhm! Perfetto, ho le coordinate
che ci servono!” e dopo alcuni secondi, il ragazzo dice di
essere pronto.
“Hai
usato la telepatia vero?” Lee è sicuro che
l’amico si sia servito di questo
particolare potere e gli chiede conferma.
“Ovvio.
Sono o non sono il nipote del Sun’s Warrior blu?”
gli risponde il rosso facendo
l’occhiolino che si rivela essere il degno discendente di
Nick “Mettetemi una
mano sulla spalla. Andiamo subito lì tramite
smaterializzazione e tenetevi
forte!” che poi chiede ai due di appoggiare una mano sulla
sua spalla e, una
volta che l’hanno fatto, si concentra sul luogo che ha visto
tramite la
telepatia e…
WOSH!
Girando
su se stesso svanisce nel nulla insieme ai due compagni.
POCHI
ISTANTI DOPO
MONTAGNE DEL TIBET
WOSH!
I
tre si ritrovano tra le montagne innevate del Tibet, in quella che
sembrava
essere una grande valle in cui soffia un gelido vento.
“Eccoci
arrivati!” fa Angel soddisfatto dell’ottimo
trasferimento.
“Mi
sento male!”
Ma
i suoi due compagni sono in ginocchio colti da un forte senso di nausea.
“Ops!
Mi ero dimenticato che le prime esperienze con la smaterializzazione
provocano
questi effetti collaterali. Scusatemi!” ricordando solo ora
che questa
particolare magia provoca questo piccolo effetto collaterale, il rosso
si scusa
con i compagni con tanto di buffetto dietro la testa.
“Beh,
la prossima volta avvisaci prima!” si raccomanda Danny mentre
si rimette in
piedi e prende aria “La valle che precede
l’ingresso alla città di K’un Lun.
Quanto tempo è passato da quando la percorsi
l’ultima volta!” e poi osserva il
luogo con occhi nostalgici.
“Bentornato
a casa signor Danny!” Rock Lee altro non sa che dirgli
“Allora? Dove troviamo
il drago?” per poi chiedere come fanno a trovare la tana di
Shou Lao.
“Questo
dovresti chiederlo a Danny. È lui
l’unico in grado di convocarlo!” gli
risponde Raptomort intento a osservare
il luogo “La visibilità
è minima ma so
come porvi rimedio!” e dopo aver constatato che il
luogo è troppo soggetto
alle intemperie, decide di fare qualcosa per risolvere il problema e,
alzata
una mano, schiocca tre volte le dita e sussurra alcune parole.
WOSH!
Quasi
a rispondere a un suo ordine, il vento si placa di colpo e il silenzio
regna
sovrano.
“Ma
come hai fatto?”
Gli
chiedono i tre assai sorpresi.
“Ho
solo detto al tempo di placarsi!”
risponde loro lo stregone che ritiene di non aver fatto niente di
particolare.
“Eh?
Davvero? Come?”
Ma
per i tre questa non è una cosa da poco.
“Ci
metterei troppo tempo a spiegarvelo!”
ma lo stregone fa capire loro che è una spiegazione tropo
complicata che non si
può fare su due piedi.
“Io
e te, dopo dobbiamo parlare!” Angel si segna mentalmente di
farselo spiegare
dettagliatamente “Allora Danny. A questo punto tocca a te.
Come facciamo a
trovare la tana di Shou Lao?” e poi concentrare la sua
attenzione su Pugno
d’Acciaio chiedendogli di far loro da guida.
“Non
serve, lo chiamerò qui e subito!” gli risponde lui
che avanza di qualche passo in
avanti e poi solleva il pugno verso il cielo “Ascolta la mia
invocazione,
guardiano della città immortale di K’un Lun! Io,
il detentore del Pugno
d’Acciaio richiedo la tua presenza!” e con parole
ferme chiama direttamente il
drago invitandolo a farsi avanti.
Per
alcuni istanti c’è solo silenzio poi…
“GGGRRROOOOOAAAARR!”
un potente ruggito riecheggia nella valle e un’imponente
figura appare davanti
al gruppo. Il drago Shou Lao è arrivato.
IL DRAGO
SHOU LAO: E’ un imponente drago di circa trenta metri. Il
lungo e imponente corpo serpentino è rosso rubino mentre il
basso ventre è
bianco. Le grandi ali di pipistrello al momento chiuse permettono alla
creatura
di librarsi libera in cielo e di piombare sulla sua vittima senza
lasciargli
scampo. All’altezza del petto è possibile notare
uno strano simbolo rosso
simile al tatuaggio di Danny che sta ad indicare il suo cuore.
“Eccolo
che è arrivato!” commenta Rock Lee mettendosi in
posizione.
“Ha
una forza immensa, lo sento!” mentre infila una mano dietro
la cintura, Angel
capisce che sarà un incontro molto acceso.
“Mi
sa che qui dovrò entrare in scena
anch’io!” commenta Rap divertito e non
vedeva l’ora di poter agire
separatamente dal suo protetto.
“Grande
Shou Lao, te lo chiederò una volta soltanto: concedici di
poter prendere una
minima parte del tuo potere, dopo aver fatto questo non ti recheremo
più alcun
disturbo!” intanto Danny si rivolge con fermezza al drago
sperando di riuscire
a convincerlo con le buone ed evitare lo scontro.
“Grr!”
il grande rettile lo osserva con i suoi incandescenti occhi senza
pupilla
“GGGGRRROOOAAAAARR!” poi lancia un potente ruggito
che spazza via i tre mentre
Raptomort rimane saldo a terra.
“Sapevo
di dovervi usare. Conto su di voi!” mentre cerca di fermare
il volo improvviso
con la levitazione Angel tira fuori due Pokeball da dietro la cintura
“Giratina,
Rayquaza scelgo voi!” e le lancia in avanti gridando i nomi
dei Pokemon che
contengono.
FLASHX2!
“GGRRRRAAA!”
il primo a comparire è uno dei Pokemon più
misteriosi del mondo: il signore del
mondo distorto, Giratina.
GIRATINA
IL
POKEMON RIBELLE: In questa forma Giratina è di colore
prevalentemente grigio
con sei zampe, simili a quelle dei millepiedi, munite di tre artigli e
squame
dorati, e una coda. Parte del collo è solcato da una larga
banda di colore nero
attraversata da una serie di strisce rosse orizzontali, che va dalla
gola alla
parte iniziale dell'addome. Sul dorso ha due grandi ali nere che
sembrano
essere fatte d'ombra, decorate con degli spuntoni rossi che potrebbero
anche
essere altri artigli. Le ali sembrano incredibilmente sproporzionate
rispetto
al corpo, dando l'impressione che il Pokemon sia troppo pesante per
riuscire a
volare. Tre paia di "costole" dorate gli sormontano la nuca e parte
della schiena come una corazza, la testa è a sua volta
coperta, esclusa una
zona grigia sulla sommità del capo, da una sorta di elmo,
anch'esso color oro,
la cui forma ricorda quella di un diamante allungato vagamente
esagonale, da
cui partono a loro volta due corna piatte che formano una U e, ai lati
della
bocca, due spunzoni. Il muso è nero, e ha due piccoli occhi
rossi come il
sangue, infine il suo corpo è anche segmentato, donandogli
una certa
somiglianza con certi tipi di insetti.
“GRRROOOOOO!”
ed è seguito da un altro potente Pokemon: il signore dei
Cieli Rayquaza.
RAYQUUAZA
IL
POKEMON STRATOSFERA: E’
un enorme Pokemon draconico con il corpo da serpente
prevalentemente di colore verde, la testa è allungata e
spesso sono visibili le
gengive e le zanne rosse, gli occhi sono piccoli con la sclere nera e
l'iride
gialla, inoltre ha un totale di quattro corna del medesimo colore del
corpo,
queste corna sono disposte ad X sulla testa e quelle superiori sono
più lunghe
e verso metà diventano più larghe per poi
ristringersi. Rayquaza possiede due
piccole zampe posizionate verso l'inizio del busto, esse hanno tre dita
con
artigli bianchi ciascuna, le spalle di questi arti sono sferiche,
possiede
anche un totale di 10 membrane che hanno la funzione di ali, queste
piccole
membrane hanno una forma rettangolare e hanno i bordi rossi, eccetto le
prime
due che sono posizionate dietro la schiena alla stessa altezza degli
arti, le
altre 8 membrane sono divise in due gruppi da quattro, il primo e verso
il
centro del corpo mentre il secondo un po’ prima della punta
della coda, la
parte in cui sono posizionate ha la pelle più spessa ed
è uniforme nel colore
senza striature. La punta della coda pure ha la pelle più
spessa e ha due
piccolissime membrane triangolari, anch'esse con i bordi rossi, ma
anche il
busto possiede la pelle più spessa e una striatura a forma
di Y nera sul petto.
Una delle caratteristiche più note di Rayquaza sono le
striature gialle nel
corpo che possono illuminarsi, esse non appaiono nelle zone con la
pelle più
spessa, lungo i fianchi formano una sorta di catena, dietro il collo
invece
forma un rettangolo e sulla fronte un cerchio.
“Incredibile.
Non pensavo che avessi addirittura due Pokemon leggendari!”
mentre si aggrappa
alla coda di Giratina, Danny osserva stupefatto il giovane rosso.
Infatti, non
sapeva che avesse addirittura due Pokemon leggendari.
“Shishishi!
Visto quanto sono bravo!” se la ride il ragazzo non
vantandosi per niente.
“Spero
che i tuoi amici siano forti, perché qui andremo sul
pesante!” non sapendo
niente su di loro, Lee si augura che i due Pokemon siano in grado di
rendersi
utili in questa battaglia.
“Altroché
se lo sono. Sta a vedere!” gli risponde Angel
“Forza ragazzi, all’attacco!” e
da carta bianca ai suoi Pokemon per questa battaglia.
“GRRRAAAA!”
in risposta Giratina si lancia all’attacco per primo.
“GRRRO!”
seguito da Rayquaza che, essendo molto più veloce, raggiunge
per primo Shou
Lao.
KAPOM!
“GGGRROOAAAR!”
il drago lo accoglie con una poderosa testata che respinge
l’attacco nemico e
poi, spalancate le ali, si libra in volo verso gli avversari.
“GRRRAAA!”
Giratina gli si lancia contro e carica velocemente l’attacco
Palla Ombra, ossia
una grande sfera fatta di energia nera e la scaglia con violenza
inaudita.
“GROOAR!”
in risposta Shou Lao spalanca le fauci e scaglia una potente sfera di
fuoco.
BOOM!
Che
si scontra con l’attacco nemico annullandolo.
“GRROO!”
Rayquaza ne approfitta e piomba sull’avversario aumentando di
botto la sua
velocità grazie all’attacco Aero assalto.
KAPOM!
“GGRROOR!”
colpendo violentemente il drago che viene destabilizzato.
“Ora
ragazzi! Colpitelo al simbolo rosso simile al mio tatuaggio,
è da lì che si
estrae il Ki del Drago!” Danny approfitta del momento per
lanciarsi nel vuoto e
indica ai compagni il punto che devono colpire “Rock Lee
colpiamo insieme!” e
si rivolge al ragazzo dalle spesse sopracciglia chiedendogli di
collaborare.
“CI
SONO!” gli risponde Lee che nel frattempo ha già
aperto la sesta porta
combinata alla modalità bestiale e al Touki
“Grande Vento selvaggio della Foglia!”
e scaglia subito il suo attacco migliore.
“Ah!
Pugno d’Acciaio!” e anche Pugno d’Acciaio
fa altrettanto rilasciando subito il
suo pieno potere e scagliando la sua mossa migliore in perfetta
sincronia col
moro.
KAPOMX2!
“GGGGRROOOAAARR!”
Shou Lao viene investito dal doppio attacco ed è costretto
ad abbassare la
testa “Grrr! GGGGGAAARRRRRR!” ma poi concentra il
suo immenso potere e respinge
i due spalancando le ali e investendo i due maestri di arti marziali.
GRABX2!
Ma
vengono afferrati per un braccio da Angel che evita loro un bel volo.
“Grazie!”
Rock Lee ammette di essersela vista davvero brutta.
“Ecco
che cosa succede a essere fuori allenamento!” mentre Danny
maledice la sua
negligenza negli allenamenti altrimenti sarebbe stato molto
più forte.
“Approfittate
dell’aiuto di Giratina e Rayquaza. Tenetevi
pronti!” il rosso li appoggia sulla
teste dei suoi Pokemon che uniranno le forze con loro e poi si lanciano
tutti
insieme all’attacco.
“Quel
drago è bello forte sia fisicamente
che mentalmente. Davvero una bella sfida!” mentre
osserva lo scontro aereo
che sta avendo luogo, Raptomort ha potuto constatare che Shou Lao
è forte sotto
ogni punto di vista e questo lo fa sorridere compiaciuto “Uhuhuh! Beh meglio che lo faccia prima che mi
rubino la scena!” e, concentrato
il suo enorme potere magico, sotto i suoi piedi si forma un simbolo
scarlatto “È
più oscuro del crepuscolo, è più rosso
dello stesso sangue, è sepolto sotto la marea del tempo, in
nome della pace e
della giustizia faccio appello ai poteri più remoti
dell'oscurità, ho bisogno
di loro perché mi aiutino a sconfiggere i miei nemici e
tutti coloro che
saranno tanto sciocchi da osare ostacolarmi credendosi invincibili!
DRAGON
SLAVE!” e dopo aver rapidamente recitato la formula
di attivazione, scaglia
il potente incantesimo Schiavizza draghi contro Shou Lao.
“GRRROOOARR!”
il drago, però, se ne accorge in tempo e con un potente
battito delle sue ali
riesce a scansarsi dalla traiettoria dell’incantesimo.
BOOM!
Che
esplode in cielo generando un potente boato che lascia i presenti senza
parole.
“EHI!
E MENO MALE CHE AVEVAMO DETTO CHE DOVEVAMO TRAMORTIRLO!”
colto da un impeto di
rabbia, Angel grida contro il suo spirito che ha esagerato e ringrazia
che il
drago abbia evitato quell’attacco o a quest’ora era
morto stecchito.
“Non
serve gridare e poi, considerando la
sua resistenza, era sicuro che si sarebbe fatto solo qualche graffio!”
ma
lo stregone gli spiega di aver calibrato la potenza
dell’attacco in modo da
danneggiarlo il meno possibile.
“SI,
COME NO!” gli grida contro il rosso che non ci
crederà mai.
“Angel,
non abbiamo il tempo per litigare tra di noi. Dobbiamo attaccare
ora!” ma viene
richiamato da Pugno d’Acciaio che intanto sta cercando di
avvicinarsi al cuore
del drago per riuscire a sottrargli un po’ di Ki.
“Se
non ti dai una mossa, ti perderai tutto il divertimento!” lo
avvisa Lee intento
a colpire il drago alle spalle per permettere al supereroe di fare la
sua
mossa.
“GRRRA!”
intanto anche Giratina è impegnato ad attaccare il drago
lanciando l’attacco
Dragopulsar a ripetizione.
“GRROO!”
non è da meno Rayquaza con l’attacco Dragartigli
nel tentativo di colpire
l’avversario.
“GGGOOOAAARR!”
ma Shou Lao si dimostra un temibile avversario, infatti resiste a tutti
gli
attacchi e infine, stanco di tutti quei pizzichi, spalanca le ali e
spazza via
i quattro avversari.
“Dannazione!
È più difficile di quello che
ricordavo!” Danny non ricordava che il drago
fosse così forte e si pente nuovamente di aver messo da
parte i suoi
allenamenti.
“Non
pensavo che fosse un avversario così duro!”
commenta Lee mentre aiuta il
supereroe a non cadere al suolo.
“Tsk!
Qui ci vuole l’artiglieria pesante!”
commenta Raptomort e intanto sul suo corpo iniziano a vorticare una
serie di
rune magiche “Ragna Sphere!”
e poi
intorno a lui compaiono una moltitudine di sfere magiche di colore nero
che
vengono scagliate tutte insieme contro il drago.
BOOMX200!
“GGGGRRROOOAAARRR!”
Shou Lao ne viene totalmente investito e stavolta subisce un danno ma
non
eccessivo.
“Ha
funzionato, ma devo imprimerci più
forza!” nel vedere che il suo attacco ha sortito
qualche effetto, lo
stregone decide di riprovarci incrementando la forza dei colpi
“Mentre io lo tengo impegnato, voi
preparate
un attacco degno di questo nome!” e si rivolge ai
compagni invitandoli a
darsi una mossa e riprende il suo bombardamento che costringe il drago
ad
alzarsi verso l’alto per evitare le sfere.
“Mhm!”
intanto Angel osserva lo scontro in silenzio “Vediamo se
questo funziona!” poi
si toglie il cappello di paglia che gli ricade dietro la schiena
“Rayquaza
raccogli più energia possibile e quando ti do il via,
lanciala. Giratina
accumula energia e poi apri più varchi per il mondo distorto
che puoi. Lee,
Danny concentrate il vostro potere al massimo e poi colpite quando
darò il
segnale!” e da disposizioni precise ai due compagni e ai suoi
Pokemon e intanto
le sue mani assumono una densa colorazione nera.
“Va
bene. Mi fido di te!” Rock Lee non esita un momento e inizia
a caricare nei
suoi pugni tutto il Touki che ha in corpo.
“E
tu invece che cosa farai?” mentre Danny gli chiede che cosa
ha intenzione di
fare.
“Ovvio,
guadagno più tempo!” gli risponde il rosso che poi
si lancia all’inseguimento
del drago “Gear Second!” di colpo il suo corpo
inizia a emettere vapore e la
pelle che non si è annerita a si fa rosata.
“Un
momento, non avrà per caso intenzione di usare il potere
Zero vero?” nel vedere
quel fenomeno, Danny crede di aver capito quali sono le intenzioni del
rosso e
sembra preoccupato.
“Zero?
Che cosa sarebbe?” Lee ricorda di averlo già
sentito da qualche parte ma non in
che cosa consiste e chiede qualche informazione al Rand.
“E’
l’abilità di Angel. In pratica è in
grado di riprodurre e anche combinare tutti
i poteri con cui viene a contatto, convertendo provvisoriamente il suo
corpo. È
un potere incredibile ma comporta un grande stress per il
fisico!” che gli
spiega rapidamente in che cosa consiste e quali sono i suoi effetti
collaterali
che non sono da prendere sottogamba.
“Allora
non abbiamo tempo da perdere. Diamoci dentro!” il ragazzo
dalle spesse
sopracciglia capisce che non hanno un secondo da perdere e comincia ad
accumulare il Touki più velocemente che può.
“Gom
Gom no…” intanto Angel è partito
all’attacco contro Shou Lao e ha ritratto il
braccio che, incredibilmente, si è allungato in maniera
anormale fino a
raggiungere una distanza di più di venti metri dal suo corpo
e poi torna
indietro a notevole velocità tanto che, a causa
dell’attrito con l’aria, ha
preso fuoco e sta addirittura crepitando di elettricità
“Blue Hawk!” e…
KAPOM!
WAMP!
“GGGRRRAAAK!”
colpisce il drago con una tale violenza da farlo arretrare ma le spesse
scaglie
hanno evitato che il colpo sortisse effetto.
“L’ho
colpito ma ho usato troppa poca magia del Dragon Slayer combinata a
quella del
frutto Gom Gom. Se voglio stordirlo a sufficienza, devo metterci
più forza!”
nel vedere il risultato, il giovane rosso comprende di doversi
impegnare di più
o non riuscirà a scalfire quell’armatura naturale.
“GGGRROOAARR!”
il drago capisce di doversi sbarazzare di lui per primo e quindi dirige
la sua
furia contro di lui.
“Non
funziona!” ma il rosso scansa la zampata
dell’animale spostandosi leggermente
alla sua destra “Room!” e una cupola di azzurra lo
avvolge interamente insieme
al drago “Rap, esci dalla cupola,
sto per
provocare un terremoto!” e avvisa telepaticamente
il suo partner di uscire
da lì o verrà coinvolto nell’attacco
che vuole usare.
“Guarda
che posso diventare uno spirito. Di sicuro non mi faccio male.
È di te che mi
preoccupo!” ma lo stregone gli ricorda
che è comunque il suo spirito
custode e quindi non subirebbe alcun danno ma si preoccupa per
l’incolumità del
suo protetto.
“Tranquillo,
so badare a me stesso!” gli
risponde il rosso che intanto sta schivando tutte le zampate del drago
con il
minimo sforzo “Allora vediamo se questo ti fa
male!” e sul suo pugno si forma
una sfera di energia bianca che poi cala in avanti.
KAPOM!
CRACK!
Quello
che viene colpito non è Shou Lao, bensì lo spazio
circostante che si crepa e
poi va in frantumi. Il risultato è una potente scossa che
investe quasi tutta
la cupola compreso il drago.
“GGGGRRROOOOAAAAAARRR!”
Shou Lao viene investito in pieno dalla scossa e lancia un ruggito
sofferente.
Infatti, molte delle sue scaglie vanno in frantumi causandogli un forte
dolore
ma il suo corpo resiste al sisma e punta il rosso ancora più
inferocito di
prima.
“Anf!
Sembra che il potere del Gura Gura abbia funzionato solo in
parte!” nel
constatare che il suo attacco non ha sortito gli effetti sperati, Angel
che
intanto ha annerito tutto il suo corpo per proteggersi dal sisma, si
rende
conto che l’avversario è davvero bello tosto.
“Te
ne sorprendi? Ti ricordo che è un drago
e non esiste creatura più resistente di lui!”
Raptomort gli ricorda che
cos’è l’avversario e non va preso
sottogamba “E poi tu ti stai
riducendo a uno straccio. Stai sostenendo sia me che
te stesso. Se continui così, crollerai a terra!”
e nota che il suo protetto
ha il fiatone perché sta impiegando le sue energie sia per
attaccare che per
permettere a lui di lanciare i suoi attacchi e questo spiega il
perché
all’inizio era rimasto fermo.
“Dovresti
saperlo che non mi arrendo per così poco!” ma il
rosso fa una faccia spavalda e
non intende arrendersi per nessun motivo “A questo punto non
serve più
trattenersi. È il momento di fare sul serio!” e
ora è pronto a impegnarsi
maggiormente.
“Sei
un caso disperato ma è anche questo che
mi piace di te!” commenta Raptomort mentre inizia a
scomparire “Avanti fagli vedere di
che cosa è capace un
Dragon Slayer!” e lo incita a scatenarsi con la sua
magia.
“Ci
puoi scommettere!” gli risponde il rosso mentre il suo corpo
è avvolto da
scariche di energia elettrica “Fatti sotto!” e si
lancia contro il drago.
“GGGRROOAAARR!”
che gli si avventa contro calando gli artigli.
“Sanda
Ryu no TEKKEN!” ma il rosso evita l’attacco e cala
il suo << Pugno di
Ferro del Drago del Fulmine >> sul muso del drago.
KAPOM!
FRABBOOM!
“GGGRRAAAKK!”
Shou Lao subisce l’attacco e lancia un ruggito dolore mentre
il suo corpo è
percorso da forti scariche elettriche.
“Finalmente
ti faccio male. Ma non pensare che abbia finito qui!” il
rosso però non ha mica
finito lì e ricopre il suo corpo di energia elettrica
“Burūrōtasu: Sanda
Ryuuken!” e scatena il suo attacco << Loto blu:
Pugno del Drago del Tuono
>> contro il drago.
KAPOMX500!
FRABBOOMMM!
“GGGRRRRRRAAAAAAAKKKKK!”
investendolo con una serie di pugni elettrici che gli causano un forte
dolore e
anche una momentanea paralisi.
“ORA!”
nel vedere che è riuscito a bloccargli i movimenti, lancia
il segnale ai suoi
compagni finora rimasti a guardare.
“GGRRRRAAAA!”
ricevuto il segnale, Giratina rilascia tutta l’energia
accumulata a apre una
serie di varchi per il mondo distorto che circondano Shou Lao e ne apre
uno
davanti a se.
“GRRRROOO!”
è il turno di Rayquaza che lancia il suo più
potente Iper raggio dentro il
mondo distorto. Lì viene frammentato e poi esce da tutti i
varchi investendo il
drago.
“Angel,
io e te dopo dovremo parlare parecchio. Tecnica segreta del pugno
d’Acciaio:
PUGNO INFERNALE!” Danny ha qualcosa da dire al rosso ma lo
farà dopo e scaglia
il suo attacco all’interno del varco.
“Ruggisci
giovinezza. PAVONE SELVAGGIO DEL MATTINO!” Rock Lee invece
scatena la forza del
suo credo e scaglia il suo attacco insieme al Rand dentro il varco.
WOSH!
KAPOMX20000! WAMP!
Il
risultato è una pioggia infuocata multidirezionale che si
abbatte sul drago
ancora paralizzato.
“GGRROAAAAARRR!”
Shou Lao viene completamente investito e, dopo aver lanciato un ultimo
ruggito,
crolla a terra ormai sconfitto.
“VITTORIA!
URRA’!” nel vedere la loro vittoria, Angel esulta
felice come una pasqua.
“GRRRAAA!”
seguito da Giratina contento di essere riuscito a dargli una mano.
“GRRROOO!”
e nemmeno Rayquaza è da meno con i ruggiti di esultanza.
“OOOHH!
LA NOSTRA GIOVINEZZA HA VINTO!” mentre Lee esulta a modo suo
dando maggiore
importanza alla fiamma della giovinezza^^.
“Uff!
Che cosa mi tocca sentire!” commenta Danny che si avvicina
sconsolato a Shou
Lao “Ti chiedo perdono per averti danneggiato più
del previsto, sacro
guardiano. Ora scusami ma mi prendo una goccia del tuo Ki!” e
dopo essersi
scusato con lui, avvicina il suo petto a quello della creatura e,
tramite il
suo tatuaggio, estrae una piccola quantità del suo Ki color
cremisi che poi
trattiene nel suo pugno.
“Ecco
il Ki del drago. E con questo abbiamo raccolto il nostro
ingrediente!” e mentre
lo inserisce dentro una fialetta di cristallo, Angel ritiene che ora
possono
depennare quest’ingrediente dalla lista.
“EVVAI!”
e questo fa esultare nuovamente Lee e i Pokemon del rosso.
“Si,
ce l’abbiamo fatta ma tu Angel l’hai fatta grossa
lo sai?” Danny però ha
qualcosa da ridire su quello che ha fatto il rosso.
“Sì,
so di aver promesso che non avrei usato questa magia, ma le circostanze
lo
hanno richiesto e poi non è successo niente!” che
sa bene a che cosa si sta
riferendo il Rand ma ritiene di essersi controllato a sufficienza,
infatti Shou
Lao è ancora vivo.
“Non
mi riferivo a quello!” ma Danny lo sorprende dicendogli che
non si riferisce a
questa promessa “Parlavo della poca considerazione che dai al
tuo fisico. Sai
bene che il potere Zero non è qualcosa che si può
usare in maniera
sconsiderata. Ora è andata bene, ma cosa pensi che possa
succedere la prossima
volta?” ma si preoccupa soprattutto perla salute del ragazzo
che, se usa troppo
questo potere, rischia di collassare.
“Non
succederà!” gli risponde il ragazzo mettendosi il
cappello in testa “Non sono
più un ragazzino e conosco i miei limiti e poi ora so come
riprendermi!” e,
mantenendosi vago, gli fa capire che non è più un
ragazzino.
“Sarà
anche così, ma ricorda di fare sempre attenzione!”
a Rand basta guardarlo negli
occhi per capire che il ragazzo sa il fatto suo, tuttavia, essendo
comunque
preoccupato per lui, lo invita alla prudenza che non è mai
male.
“Lo
terrò sempre a mente!” gli risponde Angel con un
sorriso a trentadue denti per
poi tirare fuori la bacchetta da una tasca “E ora pensiamo a
curarci. Innerva!”
e lancia in aria un incantesimo azzurro che poi ricade a terra come una
pioggia
azzurra che cura le ferite di tutti, Shou Lao compreso.
“Grr!”
infatti, un attimo dopo, il drago riapre gli occhi e si rimette in
piedi
completamente guarito.
“Incredibile,
ci siamo ripresi completamente!” mentre apre e chiude le
mani, Rock Lee
constata che quella pioggia magica li ha rimessi completamente in sesto.
“Si,
ma non solo noi!” ma Danny lo invita a non perdere di vista
Shou Lao che li sta
osservando con occhi sospettosi.
“Grr!”
il drago emette un ringhio sinistro ma sembra attendere qualcosa e
rimane
immobile.
“Shishishi!
Scusaci per averti disturbato. Ci serviva solo un po’ del tuo
Ki e ora che
l’abbiamo ottenuto, non abbiamo nessun motivo per
attaccarti!” mostrando un
solare sorriso Angel si rivolge al drago spiegandogli che ora non hanno
più
interesse ad attaccarlo “Che ne dici di metterci una pietra
sopra e di tornare
a casa? Non vorrai mica continuare a combattere vero?” e
spera che anche il
drago si comporti in maniera ragionevole “Ma se vuoi
continuare non ci sono
problemi. Sappi solo questo: non mi tratterrò come
prima!” e continuando a
mantenere il sorriso lo guarda con occhi inquietanti mentre il suo
corpo emette
scintille azzurre.
“Grr!”
una minaccia che però non spaventa Shou Lao che emette un
altro ringhio
“Uhuhuh! Sarebbe interessante confrontarmi nuovamente contro
di te. Non avevo
mai provato la magia del Dragon Slayer sul mio corpo e ora che ne ho
avuto un
assaggio, mi chiedo che cosa succederebbe se entrambi facessimo sul
serio!” e a
sorpresa, parla mostrando uno sguardo compiaciuto.
“Che
cosa? È in grado di parlare?” Danny non ne sapeva
nulla e fissa il drago assai
stupito.
“Ovvio
che so parlare: tutti i draghi ne sono in grado!” gli
risponde Shou Lao
fissandolo con un ghigno beffardo sul muso.
“Non
sapevi che i draghi sono le prime creature senzienti della
Terra?” Angel si
stupisce che Rand non fosse a conoscenza di questa
particolarità.
“Di
solito non parlano con tutti e forse questo spiegherebbe
perché il signor Danny
non lo sapesse!” anche Rock Lee ne è a conoscenza
e ipotizza che il motivo di
questa sua ignoranza sia dovuta alla poca voglia di comunicare di
queste potenti
creature.
“E
io che pensavo che fossero solo Drakondros e pochi altri a saper
parlare!” di
fronte a una simile verità Pugno d’Acciaio si
sente un vero ignorante e ora si
spiega come fanno i Sun’s Warriors a parlare amabilmente con
gli altri draghi.
“Fatto
sta che noi draghi, salvo poche eccezioni, siamo in grado di parlare ma
siamo
molto selettivi nello scegliere i nostri interlocutori!” Shou
Lao ritiene di
non aver altro da aggiungere al riguardo “Dimmi, giovane
Dragon Slayer, qual è
il nome del drago che ti ha cresciuto?” per poi rivolgersi ad
Angel e
chiedergli chi lo ha addestrato.
“Il
mio maestro e amico è Khellendros, drago del fulmine e
signore dei deserti ed è
anche il maggiore dei figli di Skiendros l’attuale capo degli
anziani!” e il
ragazzo non si fa complimenti a rivelargli chi è che
l’ha cresciuto.
“Interessante!
Quindi sei molto vicino a quella forza della natura di Skiendros.
Allora, la
prossima volta che lo incontri, mandagli i miei saluti!” e
nel sentire il nome
del padre di Khellendros, Shou Lao si raccomanda di salutare questo suo
vecchio
amico.
“Sarà
fatto tranquillo!” gli risponde il rosso col pollice
all’insù “Quindi posso
dedurre che non vuoi più combattere con noi
giusto?” e ha capito che il drago
non intende continuare a combattere.
“Per
stavolta passo anche perché mi ritengo
soddisfatto!” gli risponde il drago
mentre il segno sul suo petto inizia a brillare “In cambio,
voglio che tu mi
faccia una promessa: che un girono tornerai qui e ti batterai
nuovamente con
me!” ma prima di fare qualsiasi altra cosa, vuole che il
rosso gli prometta che
un giorno riprenderanno il loro duello.
“Senz’altro
amico. Sarà un vero piacere battermi nuovamente con
te!” gli risponde lui con
occhi determinati “Io sono Angel Artorius Hikaru Nibbio Blu e
un giorno
diventerò il Re del Sole e su questo cappello che indosso,
ti prometto che
tornerò a sfidarti!” e si presenta col suo nome
completo rivelando persino il
suo sogno che è parecchio ambizioso e, esattamente come un
certo ragazzo di gomma
di nostra conoscenza, si impegna a giurarlo sul suo cappello di paglia.
“V-Vuole
diventare il Re del Sole? Cavolo!” Lee non immaginava che
avesse un sogno così
ambizioso.
“Già
e in quanto pronipote dell’attuale Re, ne ha il diritto,
anche se la concorrenza
è molta!” Danny gli dà conferma e fa
anche capire che il titolo in questione è
ambito da molti.
“In
tal caso, hai tutta la mia stima amico!” e nel sapere questo,
il ragazzo dalle
spesse sopracciglia osserva il rosso con occhi pieni di rispetto.
“Ahahah!
E così vuoi diventare un Re, eh? Molto
interessante!” commenta Shou Lao
divertito dal sogno del ragazzo “Allora meriti maggiormente
questo mio dono!” e
detto questo il suo Ki esce dal suo petto ed entra dentro quello del
rosso e,
anche se in quantità ridotta, dentro quello di Lee
“Questo è il premio per
essere riusciti a sconfiggermi. Imparate a usare il potere che vi ho
concesso e
continuate per la vostra via!” e infine spalanca le ali e si
solleva da terra
“Aspetterò pazientemente il tuo ritorno Angel
Artorius Hikaru Nibbio Blu. Fino
ad allora, arrivederci!” e, dopo aver salutato, sparisce nel
cielo azzurro.
Per
alcuni secondi, i tre e i due Pokemon restano ad osservare il cielo in
silenzio.
“Direi
che ve lo siete pienamente meritato!” poi Danny rompe il
silenzio commentando
positivamente sul premio che i due hanno ricevuto “Il Ki del
Drago è un potere
incredibile. Spetterà a voi decidere come usarlo!”
ed è sicuro che i due lo
useranno al meglio.
“OOOHHH!
LA FORZA DELLA GIOVINEZZA BRUCIA ARDENTE DENTRO DI ME!” per
Rock Lee è solo una
carica in più per la sua giovinezza^^.
“Credo
di aver trovato un altro modo per evitare gli effetti collaterali di
Zero!”
mentre osserva le sue mani, Angel ritiene che troverà un
modo per usare questo
dono per ridurre gli effetti collaterali del suo potere.
“Tutto
dipenderà da te ragazzo!” gli
risponde Raptomort da dentro di lui ed è sicuro che
saprà come usarlo.
“Gra!”
anche Giratina è sicuro che saprà come usarlo.
“Gro!”
stessa cosa per Rayquaza. Non per niente è il loro
allenatore.
“Grazie
amici. Ora tornate nelle vostre Pokeball. Vi meritate un po’
di riposo!” il
ragazzo è contento di avere anche il loro appoggio e poi
decide di concedere
loro un po’ di riposo “Allora ragazzi, che ne dite
di tornare a casa?” per poi
rivolgersi ai due compagni visto che non hanno più niente da
fare lì e quindi
ritiene che ora possono anche andarsene.
“Allora
torniamo subito a Hogwarts!” Lee non vede l’ora di
tornare in quella magica
scuola per poterla visitare con calma.
“Prima
dobbiamo accompagnare Danny a casa. Non possiamo di certo lasciarlo
qui!” ma
Angel gli ricorda che con loro c’è anche Pugno
d’Acciaio che di sicuro avrebbe
qualche difficoltà a tornare a New York da solo.
“Ah,
è vero. Chiedo scusa!” il ragazzo dalle spesse
sopracciglia si accorge di non
aver considerato il Rand e si scusa subito.
“Figurati!”
gli risponde il biondo mentre si avvicina ad Angel e gli tocca una
spalla “Se
ti serve un aiuto per controllare il Ki del Drago, sai dove
trovarmi!” e gli fa
capire di essere disposto a insegnargli a controllare questo potere.
“Ti
ringrazio per la disponibilità, lo terrò a
mente!” gli risponde Angel con un
sorriso “Forza Lee attaccati a me!” e poi invita
l’amico ad avvicinarsi in
questo modo possono partire.
“Eccomi!”
il ragazzo dalle spesse sopracciglia non se lo fa ripetere due volte e
gli
poggia una mano sulla spalla.
“Addio
K’un Lun. Forse un giorno ci
rivedremo!” prima di sparire, Danny rivolge il suo
pensiero alla città
immortale che è poco distante dalla valle e spera che un
giorno potrà
rivederla.
WOSH!
Poi
il gruppo sparisce e torna a casa.
NEW
YORK, CASA DI
DANNY
WOSH!
I
tre si materializzano nel salotto della casa di Pugno
d’Acciaio.
“Eccoci
tornati!” Angel avvisa i due compagni che hanno raggiunto la
meta con successo.
“Mi
sento di nuovo male!”
Ma
i due sono nuovamente in ginocchio con una forte nausea^^.
“Shishishi!
Mi sa che non vi ci abituerete mai!” se la ride il rosso che
ha capito che i
due avranno sempre questo problema^^.
“Ugh!
Non è divertente!” lo riprende Rand sedendosi
sulla poltrona per poi fare
profondi respiri.
“Spero
che non torneremo a Hogwarts in questo modo!” Lee spera
vivamente che non
useranno la smaterializzazione per tornare alla scuola.
“No,
la smaterializzazione è vietata all’interno del
castello!” ma Angel gli dà
questa buona notizia “Useremo la passaporta che ci ha portato
qui e dovrebbe
attivarsi a Central Park!” e lo avvisa che dovranno farsi una
bella passeggiata
prima di potersene andare.
“Se
vi serve un passaggio, posso chiamarvi un taxi!” rimessosi in
piedi, Danny si
offre di chiamare un taxi per facilitare loro il tragitto. Giustamente
hanno
appena combattuto contro un drago.
“Tranquillo,
non serve. Ci siamo ripresi completamente!” ma il rosso
declina gentilmente
l’invito e gli fa capire che se la faranno a piedi.
“Così
ne approfitteremo per imparare a controllare questo Ki e non
c’è niente di
meglio che camminare con le mani!” ma come è suo
solito, Lee non userà mai la
via più facile, bensì ci andrà a modo
suo^^.
“Eh?
Cioè vuoi fartela in verticale?” e la cosa lascia
Danny basito che non si
aspettava una cosa del genere^^.
“E’
tipico di Lee: se non si allena nei momenti di buca non è
lui!” gli risponde
Angel che sa bene come è fatto l’amico.
“Ehm...
Ok!” fa Rand ancora perplesso^^ “Forse
dovrei farlo anch’io ogni tanto!” poi si
rende conto che è anche un ottimo
esercizio e prende l’idea in seria considerazione^^.
“Allora
ci vediamo tra due giorni a casa nostra e, mi raccomando, non dire
niente ai
miei!” a questo punto Angel decide di togliere il disturbo e
prima di andare si
raccomanda con l’amico di non aprire bocca con i suoi
familiari di quello che
hanno combinato o finirà nei guai^^.
“Ci
proverò!” gli risponde il supereroe con un sorriso
mentre apre loro la porta e
li saluta a dovere “Buona fortuna ragazzi!”
augurando loro ogni bene.
“Grazie!”
Gli
rispondono i due ed escono.
“Bene
e ora iniziamo!” una volta uscito dal cancello della villa,
Lee si mette in
verticale e inizia l sua passeggiata con le mani.
“Sei
tremendo lo sai?” commenta Angel con la gocciolona dietro la
nuca “Ma sei anche
contagioso!” e a sorpresa, anche lui si mette in verticale e
inizia a camminare
con le mani e poco gliene importa se si sporca il mantello, tanto ormai
è da
buttare^^.
“Eheheh!
Vediamo chi arriva per primo!” contento di essere riuscito a
convincere il
compagno a seguirlo, Rock Lee gli propone questa piccola gara e, senza
aspettare una risposta, aumenta << il passo
>>^^
“Guarda
che non sai la strada da prendere quindi non correre!” lo
avvisa il rosso che,
essendo stato molte volte a New York sa che strada prendere.
“Hop!
Hop! Ma guarda che sorpresa: due ragazzi spericolati che non hanno
paura di
calpestare una cacca con le mani. Excelsior!” mentre fa la
sua corsetta
pomeridiana, un arzillo vecchietto dalla carnagione scura e dai baffi
bianchi
ben curati nota i due e si complimenta a modo suo per il loro impegno.
“Grazie
infinite per l’incoraggiamento signore!” gli
risponde Lee alzando il pollice
con tanto di sorriso smagliante.
“Nemmeno
lei è da meno signore!” commenta Angel che nota
subito l’energia dell’anziano
che mostra quasi una novantina d’anni.
“Ohohoh!
Non mi piace stare fermo per troppo tempo. Si vive una volta sola ma
non si
smette di essere giovani nemmeno a novanta tre anni
compiuti!” gli risponde
l’anziano che per la sua età si dimostra essere
molto attivo.
“Quanto
ha ragione signore!” e questo discorso piace molto a Rock Lee
che lo stima
profondamente^^.
“Shishishi!
Mio nonno è poco più anziano di lei e
compirà gli anni tra due giorni e anche
lui non ha perso nemmeno un po’ della sua
vitalità!” per Angel non è una
novità
visto che il suo nonnino è poco più grande
dell’anziano uomo ma essendo un
soleano, non dimostra nemmeno trent’anni^^.
“Excelsior!
Allora anche tuo nonno non ha ceduto
all’età!” commenta il vecchietto lieto
di
sapere che ci sono altre persone che la pensano come lui “Non
so chi sia, ma
gli do i miei migliori auguri e, mi raccomando, ascoltalo
sempre!” e dopo aver
fatto questa raccomandazione svolta per la strada opposta a quella dei
ragazzi
e li saluta con la mano.
“La
ringrazio signore! Ci stia bene!” gli risponde il rosso con
un sorriso “Sai Lee
mi è venuta voglia di fare una bella corsa. Sei con
me?” poi si rimette in
piedi e, viene preso da questa bella idea.
“Certo.
È importante allenare anche le gambe!” e il
ragazzo dalle spesse sopracciglia
ci sta eccome e anche lui si rimette in piedi.
“E
allora… al mio via!” il rosso si mette in
posizione seguito dal compagno “In
posizione: tre, due, uno. Pronti LANCIO!” e parte di corsa
seguito dal compagno
che non intende farsi battere^^.
“Prima
o poi quei due mi faranno prendere un
colpo!” rimasto indietro, Raptomort si spiaccica
una mano in faccia per la
testa dura dei due ragazzi.
“Che
ci vuoi fare: sono due spiriti liberi!”
Megacyber demone non sa che altro dirgli^^.
“Usando
le parole del vecchietto di poco fa,
Excelsior!” commenta lo stregone con un sospiro.
“Excelsior!”
ripete lo spirito di Lee
per poi andare all’inseguimento dei due con lo stregone^^.
NOTA
DELL’AUTORE
Spero
che questo capitolo vi sia piaciuto^^.
E
con questo capitolo, ho rivelato come i Sun’s Warriors hanno
incontrato i ninja
di Konoha e quindi questo spiega quali sono stati i grandi cambiamenti
alla
trama originale di Naruto.
E
spero che abbiate anche apprezzato il duello tra Rock Lee e Pugno
d’Acciaio che
ho voluto definire al meglio.
Se
non si è capito, Rock Lee è uno dei miei
personaggi preferiti del manga di
Naruto e mi piace quasi quanto il protagonista.
E
per finire, ditemi se avete capito chi è il vecchietto che
Angel e Rock Lee
hanno incontrato.
Il
prossimo capitolo vedrà le avventure di Naruto e Ash alle
prese col quarto
ingrediente. Spero che vi piacerà^^.
Un
ringraziamento ad Alextintura per aver supervisionato questo capitolo e
a Soul
Genesis Kurama per avermi suggerito il Touki.
Raptomort
è un personaggio originale di mia invenzione ed è
molto ispirato a Lord
Voldemort (questo è il suo aspetto a grandi linee)
http://sbamcomics.it/wp-content/uploads/2012/05/raptor_genetix-600x400.jpg
Pugno
d’Acciaio è un supereroe della Marvel (tutte le
tecniche e le abilità che ho
descritto sono le sue e spero di averle descritte al meglio^^)
http://www.uomoragno.org/personaggi/personaggi/universo_marvel/immagini/iron%20fist.jpg
Il
drago Shou Lao viene sempre dal fumetto di Pugno d’Acciaio
stesso solo che lì
non ha mai parlato^^
https://latverians.files.wordpress.com/2015/05/image_gallery.jpg
Giratina
e Rayquaza sono due Pokemon leggendari appartenenti alla terza e alla
quarta
generazione
http://static.gamesradar.com/images/mb/GamesRadar/us/Games/P/Pokemon%20Black%20White/Everything%20Else/Ghost%20Pokemon%20tribute/Finished/obs06--article_image.jpg
http://comoevolucionarpokemon.com/images/rayquaza.png
Al
prossimo capitolo che posterò il 17 marzo^^
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