Nove rintocchi a mezzanotte

di looking_for_Alaska
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Mille luci di diamanti
ora brillano, sempre più lucenti;
lacrime di rugiada scivolano
lungo le verdi guance delle foglie.
Dolci profumi di mare vagano nell'aria,
solleticando i nasi e scompigliando i capelli,
i bianchi capelli delle anziane signore
che con un sorriso stanco
ammirano il nuovo risveglio della natura.
L'inizio di un'era, la fine di un'altra:
il ciclo perpetuo è da sempre intatto.
I fiori di pesco profumano le nuvole
e tra dolci sospiri cadono
sulle vesti sporche di terra
di teneri amanti.
Essi, che nuotavano nell'erba fino a poco fa,
non notano il giungere insistente dell'alba,
troppo occupati a sfiorarsi all'ombra
del pesco; ma l'alba li vede,
sorride e posa una mano calda sui loro
volti così vicini e affaticati.
I due amanti quindi si girano, stupiti ed impauriti,
non dovrebbero trovarsi lì; fanno per alzarsi
ma ecco che le loro bocche
s'incontrano di nuovo.
Il pesco ride e abbraccia l'amico sole
e poi si piega su di loro.
Le streghe bianche, mie eterne amiche e rivali,
danzano in cerchio attorno agli alberi.
La primavera è tornata ed elle la benedicono
con le melodiche parole degli Dei.
Ed io, la più potente tra le Muse,
l'astro più luminoso del cielo,
la rosa più profumata,
io non gioisco con loro,
e non so perché!
La primavera in me dorme ancora,
dentro è solo gelo e inverno!
O lettore, o amato figlio e padre,
dimmi, come mai in me c'è il buio se fuori
splende fulgido il sole?
Perché, di grazia, non riesco a brillare come lui?
Spiegatemi, vi prego; come e quando
si scioglierà la neve che ho dentro?

E' con mano tremante e lacrime chiare
che io scrivo gemendo,
stringendo in mano
un sottile ramo di pesco in fiore.

Angolo autrice: Buondì, miei cari lettori. Questa è la prima volta che scrivo qualcosa riguardo ad una mia poesia, perché solitamente mi piace che chi legge ciò che scrivo arrivi da solo a pensare e a provare a capire cosa volevo dire con le mie parole. Stavolta, invece, mi sento in dovere di dire che questa composizione è in onore della primavera, sebbene sia pur sempre malinconica. La primavera è simbolo di rinascita in molte culture, e nella mia in modo particolare.
Chiunque volesse dare una propria interpretazione è libero di farlo nei commenti.
Grazie mille per l'attenzione <3




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