Jasper da Las Vegas

di being_a_ladybug
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~~Len era seduta in quella macchinina, autoscontro o come diavolo quella stronza l’ aveva chiamata. La festa era finita tra un fuggi fuggi generale e fiamme che bruciavano ciò che restava di quella sera. Una sera in cui si era sentita veramente felice; prima della scoperta di Mandy  e Jasper.
Jasper… tirò un lungo sospiro mentre cercava di cancellare dalla mente l’ immagine del suo viso mentre le diceva che era venuto lì solo per derubarli. La musica che proveniva dallo stereo le rimbombava nelle orecchie. Voleva solo essere felice, era così difficile? Robert, suo padre, Mandy… che altro doveva  capitarle. Aveva veramente creduto di poter guarire prima con Beck, poi con Mandy, ma a quanto pareva la guarigione era più lunga e turbolenta del previsto.
Il volto di Jasper ricomparve davanti alle sue palpebre chiuse. Le sembrava assurdo ma la cosa che le faceva più male era il fatto che Jasper avesse seguito Mandy invece di restare con lei. Non che lo volesse, o forse sì? Certe notti rimaneva sveglia a pesare a lui, a come l’avesse ricattata, usata e fatta sentire speciale. Certo ricordava che era andato a letto con sua mamma, ma quando erano solo loro due, in camera nudi e desiderosi di cibarsi l’ uno dell’ altra tutte le cose negative scomparivano. Era anche meglio di quando si sballava, a proposito aveva proprio voglia di fumarsi qualcosa per annebbiare la mente e rendere quel dolore meno vivido.
Lo odiava. Forse era stato meglio così, seguisse pure quella troia, almeno lei non avrebbe più dovuto vedere la sua faccia e sentire tutte le sue bugie. Per un attimo le era quasi sembrato rammaricato per quello che aveva fatto, ma questo non cambiava nulla; non poteva fidarsi di lui, mai più.
Trovò la forza per alzarsi e dondolando raggiunse la sua camera. Aveva appena appoggiato la mano sulla maniglia quando si sentì chiamare. Si voltò e i suoi occhi si posarono su di lui. Era in piedi, i capelli scompigliati e gli occhi arrossati come se avesse pianto. Len non aveva intenzione di parlargli e credere alle bugie che avrebbe inventato di nuovo.
“Len… Io…”
Len puntò gli occhi su di lui, occhi freddi come il ghiaccio. Era finita, aveva vinto lui. Forse non aveva rubato il diamante ma le aveva rubato qualcosa di molto più importante: la felicità. Vederlo le faceva male, la sua presenza le faceva male perché le ricordava quanto ingenua fosse stata . Cercava il suo perdono? Beh non l’avrebbe trovato,le ci sarebbe voluto molto di più per raccogliere tutti i pezzi , metterli al loro posto e fare in modo che stessero insieme.
“Mi dispiace.”
Secondi trascorsero nel più muto silenzio, ma alla fine Len parlò.
“Vai a forti fottere, Jasper da Las Vegas.”
Chiuse la porta e l’ ultima cosa che vide fu quel ragazzo incasinato quanto lei che non riusciva a smettere di guardarla, mentre una lacrima gli scendeva lungo la guancia.




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