A
nine months journey
26
maggio 2021
Santana
e Brittany sono felicemente sposate da sei anni.
Come
vola il tempo eh?
Per
entrambe sembra non sia passato neanche un giorno dal momento in cui
le parole 'Vi dichiaro moglie e moglie' sono
state pronunciate.
Eppure,
sei anni sono passati.
Eccome
se lo sono.
Piccoli
traguardi sono stati raggiunti.
Brittany,
ha deciso
di lasciar perdere
la matematica e i suoi strani codici per dedicarsi liberamente alla
danza.
'Una
delle migliori alunne che la Julliard abbia mai avuto'
Così
l'hanno descritta tutti i suoi professori e
perfino il rettore.
Già
dopo il suo piccolo tour con Mercedes, molti artisti (anche
abbastanza famosi) avevano cercato di convincerla ad esibirsi durante
i loro concerti. Inevitabilmente, dopo aver terminato gli studi, le
richieste sono aumentate notevolmente.
Ma
la biondina non ha ceduto neanche per un istante.
'Secondo
me dovresti accettare.'
'No
San. Accettare significherebbe partire. Partire significherebbe stare
lontana da te. Io non voglio stare neanche un minuto lontana da te.'
Con
i piccoli risparmi messi da parte, Brittany ha aperto uno studio a
Manhattan. Studio diventato famoso in poco tempo. I guadagni sono
stati talmente buoni, che la ragazza ha potuto aprirne altri tre in
tutta New York.
Insomma,
Brittany Lopez-Pierce ha una vita quasi perfetta.
Santana
ha frequentato la scuola di medicina della NYU a New York,
laureandosi con il massimo dei voti e in tempo record.
Certo,
i turni in ospedale sono lunghi, l'unico giorno in cui può
rilassarsi è il sabato, ma le va bene così.
E'
felice.
Sa
di aver realizzato un altro dei suoi sogni.
Il
primo della lista era quello di sposare Brittany.
Nessuno
avrebbe mai pensato che diventasse un medico, eppure…
In
molti hanno cercato di convincerla a tentare una carriera musicale,
ma la latina ha sempre rifiutato.
'Sei
sicura? Mercedes dice che l'offerta è sempre valida.'
'Sì
Britt, sono sicura. Amo il mio lavoro e non lo cambierei per nulla al
mondo.'
E
così ora Santana Lopez-Pierce è una dei
più famosi cardiochirurghi
di New York.
Insomma,
la sua vita è praticamente meravigliosa.
Una
moglie perfetta, un lavoro che ama, una bella casa a due piani a
Staten Island.
Cosa
potrebbe chiedere di più?
◊◊◊◊
Santana
sta tornando a casa di pessimo umore.
Perché?
Perché
quella mattina la sveglia non ha suonato, di conseguenza: ha saltato
la sua buona tazza di caffè giornaliera; si è
ritrovata incastrata
nel traffico di New York; è arrivata in ritardo a lavoro; la
chiave
del suo ufficio si è rotta nella serratura della porta; ha
aspettato
tre quarti d'ora un fabbro; ha iniziato in ritardo il solito giro di
routine dei pazienti; un anziano le ha toccato il sedere mentre
passava per il corridoio; è stata scambiata per una
fottutissimasemplice
infermiera ( non che abbia qualcosa contro le infermiere, ma si
è
fatta il culo all'università per diventare un
medico);
ha
dovuto sostituire un collega durante un'operazione finendo di
conseguenza il suo turno più tardi del previsto e in
più...
E'
il suo compleanno e sua moglie
da
sei anni, la sua migliore amica da
una vita, non
le ha neanche fatto gli auguri.
Neanche
un misero
messaggino
sul cellulare.
Ci
sta che sia arrabbiata no?
-Sono
a casa… - brontola la latina chiudendo la porta alle sue
spalle.
Non
ricevendo risposta e osservando la casa immersa nel buio totale,
Santana brontola ancora qualcosa appendendo il cappotto
all'appendiabiti e togliendosi le scarpe.
Si
incammina verso
la cucina sperando di trovare qualcosa da poter mettere sotto i
denti, non accorgendosi della piccola luce proveniente dal salotto
alla sua destra.
In
cucina, ad attenderla, c'è un seggiolone e un passeggino per
bambini
posto alla destra del tavolo; sullo stesso tavolo ci sono: un pacco
di pannolini, un seggiolino per bambini per l'auto, un biberon, un
paio di scarpette grandi quanto il palmo di una mano e un piccolo
pacco rettangolare con su un fiocco.
Ora…
Non
è mistero per nessuno il fatto che Brittany e Santana
abbiano
provato ormai per cinque mesi ad avere un bambino.
Hanno
discusso a lungo, convinte che sia il momento giusto per allargare la
loro famiglia e sono giunte alla conclusione che Brittany, sarebbe
stata la prima a portare in grembo uno dei loro futuri figli.
Però…
C'è
sempre un però.
Il
punto è che tutti i tentativi sono falliti.
E
hanno avuto un impatto enorme sia sulla latina che sulla bionda.
Soprattutto
su Brittany.
E
Santana non ne poteva più di vedere la delusione sul volto
di sua
moglie ogni qual volta il test di gravidanza risultava negativo. Non
ne poteva più di vederla sorridere tristemente ogni qual
volta
incrociavano donne con il pancione per strada. Non ne poteva
più di
sentirla piangere sotto la doccia, quando Brittany pensava di non
poter essere ascoltata.
Quindi…
'Proveremo
un'ultima volta Britt. Se non dovesse funzionare allora sarà
il mio
turno.'
'No
Santana. Significherebbe mettere in pausa il tuo lavoro e hai appena
iniziato, non posso chiederti questo. Aspetteremo qualche altro
anno.'
'Metterei
in pausa qualsiasi cosa pur di renderti felice.'
Ma
ritornando al presente.
Santana
avanza lentamente verso il piccolo pacco regalo posto sul tavolo.
Con
le mani che tremano, lo scarta e apre la scatola (è sicura
che sia
quella del bracciale che le ha regalato Brittany a Natale) per
trovarci una lettera.
Nella
calligrafia elegante di sua moglie, quella che usa solo in occasioni
importanti, c'è scritto:
' Cara Mami,
con
questa lettera volevo informarti del mio arrivo.
Dovrei
arrivare esattamente tra nove mesi, ma sai queste cose come
funzionano no?
Potrei
essere lì anche qualche giorno in anticipo o qualche giorno
in
ritardo.
Spero
tu sia pronta.
Potrei
crearti qualche problema all'inizio…
Potrei
non farti dormire , potrei sputacchiarti la pappa sulla faccia quando
non mi piace, potrei interrompere le coccole tra te e la Mamma molte
volte…
Quindi
ti chiedo scusa in anticipo.
Be'…
Per il momento è tutto.
Il
viaggio è lungo e io ho bisogno di riposare e crescere.
Ci
vediamo tra nove mesi!
Ti
voglio tanto bene Mami.
Il
tuo
Piccolo
Lopez-Pierce
P.S.
Buon compleanno!
Santana
aveva capito già tutto quando i suoi occhi si sono posati
sul
passeggino, ma ora… Questo rende il tutto ancora
più reale.
Quello
che c'è nel pacchetto, sotto la lettera, quello che ora
solleva con
le mani che tremano ancora di più, rende ogni cosa ancora
più vera.
Perché
i suoi occhi stanno osservando un test di gravidanza positivo.
Positivo.
E
Santana adesso piange.
Perchè
Brittany è incinta.
Perché
stanno per avere un bambino.
La
latina viene risvegliata da un miagolio ai suoi piedi.
Quando
abbassa lo sguardo viene accolta da Linus, il piccolo gatto che
qualche mese fa hanno accolto in casa loro, con una cuffietta sulle
orecchie, delle scarpette da bambino alle zampe e un pannolino.
Non
può far a meno di sorridere Santana.
Solo
Brittany è capace di fare una cosa simile.
-Britt?
Dove sei? - chiama a gran voce sua moglie la latina.
-Dietro
di te.
Brittany
è lì, in salotto, con un lungo abito nero, i
capelli lasciati lisci
ma leggermente mossi verso la fine, gli occhi lucidi e un sorriso
enorme sulle labbra. Al suo fianco, il tavolo del salotto è
apparecchiato in modo elegante, con tre candele che illuminano in
maniera debole la stanza.
Santana
continua a sorridere asciugandosi le lacrime e avvicinandosi alla
bionda, ammirandola come sempre, perché nonostante siano
passati
molti anni, continua a chiedersi come possa essere stata
così
fortunata da avere nella sua vita una persona come Brittany.
-Allora…
Ti è piaciuto il regalo?
-Tu
Brittany Lopez-Pierce sei la perfezione fatta a persona. - le
risponde la latina abbracciandole la vita.
-Mah…
Credo che tra nove mesi non lo sarò
più… Insomma, nostro figlio o
nostra figlia sarà più che perfetto avendo due
mamme strafighe
come noi.
-Eh…-
sospira Santana – Credo proprio che tu abbia
ragione… - continua
per poi baciarla dolcemente sulle labbra.
-Britt?
- chiede poi staccandosi dopo qualche minuto.
-Sì?
-Come
hai fatto a conciare Linus in quel modo?
-Sono
una donna piena di risorse San, dovresti saperlo! - le sorride la
bionda facendole l'occhiolino.
◊◊◊◊
Giugno
– Luglio 2021
Il
primo mese della gravidanza è abbastanza tranquillo.
Brittany
soffre di leggere nausee mattutine ogni tanto, ma niente di
eccessivo.
Santana
è sempre lì, pronta a tenerle i capelli e ad
accarezzarle la
schiena mentre svuota completamente il suo stomaco.
Il
secondo mese invece… E' tutt'altra storia.
La
bionda non riesce neanche a svegliarsi completamente e già
sta
correndo verso il bagno.
Qualsiasi
odore troppo forte non appena colpisce le sue narici la costringe a
ritornare nel bagno da cui è uscita non meno di due minuti
prima.
Santana
ha iniziato a pensare che persino la stessa pura e semplice aria
possa essere una fonte di problemi per sua moglie.
'-Amore
era tutto buonissimo, giuro! - le dice Brittany prima di piegarsi
nuovamente sul bagno.
-Lo
so Britt, lo so… - sospira la latina continuando a muovere
su e giù
la sua mano lungo la schiena della bionda.'
Ma
dopo qualche ricerca accurata, Santana è riuscita a trovare
una
soluzione a questo piccolo problema.
Pasti
semplici e sani, porzioni non troppo abbondanti et
voilà!
Niente
più nausea o corse contro il tempo per arrivare in bagno.
Santana
aveva calcolato tutto.
Ma
non la cena a casa Fabray-Berry.
'-Allora,
come vanno le cose ragazze? Tutto okay con la gravidanza? - chiede
Quinn versando del vino in tre bicchieri e dell'acqua in quello di
Brittany.
-Grazie
Quinn. - sorride la bionda dagli occhi azzurri – Comunque
sì, le
cose stanno andando abbastanza bene. - continua prendendo un sorso
dal suo bicchiere.
-Sì
infatti. Ricordi quei piccoli problemi con la nausea di cui ti avevo
parlato? - chiede la latina ottenendo un cenno da parte della ragazza
– Be', abbiamo trovato una soluzione. Quindi ora Britt riesce
a
tenersi qualcosa nello stomaco per più di cinque minuti. -
sorride
soddisfatta.
-Chi
è pronto ad assaggiare della buona cucina vegana? - domanda
ad alta
voce Rachel portando in tavola un vassoio coperto.
-Spero
per te che sia della roba decente Berry e non quella poltiglia
verdastra e dal sapore orrendo che mi hai costretto a mangiare quando
eravamo, ahimè, coinquiline.
-Okay
Santana ammetto di aver cucinato un qualcosa di indefinito allora, ma
adesso sono una cuoca eccellente! Vero Quinn?
Ecco…
Se solo la latina avesse prestato attenzione all'espressione incerta
della bionda, forse avrebbe capito qualcosa, forse avrebbe detto a
sua moglie di evitare di mangiare.
Ma
non l'ha fatto.
-Okay…
Dall'aspetto sembrano commestibili. - commenta Santana osservando i
quattro soufflè nel vassoio.
-Posso
assicurarti che sono anche deliziosi! - sorride entusiasta la mora
distribuendoli nei piatti.
Quinn
e Santana osservano incerte il soufflè dal colore
verdastro/marrone
nel loro piatto.
La
latina ne stacca un piccolo pezzettino con la forchetta, osserva
ancora un volta, lo porta alla bocca… Per poi sputarlo fuori
un
attimo dopo.
-Madre
de dios! Che schifo! - esclama poi dopo aver bevuto tutto d'un fiato
il vino nel suo calice – Mi sembra di aver appena mangiato la
suola
di una scarpa da ginnastica usata da un adolescente e poi donata ad
un barbone senza essere stata lavata! Britt, amore, non mangiar- le
parole le muoiono sulle labbra non appena voltandosi nota l'aspetto
pallido di sua moglie.
Brittany
ci prova a resistere, ci prova davvero, ma alla fine deve cedere e sa
anche che stavolta il bagno è troppo lontano per arrivare in
tempo.
-NO!
Nonononono! La mia borsa di Michael Kors no! - prova a fermarla
Santana, ma ormai è troppo tardi.
Non
può far altro che osservare con le lacrime agli occhi sua
moglie
riempirle la borsa di vomito.
Questo
prima di concentrarsi su Rachel, che è già
accucciata dietro la
sedia di Quinn pronta allo sfogo della latina.
-BERRY!
Questa me la paghi!
La
serata si è conclusa con Santana che rincorre Rachel attorno
al
tavolo, mentre Quinn assiste Brittany che continua a svuotare il suo
stomaco nella borsa della moglie.'
◊◊◊◊
Agosto
2021
Il
terzo mese di gravidanza Santana lo descriverebbe in una sola parola.
Stressante.
Insomma,
hanno avuto inizio le voglie.
Ad
orari impossibili.
'Sono
le tre di notte, Santana è tornata da poco meno di un'ora
dall'ospedale e si gode il meritato riposo affianco a sua moglie.
Cioè,
ci prova.
-San?
Amore sei sveglia?
La
latina mugugna qualcosa di incomprensibile prima di voltarsi
dall'altro lato, dando le spalle alla bionda.
-Santana?
- prova ancora una volta Brittany scuotendola per una spalla
–
Svegliati!
-Che
c'è? - brontola ad occhi chiusi la mora.
-Mi
è venuta voglia di ravioli al vapore…
-…
-San?
-…
-SANTANA!
-ODDIO!
IL BAMBINO STA ARRIVANDO? NON
TI SENTI BENE?
- esclama nel
panico la latina mettendosi a sedere.
-No
Santana. Il
bambino non sta
arrivando e io sto benissimo.
-E
perché mi hai svegliato così?
-Ti
sei addormentata mentre stavo parlando!
-Oh…
Scusami… - le
risponde
sbadigliando – Dimmi tutto.
-Dicevo,
ho voglia di ravioli al vapore.
-Va
bene, domani per pranzo ti porterò dal signor Hui.
-No
San. Non hai capito. Io li voglio adesso.
-Britt
sono le tre di notte, sono tornata dal lavoro da meno di un'ora e poi
non penso che ci sia ancora qualche ristorante aperto. - le risponde
Santana abbracciandosi stretta il cuscino pronta a sprofondare nel
mondo dei sogni.
-Siamo
a New York, ovvio che ci sono ristoranti aperti a quest'ora.
Brittany
osserva per un po' la schiena di sua moglie, ma non ottenendo nessuna
reazione…
-Forse
non mi sono spiegata. Tu ora
ti alzi e corri a prendermi quei dannatissimi ravioli.
Fosse
stata un'altra persona, Santana l'avrebbe mandata a quel paese
immediatamente, ma è il tono che sua moglie ha appena usato
(quello
che di solito Brittany usa per farle capire che se continua a
discutere non gliela da'
per un bel po' di tempo, in pratica) a
farla scattare in piedi, mettere su una t-shirt e dei jeans e
precipitarsi fuori di casa.
E
poi ovviamente, mentre lei è lì fuori a cercare
un cavolo di
ristorante cinese ed è senza ombrello, si scatena un bel
temporale
estivo.'
Sono
seguite poi voglie di tagliatelle al tartufo, pizza con salame,
fragole, anguria, bistecche e chi più ne ha più
ne metta.
Ovviamente
sempre ad orari impossibili.
Ed
ovviamente Brittany non ha mai avuto voglia di qualcosa che si
trovasse già in frigo a casa loro.
Mai.
E
poi non mancano le strane
voglie.
'-Ehm…
Britt? Che accidenti stai mangiando?
-Panino
al burro d' arachidi, bacon,
cetriolini
e
Oreo! Vuoi assaggiare?
-Uh…
No grazie, per questa volta passo…'
◊◊◊◊
Settembre
– Ottobre 2021
Il
quarto e il quinto mese di gravidanza sono fino ad ora i migliori per
Santana.
Ecco
spiegato il perché:
1-
Brittany mette in bella mostra una piccola pancia che la latina
riempie di bacini praticamente ad ogni ora del giorno e a cui parla e
canta quando è convinta che la bionda stia dormendo, mentre
in
realtà quest'ultima
è decisamente sveglia ma vuole che quel piccolo momento sia
tutto di
sua moglie e del piccolino. O piccolina. Vogliono
che sia una sorpresa.
Santana
si ostina a chiamarla 'nocciolina'.
Oh!
Inoltre
Brittany finalmente percepisce i movimenti della così detta
nocciolina.
La
prima volta che è successo, non poteva che accadere a notte
fonda.
'Brittany
apre gli occhi lentamente.
Santana,
alle sue spalle, russa in quel modo leggero e adorabile, segno che
anche questa settimana è stanca da morire, ed è
solo mercoledì.
La
bionda si osserva per qualche istante la pancia.
Nulla.
Forse
sarà stato il braccio di Santana poggiato leggero sul suo
ventre a
farle sentire quel piccolo movimento.
Decide
di riprovare ad addormentarsi, stringendosi nell'abbraccio della
latina.
Passano
due secondi.
E
questa volta Brittany lo sente il movimento.
-Santana!
- esclama abbastanza forte da svegliare la latina.
-COSA?!
CHE SUCCEDE?! DOV'E' IL FUOCO?! - urla la mora mettendosi a sedere e
guardandosi attorno in preda al panico.
Linus,
appollaiato ai piedi del letto apre un occhio e ormai abituato a
tutto questo, emette un leggero sbuffo prima di scendere giù
dal
letto e cercare un altro posto in cui dormire.
-San
tranquilla, va tutto bene! - la rassicura la bionda.
-Oh…
Okay. - sospira sollevata Santana – Perché mi hai
svegliato
allora? Hai qualche altra voglia? Pensavo avessimo superato quella
fase, ma va bene, okay dammi il tempo di mettere una maglia e dei
pant- Brittany la interrompe prendendole la mano e poggiandola sulla
sua pancia.
Passa
qualche secondo.
La
latina osserva confusa prima sua moglie e poi la sua mano.
Passa
ancora qualche secondo.
-Wow!
Wowowow! - esclama sorpresa -E' la nocciolina! La nocciolina si sta
muovendo!- sorride alternando lo sguardo tra il viso sorridente di
Brittany e la sua mano – Ehi nocciolina… -
sussurra poi poggiando
l'orecchio sul punto in cui c'era la sua mano – Sono la Mami,
se mi
senti dai un piccolo cenno.
Qualche
secondo e…
-Oh
Dios! Brittany! Ha risposto! - sorride ancora come un'esaltata
Santana, mentre la bionda la
osserva con lo sguardo di chi, giorno dopo giorno, non fa altro che
innamorarsi sempre di più.'
2-
Gli ormoni
che influiscono
sull'appetito
sessuale
di Brittany.
E
come può Santana non essere felice di questo?
Anche
se…
Qualche
problemino iniziale c'è stato.
'Finalmente
è
Sabato.
Giorno
di riposo per Santana.
Sdraiata
sul divano, nel suo salotto, è praticamente in paradiso.
Se
poi ci si aggiunge sua moglie in
cerca
di coccole, bè… Altro che paradiso.
Stanno
pomiciando come due adolescenti da una buona mezz'ora e
Brittany, decide
di
rendere le cose un po' più interessanti…
Stando
attenta a non staccare le labbra da quelle di sua moglie, fa scendere
lentamente una delle loro mani intrecciate verso i suoi pantaloni,
sperando che la latina capisca subito di cosa ha bisogno…
-Ehi
hai voglia di una bella limonata? No perché io ho una sete!
-
esclama improvvisamente Santana allontanandosi dalle labbra della
bionda.
Brittany
sospira pesantemente, pensando che ormai è ora di affrontare
il
problema.
-San?
- richiama la latina prima che sparisca in cucina –
Perché non
vuoi fare l'amore con me?
-B-Britt
che stai dicendo? - ride nervosamente in risposta la mora –
Certo
che voglio fare l'amore con te…
-Davvero?
- ribatte scettica la bionda – No perché
è da più di tre
settimane che ogni volta in cui provo a spingere le cose un po' oltre
tu ti tiri indietro. E ogni santa volta usi qualche scusa assurda. La
cena che sta bruciando, la lettiera di Linus che deve essere
cambiata, la voglia improvvisa di limonata… Hai perfino
fatto finta
di dormire, Santana.
-Ma
no che dici…
-Forse
l'hai dimenticato. Ti conosco.
Le
due restano qualche istante in silenzio, poi… La mora
borbotta qualcosa fissando il pavimento.
-Come
scusa? Potresti ripetere? - le chiede Brittany guardandola curiosa.
-Ho
detto… - sospira Santana – Che ho paura…
La
bionda la fissa sorpresa.
-Okay…
E di cosa?
-I-io…
Ho paura di poter fare del male alla nocciolina…- borbotta
la
latina sedendosi nuovamente accanto alla moglie.
-San…
-sorride Brittany guardandola con
tenerezza
– La
dottoressa ha detto che
possiamo
stare tranquille, lo
sai no?
-Sì
però… Okay. Mettiamo il caso che non faccia del
male alla
nocciolina… Questo
non cambia il fatto che possa sentire tutto!
-No
aspetta un minuto. Di che accidenti stai parlando ora?
-Le
orecchie della nocciolina sono già belle funzionanti Britt.
- le
risponde Santana – Sente tutto. E questo significa che
sentirà
anche le tue urla, perché lo sappiamo entrambe che sei
abbastanza
come
dire… 'vocale'? Quando
si tratta dei nostri 'sexy times'…
Brittany
la fissa nuovamente qualche istante, assimilando tutto quello che ha
sentito.
-Okay.
Primo, anche tu non sei poi così silenziosa quando facciamo
sesso.
Secondo, tutto questo è assurdo! Tu non vuoi fare
l'amore con
me perché
hai paura che il bambino senta qualcosa? Ma hai sbattuto la testa per
caso? - chiede
scioccata.
-Briiiitt!
Sono seria! - piagnucola la latina.
-Santana…Anche
io sono seria.
-E
se la nocciolina dovesse nascere traumatizzata?!
-San,
amore ti amo, ma ti prego ragiona.- sospira esasperata Brittany
–
La
nocciolina non sentirà
niente e non nascerà traumatizzata, posso assicurartelo. E
poi anche
se dovesse 'sentire' qualcosa, sentirà quanto le sue mamme
si amano.
Tutto qui.
-E
se-
-Dio
dammi la pazienza… - borbotta la bionda chiudendo esasperata
gli
occhi – Santana. Ascolta. E' dall'inizio di questo mese che
non
faccio altro che desiderarti. A qualsiasi ora del giorno e della
notte. Ho provato di tutto, senza alcun risultato. Quindi ora ti
avverto. - continua puntando l'indice contro la latina con fare
minaccioso e riducendo gli occhi a due fessure – O ti dai una
mossa
e fai l'amore con me. O puoi benissimo dire addio al mio corpo,
perché non lo toccherai mai più. Mi sono spiegata?
Ora,
sarà l'astinenza a cui Santana si è sottoposta
consapevolmente
nelle ultime tre settimane, sarà il tono così
autoritario di
Brittany, fatto sta che non è mai stata così
eccitata in vita sua.
E l'unica cosa che può fare è annuire velocemente
prima di
fiondarsi su sua moglie.'
Si
può tranquillamente dire che dal quel giorno, il problema
è stato
completamente debellato.
◊◊◊◊
Novembre
– Dicembre 2021 – Gennaio 2022
Purtroppo
per Santana, gli ormoni durante il sesto, il settimo e l'ottavo mese
di gravidanza hanno smesso di influenzare la libidine di sua moglie,
per agire in ben altro modo…
Alcune
volte la latina è capace di rimediare...
'
Santana è stata invitata ad un'importante cena di gala da un
famoso
cardiochirurgo e non vede l'ora di mostrarsi lì con la sua
bellissima moglie incinta.
-Ehi
amore ho appena chiamato il taxi, sarà qui tra diec- le
parole le
muoiono sulle labbra non appena entrata nella loro camera da letto,
vede la bionda seduta sul loro letto darle le spalle e la sua schiena
alzarsi a piccoli scatti, e sa che succede solo quando Brittany
piange.
-Oh
mio dio Britt! Stai bene?! - esclama preoccupata la latina
inginocchiandosi subito davanti a lei.
-T-tu
mi a-ami San?
-Cos-?
Certo, certo che ti amo Brittany!
-An-Anche
se sono una c-cicciona?
-Cicciona?
- chiede guardandola confusa Santana – Di che stai parlando?
-Guardala!
G-Guardala com'è grossa! E og-ogni giorno lo diventa
s-sempre più!
- esclama piangendo la ballerina indicandosi la pancia – Il
vestito
n-non mi va Santana! L'h-ho comprato la s-settimana scorsa!
-Britt,
amore…- sorride la latina scuotendo la testa – Ma
cosa dici? Sei
la donna più bella del mondo per me, lo sai.
-Non
è v-vero! Sono una c-cicciona!
-Brittany,
qui dentro. - dice Santana lasciandole un bacio sulla pancia
– C'è
la nostra nocciolina. Tu stai portando in grembo nostro figlio o
nostra figlia. Hai idea di quanto tu sia perfetta ai miei occhi in
questo momento?
-Ma…
-Niente
'ma'. - la interrompe lasciandole un bacio sulle labbra – Se
per
caso dovesse capitare di nuovo una situazione simile, devi solo
avvisarmi e io correrò subito a ricordarti quanto sei bella
e quanto
ti amo.'
… E
altre volte Santana peggiora la situazione involontariamente.
'-Santana
che ci fai qui? Sono le sette di sera! - esclama Quinn mentre la
latina entra nell'appartamento velocemente senza degnarla di una
risposta.
La
bionda dagli occhi verdi, la segue con lo sguardo, mentre Rachel la
affianca.
-Che
ci fa Santana qui?
-Non
ne ho la minima idea.
-Ma…
Si è appena chiusa nel nostro ripostiglio? - chiede sorpresa
la
mora.
-A
quanto pare… - sospira Quinn avvicinandosi e aprendo la
porta –
Che accidenti stai facendo Santana?
-Shh!!
Zitta Fabray! Potrebbe sentirti!
-Che?
Chi potrebbe sentirmi?
-Brittany!
- le risponde rimpicciolendosi sempre di più Santana.
-Aspetta
un attimo… Stai scappando da Brittany? - chiede Rachel
sbucando
alle spalle di Quinn, ottenendo un cenno dalla latina.
-Che
cosa hai fatto?
-Io
non ho fatto nulla Fabray!
-Santana…
-Cosa
potevo saperne io che avrebbe completamente frainteso le mie parole!
-Che
le hai detto? - le chiede la bionda alzando un sopracciglio.
-Niente!
Cioè lei era lì che si guardava allo specchio e
parlava di quanto
assomigliasse ad una balena e io ho solo detto che le balene sono
degli animali carini… - borbotta Santana – E poi
lei ha iniziato
a piangere e poi ad urlare cose tipo ' Allora è questo che
pensi?
Che sono grassa come una balena? Vai allora, torna da
Danicambiocoloredicapelliognigiorno!' Che accidenti c'entra Dani poi?
Non la vedo da quando l'ho lasciata!
-Tu
hai davvero detto 'Le balene sono animali carini'? - chiede incredula
Quinn.
-Ma
non era neanche un commento diretto a lei!
-Brittany
è una donna incinta Santana. Lo sai che una donna incinta
cambierà
sempre il significato delle tue parole, soprattutto se state parlando
del suo peso!
-Ma
perché sei scappata scusa? - chiede Rachel confusa
– Potevi
chiederle scusa no?
-E
pensi che non l'abbia fatto nana? Tu non lo sai, ma quando Brittany
si incazza è meglio scappare!
La
discussione viene interrotta dallo squillare del cellulare di Rachel.
-Oh
mio dio è lei! - piagnucola la latina.
-Pronto?
Oh ciao Britt! Santana? Uh... - la mora osserva la diretta
interessata scuotere la testa velocemente – Uh…
No, non è qui.
Ah. Okay, va bene. Sì sì tranquilla. Ci vediamo
domani!
-Be'?
Che ha detto? - chiede curiosa Quinn.
-Ha
detto di avvisare Santana che se entro mezz'ora non torna a casa,
può
benissimo iniziare ad abituarsi al nostro divano e che se dovesse
tornare a casa domani, troverà la serratura cambiata.
-Bè,
ti resta una sola cosa da fare. - dice la bionda rivolgendosi alla
latina.
-Nononono!
Mi ucciderà!
-Oh
andiamo che esagerata! - continua Quinn spingendola verso la porta
–
E poi anche se fosse, ho già pronto il tuo elogio funebre! -
ride
prima di chiudere la porta in faccia alla mora.
-TI
ODIO FABRAY!'
◊◊◊◊
Febbraio
2022
Il
nono mese di gravidanza è stato un continuo falso allarme.
Ogni
movimento del piccolo che causa un po' di dolore a Brittany
è
scambiato da Santana come il 'grande momento'.
Ha
iniziato a dormire con un occhio aperto e uno chiuso in pratica.
E
vestita.
Fino
a quando, l'unico momento in cui decide di rilassarsi sul serio,
è
quello sbagliato.
26
Febbraio 2022 2:07 a.m.
'Brittany
si è sentita strana tutto il giorno, ma non ha detto nulla a
sua
moglie decidendo di lasciarla riposare come si deve almeno oggi.
Si
gira e rigira nel letto, cercando una posizione comoda per dormire,
fino a quando…
Succede.
Brittany
prende un bel respiro prima di svegliare sua moglie.
-San.
Santana. - cerca di svegliarla scuotendola per una spalla, senza
ottenere successo – Santana!
-Che
c'è?- borbotta la latina mettendosi a sedere e strofinandosi
gli
occhi.
-Mi
si sono rotte le acque.
Santana
osserva sua moglie per qualche istante con occhi assonnati,
l'espressione di chi non ha ancora 'connesso' stampata sul viso.
La
ballerina vorrebbe ridere in questo istante, perché sua
moglie è
andata nel panico senza motivo tante volte nel corso di questi nove
mesi e ora che dovrebbe iniziare ad andare nel panico sul serio non
lo fa.
Cioè…
Non lo fa subito.
-O
MIO DIO! STA ARRIVANDO! LA NOCCIOLINA STA ARRIVANDO! - urla scattando
in piedi.
Ed
è così che Brittany rimane seduta ad osservare
sua moglie correre
in giro come una pazza isterica, vestirsi in modo abbastanza
discutibile…
-Hai
messo la maglia al contrario.
-Oh
sìsì! Hai ragione!
… Afferrare
il borsone con tutto l'occorrente per la sua permanenza all'ospedale,
prendere le chiavi della macchina, fiondarsi al piano di sotto,
mettere in moto l'auto e partire.
Brittany
conta fino a 10 prima di vedere sua moglie rientrare di corsa nella
loro stanza.
-Scusascusascusa!
-Dammi
una mano ad alzarmi. - sbuffa la bionda – Ah, Santana?
-Sì?
-Voglio
arrivare sana e salva in ospedale, okay? Non correre con l'auto.
-Ma
certo Britt.
-TOGLIETEVI
DALLA STRADA RAZZA DI IMBECILLI! BRITT TESORO TUTTO BENE?
-Sì
sto bene, ma se non la smetti di guidare come un'indemoniata non so
per quanto ancora potrà valere questa cosa!
-SIAMO
QUASI ARRIVATE TIENI DURO!
-Santana
smettila di urlare!
-OKAY!
-Santana…
-Scusa!
-PRESTO
QUALCUNO CI ASSISTA! MIA MOGLIE STA PER PARTORIRE! - urla Santana non
appena mette piede in ospedale.
Tutti
i presenti si voltano, sorpresi di vedere la latina, di solito sempre
seria e composta, urlare come una pazza.
Brittany
invece, imbarazzata fino all'inverosimile, si nasconde il viso dietro
le mani.
-Salve
dottoressa Lopez, posso esserle utile? - si avvicina una delle
infermiere.
-MA
SEI SORDA O COSA?! MIA MOGLIE STA PER PARTORIRE!
-La
prego, ignori mia moglie. - interviene la ballerina – Mi si
sono
rotte le acque più o meno quarantacinque minuti fa e le
contrazioni
sono iniziate ma non sono molto frequenti.
-O
perfetto, allora la portiamo subito in sala parto. Aspettate qui,
vado a registrarvi e vi porterò una sedia a rotelle con cui
la
accompagneremo.
Una
volta che l'infermiera è abbastanza lontana, Brittany si
volta e
fissa con fare minaccioso sua moglie.
-Smettila
di comportarti da imbecille e soprattutto smettila di urlare!
-Ma
Britt-Britt stai per partorire…
-Esatto.
Sto per partorire, non sto andando in guerra. Quindi, piantala.
-Va
bene… - borbotta la latina fissandosi le scarpe, come
farebbe un
bambino che è appena stato rimproverato dalla mamma.
-VAI
VIA! ESCI FUORI DA QUESTA STANZA!
-Deduco
che Brittany sia entrata in travaglio? - chiede Quinn non appena vede
la latina uscire di corsa dalla stanza.
-Sì…
Da un'ora… Non ha fatto altro che urlarmi contro da quando
è
iniziato tutto…
-Oh
andiamo Santana, non rimanerci male, lo sai che non intende niente di
tutto quello che ti ha detto. - la rassicura la bionda poggiandole
una mano sulla spalla.
-Lo
so… Però mi dispiace non poter far niente per
aiutarla…
Piuttosto – continua la mora cambiando discorso –
Dov'è la nana?
-Oh
è andata a chiamare i tuoi genitori e quelli di Brittany
visto che a
quanto pare hai dimenticato di farlo…
-Oh
Dios! Hai ragione!
-SANTANA!
TORNA SUBITO QUI!
-Respira
con me Britt, respira con me.
-SO
COME SI REPSIRA SANTANA! - urla la bionda fulminandola con lo
sguardo.
-Okay,
ci siamo quasi signora Lopez-Pierce. - interviene il medico.
-LO
STA DICENDO DA DUE ORE!- continua ad urlare Brittany, prima che una
nuova contrazione la faccia urlare, stavolta, dal dolore.
-AHHHHH!
LA MANO BRITT! LA MANO! - urla assieme a lei la latina mentre cerca
di liberarsi dalla stretta ferrea della moglie.
-NON
ME NE FREGA NIENTE DELLA TUA MANO! HAI IDEA DI QUELLO CHE STO FACENDO
QUI?!
-Okay
ci siamo, vedo la testa! Adesso quando le chiedo di spingere, deve
farlo con tutte le sue forze d'accordo?
-Coraggio
amore… - dice Santana spostando una ciocca di capelli dalla
fronte
si Brittany.
-E'
TUTTA COLPA TUA! SEI STATA TU A METTERMI INCINTA!
-Britt,
amore, non sono stata io lo sai che siamo andate da-
-E'
COMUNQUE COLPA TUA!
-Ci
siamo, mi servono altre due spinte belle forti!
-LA
PROSSIMA VOLTA TOCCHERA' A TE SANTANA! - continua ad inveire la
bionda.
-Okay,
un ultimo sforzo! Al mio tre spinga. Uno… Due…
Tre!
-AHHHHHHHHH!
- all'urlo di Brittany si aggiunge quello della latina, che ormai
è
sempre più certa di avere delle fratture multiple alla mano.
-DIOS!
LA MANO! CHE DOLORE! - continua ad urlare Santana, prima che un
pianto leggero la faccia bloccare subito.
La
mora osserva attentamente le infermiere darle le spalle, occhi
attenti a qualsiasi movimento, pronti a captare se ci sia qualche
problema.
Occhi
che si riempiono di lacrime non appena un fagottino di coperte le
viene messo tra le braccia.
-E'
un maschietto! - esclama l'infermiera sorridendo.
Santana
sorride senza staccare gli occhi dalla piccola meraviglia che ha tra
le braccia, due piccole lacrime di felicità le scivolano
lungo le
guance.
-Britt-Britt…
- sussurra alzando lo sguardo per incontrare il viso stanco ma
sorridente di sua moglie – E' la nostra
nocciolina…- sussurra
ancora poggiandolo tra le sue braccia.
-E'
perfetto… - commenta con voce commossa la ballerina
tracciando con
l'indice il piccolo naso del bambino che apre leggermente le palpebre
mettendo in mostra due splendidi occhi azzurri, come quelli di sua
madre, che si sposano perfettamente con il ciuffetto di capelli neri
che ha sulla testa.
-Come
si chiama questo piccolo giovanotto? - chiede sorridente una delle
infermiere osservando la famigliola.
-Zachary.
Zachary Lopez-Pierce. - sussurra Santana incontrando per un attimo
gli occhi commossi della moglie.
-T-tu
vuoi davvero…?
-Sì,
tuo nonno è stato una parte importante della tua vita e
sarebbe
stato felicissimo di sapere che nostro figlio ha il suo stesso nome.
-Io
non so come sia possibile una cosa simile, ma ogni giorno che passa
ti amo sempre di più. - sorride la ballerina – E
tu che ne dici
piccolino? Ti piace il tuo nome? Eh Zachary? - chiede poi
accarezzando la guancia del piccolino, che in tutti risposta mostra
un piccolo e adorabile sorriso sdentato.
-Penso
che gli piaccia. - sorride la latina lasciando un bacio leggero sulle
labbra della moglie e uno sulla testolina di suo figlio. '
Zachary
Lopez-Pierce è nato alle 5:49 a.m. del 26 febbraio 2022.
Alle
5:49 a.m. del 26 febbraio 2022 Santana e Brittany Lopez-Pierce
considerano finalmente la loro vita perfetta.
Angolinoinoino
dell'autrice: Ehm…
Okay…
Lo so cosa state pensando… Con tre storie in corso perdo
tempo
scrivendo one-shot… Però avevo una bozza sul
computer da non so
nemmeno io quando e nel momento in cui l'ho rivista ho dovuto
continuare a scrivere.
Quindi…
Mi fate sapere cosa ne pensate? :)
Grazie
mille a tutti voi che leggete e recensite, rendete le mie giornate
speciali quando leggo le vostre recensioni :)
A
presto!
-coriandolo
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