Diario di Zakhar

di Cissy_Black
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20 novembre 1894

Lo odio.
Non può decidere per me.
Però ha ragione, la famiglia prima di tutto.
Ha ragione, la famiglia è importante.
Ha ragione, ma non per questo la penso come lui.
Ha ragione e vuole che io lo ammetta.
Ha ragione, ma non può fargli del male.
Ha ragione!
Ha ragione.
Ha ragione?
No. Ha torto.
Vuole proteggermi da me stesso, questo dice.
Vuole proteggere la famiglia, il nostro nome, dice.
Vuole solo proteggere se stesso, dimostra.
Nessuno può parlare male di lui, perché è lui quello che ci rimetterebbe, la cittadina si fida del suo nome, è da me che scappano, Sono io quello che evitano.
Ma è lui che ci rimetterebbe tra noi due.
Lui, il dottore, il medico, lo psicanalista.
Psicanalista che comprende qualunque suo paziente, tranne suo fratello, la sua famiglia.
Suo fratello che vuole stare da solo.
Suo fratello che vuole tenere in casa un animale.
Suo fratello che vuole stare accanto a un uomo.
Suo fratello che vuole stare accanto a Davide,
E tutto è nato solo da questo.
Solo perché voglio Lui.
Cosa c’è di sbagliato poi non lo capisco. È un uomo, lo so, crede che non l’abbia capito, ma è anche l’unico che si sia davvero avvicinato a me, dopo quel ragazzino.
Ragazzino che ho allontanato perché rimango inferiore a lui.




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