Jasper POV
Una montagna di emozioni mi travolse c'era paura , preoccupazione ,rabbia , insicurezza e speranza ... Speranza ? Ci volle un attimo per riuscire a capire da chi proveniva quel sentimento , quell'aurea verde smeraldo che improvvisamente mi aveva travolto ... Alice .
Non potevo leggerle nel pensiero o almeno non come in quel momento avrei voluto ma la conoscevo troppo bene per considerarla presa da una sciocca fantasia ; stava osservando la decisione di qualcuno che avrebbe risollevato le sorti della nostra famiglia , la fissai più profondamente come se lo sforzo mi aiutasse a vedere oltre i suoi occhi in rapido movimento intenti a sfogliare le pagine di un futuro di salvezza e intanto nella mente continuavano a crescere insieme con la speranza mille domande Cosa stava guardando ? ,chi ci avrebbe salvato ?, ci saremmo sbarazzati dei volturi ? E perchè la visione durava così tanto ?.
Preoccupato stavo per accogliere la sua angelica faccia scolpita nel più morbido dei marmi nel palmo delle mie mani quando si voltò verso di me.
Mi fissava con occhi incerti , la guardai intensamente stringendola a me ; l'aurea verde smeraldo era sbiadita ed il colore dell'incertezza la circondava .
Ero grato al destino per avermi dato LEI , il mio tutto , il mio universo , la mia speranza e il mio AMORE e ora cosa stava accadendo? Quale prezzo aveva la vita di Renesmee? Se fosse stata la SUA vita sarei stato pronto a pagarlo ? Che fratello , che uomo potevo essere dilaniato dal dolore? Un selvaggio ed un'anima persa .
Completamente assorto nei miei pensieri mi destai solo quanto sentì venir meno il soffice tocco della mano di Alice , rinvenni torvo in volto e con la bocca aperta pronto a mordere chiunque l'avesse separata da me lupo , vampiro o mezzo vampiro che fosse ; mi stupì quando mi accorsi che eravamo soli , al buio nella foresta a chilometri da casa su un ramo immobili .
Era stata lei ad allontanarsi da me dopo avermi trascinato via ancora avvolto nel coma de miei pensieri ed ora seduta guardava verso il basso massaggiandosi le tempie avvolta dalla sua splendente aurea verde smeraldo.
"Alice " dissi osservandolo con uno sguardo misto di amore e preoccupazione
mi prese la mano sorridente e mi fece posto vicino a lei ; finalmente potevo toccarla e sentire il suo profumo.
Prima che potesse parlare la baciai delicato e lento lasciandomi inebriare dalle sue emozioni prendendole il volto in una mano e cingendole la vita con l'altra , sarei rimasto statuario ed immobile in quella posizione per sempre drogato dal suo amore .
La sua mano morbida incontrò la mia posta a cornice del suo splendido viso e staccandosi dalle mie labbra ancora confuse per l'abbandono improvviso del loro dolce paradiso disse :
" Jazz dobbiamo fare presto , ascoltami attentamente "
Ero davvero confuso ma cercai di prestarle attenzione per capire ogni sfumatura di quello che , ne ero certo , sarebbe stato il piano vincente e la speranza per la nostra famiglia .
Iniziò dal principio della sua visione dicendomi che in luogo che no riusciva a visualizzare si trovava qualcuno che non poteva vedere ma che sapeva essere la nostra unica speranza :" un'altra renesmee? " chiesi
" mi sembra , anzi lo spero Jazz" rispose in un misto di incertezza e sicurezza
" ok , allora torniamo a casa , era jacob che ti ha costretto a trascinarci fino a qua no ? Gli diremo di allontanarsi per un pò così anche gli altri potranno darci una mano " dissi accingendomi ad alzarmi tuttavia qualcosa mi bloccò ...LEI
Mi guardava cercando di dirmi qualcosa che, dal viso , sapevo preoccuparla molto
" no Jazz... loro non DOVRANNO sapere fino alla fine dove stiamo andando e cosa stiamo facendo così nessuno neppure Aro potrà scoprirlo , rovinare il nostro piano o peggio trovarci e ucciderci mentre siamo ancora alla sua ricerca " sospirò , sembrava essersi liberata di un macigno troppo pesante per il suo esile corpo
Cercai di scansarmi dal cataclisma che mi aveva appena portato alla mente ...Alice , la MIA Alice con un abito nero e due grandi e bellissimi occhi rossi senza di me al suo fianco , senza protezione e sola per l'eternità ; quanta tristezza riuscivo a immaginare nei suoi occhi , il grigio intorno a lei avrebbe oscurato il luccicante verde smeraldo
La guardai con amore e dissi , soffocando a fatica il mio magone sotto l'amore che provavo per lei : " ok mostriciattolo , incamminiamoci verso il punto che , in pratica , non c'è "
Sorrise e mise le sue braccia intorno al mio bacino :" bene soldato"
Le feci una smorfia e mentre mi avvicinavo alle sue labbra dissi : " mostriciattolo sei tutta la mia vita , ti prego non lasciarmi mai "
La baciai mentre lei chiudendo gli occhi mi rispondeva :" MAI"
Due corpi
Due menti
Una sola anima e un solo cuore
Per sempre . |