Un’avventura per la 5A
La classe 5A sta per partire per la centrale termoelettrica ed è molto felice, infatti, salteranno l’ora di matematica! Stanno per salire sull’autobus quando vengono informati che, una volta arrivati là, faranno un laboratorio. Arrivati a destinazione, trovarono un esperto nel settore che li portò all’entrata di alcuni tubi e gli disse:-Ognuno avrà il suo tubo e dovete trovare l’uscita. Se sarete fortunati, v’incontrerete. - E con questo li lasciò partire. Dopo un po’trovarono tutti un bicchiere di limonata. Valeria e Marco s’incontrarono e proseguirono insieme come Giada e Luca. Tutti uscirono accompagnati da una o più persone a parte Virginia che restò bloccata e dovettero andarla a recuperare i vigili del fuoco. I ragazzi si erano proprio divertiti, un po’ meno le maestre che avevano paura di essere denunciate dalla madre di Virginia. Dopo un po’ li portarono in un edificio, dove c’era una quantità infinita di tubi che lasciarono a bocca aperta l’intera classe. Giada e Valeria notarono che un tubo gigantesco tremava. Sparsero la voce e lentamente, un po’ per volta, uscirono con la scusa di non sentirsi bene a causa dell’odore penetrante che c’era in quella stanza. Pochi minuti dopo esplose tutto. La maggior parte della classe ne uscì illesa ma le maestre “purtroppo” morirono. Ed è così che finì la storia della 5A.
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