All I need.

di Venusienne
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Artemisia osservò il cielo tinto da sfumature violacee e arancioni, come le albicocche mature che acquistava quando il periodo glielo                 concedeva. Il rumore in sottofondo della distesa azzurra che si elargiva a pochi metri dalla sua postazione rendeva il tutto più suggestivo agli occhi della ragazza. Arricciò pochi istanti dopo il naso, presa da una irrefrenabile curiosità: « Nico, secondo te cosa sta succedendo a Firenze? » domandò la ragazza, appoggiando il mento sul palmo aperto della mano. « Non lo so, Madonna. Zoroastro, che dobbiamo fare? » si rivolse all'altro uomo, che era disteso su uno dei muretti — quasi come se si trovasse nella propria abitazione, sempre se ne aveva una. Artemisia sorrise al solo pensiero. « Leonardo vorrebbe la nostra partenza immediata. Dobbiamo andare a Pisa! Non possiamo lasciare il Basilisco a quel bastardo di Riario. » Nico fece per controbattere: infondo tutti sapevano la sua lealtà nei confronti di Da Vinci, ma la ragazza lo interruppe, conoscendo la risposta che il biondino gli avrebbe dato. « Zoroastro ha dannatamente ragione, per una volta. Salpiamo! »




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