Resistenza VS Neo Umbrella

di Mari_Sometimes
(/viewuser.php?uid=852011)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Passarono due settimane dopo gli ultimi eventi. Parker venne congedato per due mesi, il tempo di ristabilirsi con il braccio e compiere gli interventi chirurgici necessari. Claire e Sherry stettero insieme per la prima settimana, il tempo necessario affinché la bionda facesse tutti gli accertamenti dopo di che tornò a casa. Sheva tornò in Africa, pronta a proteggere e a combattere per la sua gente. Helena Harper tornò al suo lavoro alla Casa Bianca, sentendosi di tanto in tanto con Leon, che alla FOS lavorava come un matto.

Leon pensava ad Ada. Aveva intuito che il suo aiuto nell’ultima missione era stato un addio a lui. Ma sapeva in cuor suo che l’avrebbe rivista. Era un amore impossibile il loro ma le loro strade si incrociavano sempre. Erano anime gemelle a modo loro.

Claire decise di passare del tempo a casa di Parker. Era un periodo di risparmio, perciò doveva trovare un coinquilino con cui dividere casa. “Per caso” seppe che Parker aveva bisogno di un coinquilino per arrotondare, così andò da lui per un po’. Con questa scusa lo aiutò nel suo post – operatorio, avendo un braccio fuori uso non poteva fare granché in casa. E Claire imparò a cucinare.

Chris e Jill andarono via per un po’. Decisero che volevano prendersi del tempo per loro, così partirono da un giorno all’altro. Gli altri pensarono che avevano bisogno di stare lontani da tutto quell’orrore che li circondava da troppi anni, invece le cose stavano diversamente. Chris e Jill andarono in un’isoletta delle Maldive per sposarsi. A Chris dispiacque per l’assenza di Claire, ma quel momento lo doveva vivere e condividere solo con una persona: Jill. I due tornarono poi alla loro vita di sempre, ma nei loro occhi sapevano che si appartenevano per sempre.

E Jake e Sherry? Avranno capito anche loro di appartenersi in qualche modo? Ancora non lo sanno come le loro vite sono per sempre intrecciate. Sherry aveva pensato a Jake per tutta l’ultima settimana, stava nel letto che aveva condiviso con lui per poter sentire ancora il suo odore. Jake era alla BSAA da quasi una settimana, non si erano sentiti per nulla da quando era andato via dal suo appartamento. Ad un certo puntò si alzò dal letto e tolse le lenzuola per metterle a lavare. Mise a posto casa, ci mise oltre due ore a lavare e a sistemare tutto. Ma nonostante tutto ciò si sentiva inquieta. Ad un certo punto sentì il telefono squillare e rispose:
-Pronto?
-Super girl, allora cosa fai? Vieni o no? – rispose Jake.
La bionda si precipitò al balcone e vide Jake in sella alla sua moto. Per la prima volta non ebbe dubbi e non pensò. Prese la giacca e si diresse a velocità da Jake. Saltò sulla sua moto e i due andarono via, senza una meta.
 
Ed eccoci qui alla fine! Spero che la storia vi sia piaciuta, vi abbia appassionato e vi abbia tenuto compagnia. Mi dispiace essere stata così prolissa, ma non pensavo veramente che mi uscisse lunga. Mi sono legata tantissimo a questa storia, l’ho iniziata nel momento in cui mi sono iscritta qui su EFP, ed all’epoca stavo finendo gli esami all’università. Ora sono laureata e ho iniziato da oltre sei mesi una nuova vita, una nuova avventura. Sicuramente non scriverò più storie lunghe in questo modo, mi dedicherò sempre a scrivere ma prometto di essere breve e concisa. Ringrazio tutti coloro che mi hanno seguita, che mi hanno commentato e che hanno messo la mia storia nelle ricordate, nelle seguite e nelle preferite. Ringrazio chi mi ha sostenuta e ringrazio chi ha semplicemente letto. Grazie mille di cuore!!!!
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3436860