La dura (ma non troppo) vita di un fanboy!

di Ria-chan
(/viewuser.php?uid=147811)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Fuori bordo
(Law)

“Mugiwara-ya, perché quell’idiota è a bordo? Riconsegnarlo ci farà solo perdere tempo.”
“Cosa hai detto, bastardo?”
Bartolomeo fu seriamente tentato di creare una barriera scorrevole che avrebbe direttamente “accompagnato” quello stramaledetto Trafalgar fuori bordo: sul fondo dell’oceano avrebbe rotto le palle di meno. Perché farlo smettere, anche in quella situazione, sembrava impossibile.
“E come osi rivolgerti così a Luffy-senpai?? Vuoi morire? AH?!??”
“Signor Pollo-kun,”
Fortuna che era intervenuta una sorridente Nico Robin a calmare il capitano del Barto Club il quale, occhi a cuoricino, si era prontamente zittito.
“Buttalo fuori bordo, Mugiwara-ya.”
Ma Law non sembrava essere in vena di mollare la presa: in qualche modo, doveva ammetterlo, dopo tutto quello che aveva passato voleva alleggerirsi un po’ l’animo e divertirsi un po’ e quel fanboy da strapazzo sicuramente forniva un adeguato divertimento. Provocarlo rendeva bene, era decisamente esilarante e soddisfacente e poi, conoscendo perfettamente il punto su cui fare leva, il tutto diventava anche più facile e quasi ridicolo.
“Ah?? Che dici, Trafalino?”
Rufy si piantò un dito nel naso con indifferenza ed agli occhi di Bartolomeo dovette apparire come il più ispirante e virile dei gesti dal momento che piroettò al suo fianco in adulazione e si arrestò solo per voltarsi spavaldo verso Law e guardarlo ghignando:
“Ah! Visto, idiota? Luffy-senpai ha espresso il suo volere! Fattelo tu un tuffo fuori bordo, e non rompere più i coglioni!”
 Ovviamente, poco dopo, sfoggiata la sua migliore posa da figo ed essersi concesso una risata ai limiti della sanità mentale, sfoggiando anche una piuttosto infantile linguaccia,  tornò a dare attenzioni al suo idolo che se la ridacchiava soddisfatto dell’allegria che quei due portavano sulla sua nave.
Che fossero pronti ad affettarsi erano dettagli. Per Luffy quello era cameratismo maschile! E grande sfoggio di amicizia.
“Luffy-senpai ̴̴̴  ̴”
Ed anche Law sorrise di rimando, non visto: la verità era che si era affezionato a Luffy e sapere che c’era qualcuno a sua protezione non gli dispiaceva affatto. Doloroso ammetterlo ma “Pollo-kun” piaceva anche a lui. Si era guadagnato il suo rispetto, infondo.
“Mugiwara-ya. Lo scarichiamo nel primo porto disponibile.”
Sì, gli piaceva. Ma istigarlo gli piaceva anche di più.

 

Ed eccola qui, la seconda storiella demenziale dei questa folle raccolta!
Nonostante l'idea di questa raccolta -o quanto meno di scrivere qualcosa su Bartolomeo- era sbocciata nella mia mente da subito, devo ammettere che non mi è stato facile elaborare la prima storiella ed avere altre idee. Ma sembra invece che adesso piovano a catinelle XD per cui ho già qualche altro capitoletto pronto che pubblicherò presto poinchè ho molto progetti e non prevedo di dare a questa raccolta vita lunga -non eccessivamente almeno-
In ogni caso ringrazio di cuore le persone che hanno commentato positivamente questa raccolta: sono rimasta piacevolmente sopresa diricevere una così calorosa accoglienza!! Intendo nei riguardi di questa raccolta :)
Grazie mille ragazze!!!

 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3439811