Immobile, sulla punta di un piede,
l'altra gamba e le braccia sollevati
in un disperato tentativo di spiccare il volo per scappare da qui...
Brillantini mi cadono attorno come neve,
flebile carezza
Il meccanismo suona una malinconica melodia,
facendomi volteggiare in un'infinita danza
in questa mia prigione di vetro. |