Ricordi di te

di agnessoul
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Profumavano di tè verde quelle sue grandi mani,
un po’ troppo piene di calli 
per aver suonato esageratamente la sua canzone preferita.
E mi accarezzavano, dolcemente.
Così finivo col perdermi nei suoi abbracci.

Occhi immensi,
di un color nocciola,
talmente pieni di vita che da lui nemmeno te lo aspetti.

Labbra, oh quelle labbra;
così secche e abbellite da un sorriso malinconico,
che ti resta impresso dentro l’animo, 
non si sa come.

Lo amavo, era quella fragilità che forse a me mancava.
    
Lo amo, sì ancora.
Lo amo come se fosse uno di quei ricordi da custodire,
anche a costo della morte.

- Agnese Naselli




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