Ora so chi sono

di Panda22M
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Francesca si trovava in un bosco, un bosco diverso da tutti gli altri: era magico. A lei piaceva stare lì, era tutto così verde, ricco di fiori colorati e di inebrianti profumi, c'era vita. Quando era nel bosco, Francesca amava perdersi, correre senza vedere dove stesse andando, senza una meta, senza un obbiettivo. A lei piaceva stare nel bosco. Era un posto così personale,così intimo. La faceva sentire felice, nonostante tutto. Ma come tutte le belle cose, il bosco scomparve e Francesca vide i faggi, gli animali, i fiori dissolversi velocemente, come stessero scappando da lei. E senti una voce: "Buongiorno! Dai è ora di svegliarsi!". Era sua madre. A Francesca servirono alcuni minuti prima di rendersi conto che era di nuovo solo un sogno. Già, di nuovo. Perché le succedeva spesso di sognare il bosco. Forse per scappare dalla realtà in cui era, per nascondersi. Avere i genitori divorziati non era il massimo per una ragazza di 17 anni. Francesca corse a prepararsi. Era domenica 16 Giugno. Da poco era finita la scuola, e Francesca aveva iniziato a lavorare in un ristorante per guadagnare qualche soldo, nonostante sua madre guadagnasse abbastanza. Avrebbe iniziato a lavorare in un locale chiamato "La fortuna in tavola". "La fortuna in tavola...." pensava, guardando il dépliant del ristorante. Anche se i ristoranti normalmente sono chiusi durante il giorno, il proprietario voleva conoscere la ragazza, prima di darle il lavoro,per vedere come se la cavava. Così le aveva dato un appuntamento per le dieci del mattino assieme agli altri ragazzi che cercavano un lavoro. A Francesca non piacevano gli incontri con troppe persone, ma doveva farlo se voleva qualcosa da fare durante l'estate. Anche perché sua madre da anni non organizzava qualche vacanza al mare o in qualche posto lontano. Erano quasi le dieci e Francesca era pronta. Uscì di casa. La madre era tornata a letto, come sempre. Si diresse verso la fermata dell'autobus, poco distante da casa.




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