Un
cappello (di paglia) pieno di ciliegie
Capitolo 1. -Alla ricerca del cappello di Rufy!-
Rufy era seduto a gambe
incrociate sul muso della Going Merry a sentire la dolce brezza di quelle prime
note di primavera, reggendosi il cappello con una mano sulla testa, ridendo e
sorridendo senza motivo. Anche la sua ciurma si stava godendo lo stesso dono:
Usop stava facendo le pulizie sulla nave canticchiando e fischiettando
allegramente, Zoro e Sanji litigavano e sbraitavano come ogni mattina e le
ragazze raccoglievano ciliegie da un albero riponendole poi in cestini di
paglia scura vicino ad un fitto bosco. Era lì che l’imbarcazione si era
attraccata, Cherry Island, il paradiso di questo rosso e succoso frutto. Tutto
era allegro e spensierato (tranne Zoro e Sanji, ma loro fanno sempre così… Non
fateci caso), fino a quel momento. Rufy si tolse la mano dal capo e, senza che
lui se ne accorgesse, il cappello gli volò via fino all’interno del bosco.
Quando il ragazzo se ne rese conto chiese, tastandosi la testa alquanto
perplesso: “Il mio cappello? Dov’è il mio cappello?”. Tutti i suoi compagni si
girarono verso di lui con un punto interrogativo stampato sulla fronte,
emettendo un sonoro: “Boooooooooooooooooooooooooooooohhhhhhhhhhhhhh!!!!!!”. “Ce
l’hai in testa, Rufy.” Disse Zoro dopo essersi seduto già pronto per una bella
dormita. “NO ZOROO IO IL CAPPELLO CE L’AVEVO IN TESTA MA ADESSO CHISSA’
DOVE E’ FINITO!” scoppiò Rufy con gli occhi sbarrati. “Fallo andare a cercare
dalle ragazze.”, continuò lo spadaccino. Rubber guardò con gli occhi spiritati
le due donne che, piuttosto schifate, decisero di accettare. “Ok, torniamo
subito!” disse Nami correndo verso il bosco. Quest’ultima, seguita da Robin, si
adentrò fra gli alti alberi che ricoprivano la luce del sole, facendolo
diventare un luogo un po’ tetro.