Voglio
agonizzare nel mio
dolore, perché altro non so fare
A
Freyja sfugge tutto dalle mani, i sentimenti che prova sono come
sabbia fra le dita; rimane qualche granello di sola polvere per lei,
un miscuglio di sensazioni che cela a molti.
Cammina
alla ricerca di Hayate, le parole di Kaname e Mikumo ancora per la
testa, mentre frasi sconnesse le provocano un leggero mal di testa,
è
indecisa su quale sia la cosa giusta da fare.
Il
sole cade lentamente dietro l'orizzonte, Freyja alza una mano in
saluto ad Hayate, ma ritira in fretta l'arto quando sente una voce
che non è la sua, c'è Mirage con lui. Forse
Hayate non ha tempo per
lei, nemmeno di questo è sicura.
✖
N
O T
E S
✖
Omioziodiosantissimo
ho scritto davvero una drabble di 110 parole, precise eh (o almeno lo
sono secondo il contatore che ho usato). Comunque, tralasciando il
fatto che ancora non ci credo, perché solitamente le mie
drabble
ruotano tra le 90/110 parole, sono qui e ho scritto su Macross Delta.
Sono contenta e soddisfatta allo stesso tempo, perché su
questo
fandom non ci scrive nessuno e questa cosa mi fa arrabbiare ma allo
stesso tempo penso sia un bene – evito così di
leggere degli
obbrobri come invece capita nei fandom più popolati (vedi
TP).
Si
tratta di un missing moments dell'episodio 6, della fine, quindi del
pezzo dedicato ad Hayate e quella brutta persona che è
Mirage –
sorry, but la odio. Inquadrano Freyja solo neglio ultimi secondi e si
capisce chiaramente che ha ascoltato un pezzo della loro
conversazione (se non tutta); quindi volevo raffigurare il tutto dal
suo punto di vista. Mi sembra tutto molto triste e malinconico,
infatti lo è, e questo mi porta a chiedermi se sono riuscita
a
rendere IC con Freyja. Caratterialmente la vedo come una ragazza
molto solare, che sprizza energia da tutti i pori, ma è di
un'estrema fragilità al contempo, penso. Freyja fa solo
finta di
stare bene, e lo fa anche male (povera), quindi volevo esternare bene
il suo dolore, dargli il giusto spazio, perché alla fine mi
piace
come personaggio. E niente, vedremo come andrà a finire, io
intanto
incrocio le dita!
Ayumu
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