SAVE THE LAST DANCE FOR ME
Oh, I know
that's the music's fine like sparkling wine
go and have your fun
laugh and sing
but while we're apart don't give your heart
to anyone
Louis lo invita a ballare con quel suo fare galante e regale e dannatamente arrogante.
Perfetto in ogni occasione.
Philippe accetta quasi senza accorgersene, incurante dei versi scioccati della corte, perchè il battito del suo cuore è così forte da impedirgli di sentire qualsiasi altra cosa.
La presa di Louis è salda sul suo corpo, quasi dolorosa.
Philippe non se ne lamenta, non lo farebbe mai. Nonostante tutto.
In fondo la stretta di Louis altro non è che Louis stesso: avido, egoista, possessivo.
Innamorato.
Philippe si abbandona a lui, facendosi guidare, fidandosi ciecamente. Non che abbia poi molte altre scelte. Louis è il sole ed in quanto tale è nato per essere seguito.
Philippe posa la testa sulla sua spalla, come se d'improvviso il mondo fosse diventato troppo per lui. Troppo pesante, troppo concreto.
Troppo vicino.
Si sente quasi soffocare, quando Louis gli sorride e allora tutto passa, tutto si solleva e si fa etereo.
Ed in fine resta solo quello: loro due che danzano, in maschera, stretti uno all'altro, dando scandalo senza curarsi degli sguardi di tutta la corte.
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